David Cronenberg, il cinema non è morto ma mutato

David Cronenberg ha recentemente rilasciato una interessante dichiarazione riguardante il fenomeno dello streaming che, secondo molti appassionanti di cinema, sta portando il mondo delle sale cinematografiche verso la morte.

Il geniale regista e scrittore canadese, autore di molti film in cui la mutazione del corpo umano è spesso il centro della narrazione, ha dichiarato infatti queste parole, decisamente in linea con la sua filosofia e poetica:

“Il cinema non è morto per colpa dello streaming, anzi ha solo subito una mutazione naturale, come le forme di vita fatte di carne e sangue, si diceva la stessa cosa delle videocassette negli anni ottanta. Il grande schermo si è solo frammentato in milioni di piccoli schermi eterei, senza un formato fisico, ma la sostanza resta la stessa, i sogni”

David Cronenberg

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.