Matsushita M2 è una macchina oscura per molti, risalente alla seconda metà degli anni novanta. Il consorsio giapponese, capitanato da Panasonic investe nel 1997 ben cento milioni di dollari per lo sviluppo di una nuova macchina, chiamata appunto Panasonic M2. Il sistema si va scontrare però contro corazzate come la prima Sony PlayStation ed il Nintendo 64.
L’idea di base di Matsushita è quella di una macchina multimediale capace anche, ad esempio, di leggere i nuovi dischi in formato DVD, da poco presenti sul mercato. L’inarrestabile successo della console Sony, però, porta il consorzio dell’elettronica a rinunciare al progetto. La tecnologia interna non è comunque andata perduta, perchè parecchi prodotti marchiati Panasonic hanno infine usato i meccanismi ideati per il leggendario, ma purtroppo sfortunato prototipo.