Intervista a Carlo Prisco, il vincitore del Guinness per la più grande collezione al mondo di Assassin’s Creed

Carlo Prisco

Grazie all’evento tenutosi al VIGAMUS, unico museo del videogioco in Italia, su Assassin’s Creed, noi di GamesVillage abbiamo avuto l’opportunità di intervistare un ospite d’eccezione: Carlo Prisco, il possessore della collezione più grande al mondo a tema Assassin’s Creed, premiato anche con il Guinness dei primati. Senza perdere ulteriore tempo, ecco la nostra intervista!

GV – Come è nata la passione per il collezionismo, e quando hai iniziato cosa pensavi?

CP – Non ho cominciato pensando al record, di cui nemmeno sapevo l’esistenza. Però da quando è uscito Assassin’s Creed 2, che sono uscite la White Edition e la Black Edition, allora ho iniziato a collezionare solo le versioni che uscivano in quel momento. Poi successivamente andai in un negozio in cui vidi altre statue di cui non ne conoscevo l’esistenza. Erano belle, e a questo punto ho detto “priviamo, cominciamo”. Da lì, chiesi il prezzo, esorbitante nel momento, e poi le ritrovai su ebay e ho incominciato a collezionare un po’ più pesantemente, ma non in modo così accanito per arrivare al record, che è venuto dopo.

GV – Di tutta questa collezione, qual è il pezzo più di valore?

CP – Se non sbaglio ce l’avete anche voi al museo. Si chiama chris mont kit, ed è un press kit russo con all’interno Assassin’s Creed 2. È un pezzo che viene regalato solamente a pochi membri della stampa. Attualmente è così raro che viene venduto e comprato a 4000-5000 euro. Escludiamo i quadri, che hanno un valore diverso, più o meno sempre stabile.

Carlo Prisco

GV – Ci sono altri titoli che hai collezionato?

CP – World of Warcraft, ma attualmente ho 2-3 pezzi, perché il resto l’ho venduto. Ho fatto un investimento, ho dovuto scegliere, e alla fine ho preferito Assassin’s Creed.

GV – Cosa ne pensi di questo passaggio più all’RPG della saga?

CP – Io con Odyssey in particolare sono di parte perché essendo stato Star Player quest’anno l’ho vissuto in modo diverso, quindi non sarei molto neutrale. Però rispetto a Origins ho visto meno trama, si è investito molto più sui DLC. Tu giochi 100-150 ore per completarlo al 100% e in cui giochi un RPG spettacolare, però poi ti riservi le ultime 10 ore del DLC per fare la storia in sé per sé. Prima tu giocavi e scoprivi, giocavi e scoprivi, e andavi avanti: oggi lo finisci perché vuoi vedere come finisce, non perché “cavoli, è successa questa cosa!”.

GV – Il record totale del collezionismo sai qual è e a chi appartiene? Sommando anche più franchise.

CP –  Io so del record di un americano che ha la collezione di videogiochi più grande al mondo: 20 mila pezzi, però parliamo solo del gioco fisico standard. Assurdo…che poi parlo io e dico assurdo! Ma è bella come cosa anche quella.

Alessio è un grande appassionato di videogiochi sin da bambino. La prima volta che prese in mano un controller fu nel lontano 2000, trovandosi affascinato ma al tempo stesso terrorizzato dallo spietato mondo di Dino Crisis, considerato il suo gioco preferito. Ama follemente le saghe di Assasin's Creed, Uncharted, Ratchet and Clank e Metal Gear Solid. Nutre un profondo interesse per i manga, riconoscendo come suo fumetto preferito Naruto.