Nel corso dell’ultimo E3, abbiamo avuto modo di assistere alla presentazione della lineup di prodotti Bigben Interactive. Tra questi, ci ha colpito particolarmente V-Rally 4, franchise racing che torna a distanza di 15 anni, con l’obiettivo di presentarsi in maniera dirompente nello scenario delle corse su sterrato digitali. Uno dei plastri del gioco è, difatti, l’idea di presentarsi come un’esperienza estrema, offrendo una simulazione pura che tenga conto di tutte le dinamiche della competizione offroad.
Il gioco, il cui lancio è previsto per il prossimo settembre, contiene al suo interno cinque tipi di corse diverse: abbiamo quindi il Rally, che permette ai giocatori di salire a bordo di macchine storiche e moderne; il gioco, in totale, conterrà 50 modelli, scelti tra i più iconici di ogni marchio. Il V-Rally Cross mette invece in competizione otto giocatori, in corse su asfalto o sterrato. A testimonianza della natura impegnativa di questo titolo, è disponibile inoltre la Extreme-Khana, una gara basata sul drift, la precisione e la velocità, racchiusa in strade spesso e volentieri tutt’altro che agevoli. Il punto di questa modalità è di dimostrare non solo la propria bravura di piloti, ma anche la capacità di mettere in piedi uno show, esattamente come accade per i piloti reali. V-Rally 4 offre anche pane e companatico per gli amanti dei veicoli non convenzionali, come le buggy e i monster truck, che hanno entrambi rispettivamente la propria modalità.
Uno dei punti di forza che promette il titolo è la sua resa grafica, osservabile non soltanto nei veicoli, ma anche negli scenari che circondano le gare. Varietà è la parola d’ordine, con piste che spaziano dal Kenya alla Siberia, passando per la Monument Valley e Detroit. Spazi urbani e naturalistici, dunque, resi ognuno con le proprie peculiari caratteristiche. Le piste sono per giunta dei piccoli “open world” non lineare, aperte quindi all’esplorazione e alla libera sperimentazione.
Non si potrebbe parlare di un titolo racing nel 2018 senza una modalità Carriera, e anche da questo punto di vista V-Rally sembra essere ben posizionato. Partendo infatti da umili origini, sarà possible costruire il proprio team con un discreto grado di personalizzazione, che include per esempio la possibilità di scegliere lo staff e gli sponsor. L’obiettivo degli sviluppatori, almeno sulla carta, è di costruire un’avventura che cambia faccia ogni volta che ci si cimenta in tale modalità.
Destreggiarsi tra tutte le modalità sarà inoltre necessario per sbloccare tutti i veicoli, e già da adesso gli sviluppatori promettono che questa sarà una delle sfide più ardue del titolo. Immancabile per forza di cose anche una modalità multiplayer, con la possibilità di creare una squadra in Rete e sfidare altri giocatori, confrontando il proprio punteggio con un’apposita leaderboard. V-Rally va a confrontarsi contro dei veri e propri mostri sacri del settore, ma ha dalla sua uno studio con un pedigree di tutto rispetto, Kylotonn Games, già al lavoro sulla saga di WRC. Il loro obiettivo è creare una simulazione a 360°, dove ogni aspetto, sia esso le condizioni del terreno o atmosferiche, andrà a influenzare in maniera l’andamento della gara. A totale beneficio dello spettacolo.