La Gamerome 2019 si è rivelata essere davvero una notevole sorpresa, tra grandi ospiti e presenze eccezionali. Ikumi Nakamura e Suehiro “Swery” Hidetaka sono solo due delle figure più importanti che abbiamo incontrato durante la Developers Conference al Radisson Blu Hotel di Roma. A spiccare, però, c’è stata la stessa Intellivision, il cui President of European Operations ci ha mostrato e parlato nel dettaglio della loro nuova console: Intellivision Amico. In un lungo incontro con Hans Ippisch abbiamo così scoperto dettagli molto specifici su Amico, tra cui anche delle novità completamente inedite.
Come già abbiamo parlato molto nella nostra intervista con Ippisch, Intellivision Amico ha un obiettivo ben chiaro e delineato. Non vuole competere in alcun modo con PlayStation 4, Xbox One o Nintendo Switch e Google Stadia, anzi! La compagnia non ha alcuna intenzione di gettarsi in un mercato ormai saturo, in cui la concorrenza li divorerebbe ancor prima della loro partenza. Ciò che vogliono fare è riportare in vita il gaming degli anni ’90, ma non creando una console retro come fanno Nintendo, Sony, SNK e tanti altri. Amico vuole convincervi a sedervi su un divano, dare un controller a un vostro amico o parente e godersi i giochi in multiplayer locale come facevamo tanti anni fa. Per farlo, la piattaforma viene concepita principalmente per questa tipologia di fruizione e presenta due controller a forma di smartphone al suo interno. I dispositivi hanno uno schermo touch che si estende fino alla loro metà, da cui troviamo poi un D-Pad tondo e che può sia essere premuto che rotato. Inoltre, sono presenti dei pulsanti dorsali, due per lato e posti nell’area superiore del device, un giroscopio, accelerometro, un microfono e un altoparlante. Ippisch ci ha poi mostrato che i titoli potranno essere giocati sia tenendo il dispositivo in verticale che in orizzontale. Il feeling ricorda sicuramente quello di un telecomando Wii, ma a conti fatti è maggiormente riconducibile a uno smartphone. Immaginate di giocare sullo schermo del televisore con il vostro telefono, per farvi un’idea della comodità del controller. Sarà poi da vedere in che modo i giochi sfrutteranno gli input e quanto effettivamente sarà intuitivo passare ore con esso, ma dovremo attendere ancora molti mesi prima di scoprirlo.
Sempre riguardo questi ultimi, c’è anche da dire che se li perdete, o se non ne avete abbastanza per far divertire tutta la famiglia, basterà scaricare un’applicazione gratuita dal Google Play Store o dall’App Store per entrare in gioco. Semplice, immediato e accessibile; queste sono le parole chiave della compagnia che ha tutte le carte in regola per creare una console i cui controller possono essere installati sul nostro telefono per nessun costo aggiuntivo. Se preferite, però, sarà anche possibile acquistare dei pacchetti in cui ne troveremo altri, a prezzi sicuramente ragionevoli e che non toccheranno mai le vette raggiunte dal Dualshock 4 o dal controller di Xbox.
Per ricaricare le batterie, basterà posare i device sulla console stessa, cui si connetteranno tramite wireless come i più recenti smartphone. L’hardware che collegheremo alla TV, però, è la vera, grande incognita di Intellivision Amico. Si presenta come una piccola piattaforma di plastica bianca con una fessura su di essa in cui posare i controller, un pulsante di accensione e spegnimento, dei led laterali e gli ingressi per i vari cavi sul suo retro. Fine. Ma dove vanno i giochi? Ebbene, per quanto la compagnia abbia rivelato che potremo scaricare i software direttamente da uno store digitale – che peraltro sarà anche l’unico disponibile – Ippisch ci ha rivelato che si prevede la distribuzione dei titoli in versione fisica, nei negozi. Ciò che ci ha davvero sorpresi, tuttavia, è il fatto che Intellivision Amico non supporta né dischi e né cartucce. Dato che i controller dispongono di sensori NFC, e i giochi non pesano più di una manciata di MB, presumiamo che sarà possibile leggere i software sfruttando questa tecnologia. Tuttavia, non abbiamo conferme e Hans Ippisch ha preferito mantenere ancora la massima segretezza a riguardo.
In termini di potenza, non sappiamo ancora fino a che punto Intellivision Amico potrà spingersi. Ci aspettiamo quindi un hardware contenuto ma perfettamente adatto per supportare i remake dei grandi classici di Atari, Imagic e di Intellivision stessa. Non possiamo credere che un giorno possano arrivare opere di alto calibro, dato che peraltro non è neanche tra gli obiettivi della compagnia, ma cosa bolle in pentola? Nei prossimi mesi avremo sicuramente modo di scoprirlo, nonché di avere ulteriori informazioni su dettagli che ad oggi restano avvolti nel mistero.
Intellivision Amico ha l’intenzione non di rivoluzionare il mondo del gaming, ma di riportare quella fetta d’utenza che non ha molto tempo da passare con un pad tra le mani a tornare a giocare. Vengono avvantaggiate le partite veloci e occasionali, il multiplayer locale, e sono eliminate le attese dovute al download di patch, aggiornamenti e installazioni varie. Insomma, in riassuntiva non possiamo di certo negare la presenza di un grande potenziale. Intellivision sa bene di star rischiando molto con il suo progetto, si, ma è anche vero che credono davvero molto in esso e sono fermamente sicuri del suo successo. Tuttavia, sono i dettagli ancora segreti a stuzzicare il nostro palato videoludico e a portarci ad attendere con impazienza ulteriori novità. Per questo motivo vi consigliamo a restare connessi su GamesVillage.it, in modo da non perdere alcuna informazione. Intellivision Amico sarà rilasciata il 10 ottobre 2020 al prezzo di 200 euro circa, mentre i suoi giochi costeranno dai 2,99 euro ai 9,99 euro.