Tom Clancy’s Ghost Recon Breakpoint: un sondaggio rivela cosa l’utenza vuole sia cambiato

Ghost Recon Breakpoint

I giocatori di Ghost Recon Breakpoint sanno quello che vogliono, e lo vogliono subito. Da un recente sondaggio di Ubisoft si profila che l’utenza di Breakpoint vuole l’IA per i compagni di squadra, e sono stufi del loot diversificato a più livelli e del punteggio a due cifre per l’attrezzatura ripreso direttamente da The Division 2, e infine, non meno importante, che non vi siano requisiti online.

Il sondaggio della Ubisoft è volto a migliorare l’esperienza di gioco del suo ultimo sparatutto online non propriamente commercializzato sotto una stella favorevole. Sul fronte della IA dei compagnia Ubisoft si mostra favorevole, come aveva già annunciato all’E3 2019, ma il lavoro di implementazione sarà ancora lungo.

Stesso può diversi del bottino a più livelli e il punteggio dell’attrezzatura. Ci sono lavori in cantiere ma richiederanno ancora tempo, in quella che sembrerebbe la modifica più sostanziale richiesta dai giocatori. “Ci saranno grandi cose, ma andate avanti. Avrete una versione radicalmente diversa e più coinvolgente di Breakpoint il prossimo anno” afferma Ubisoft Paris.

A differenza di The Division 2 la mancata IA per i compagni è stata una decisa presa a monte da Ubisoft Paris: Breakpoint nasce come esperienza multiplayer pura. Eppure pare che l’utenza, a scapito delle ultime mode sul single-player, voglia tornare ad avere una approccio più classico.

Intanto settimana scorsa è stato rilasciato il primo raid per Tom Clancy’s Ghost Recon Breakpoint, ambientato sulla Golem Island. Per saperne di più potete andare qui.

Non esisto. E anche se esistessi ignorerei dove sono. Perso nel NET o nel Lifestream, in qualche arcipelago sperduto dell'Alaska, forse nell'Arkham dei Grandi Antichi e, più lontano, tra montagne di D20, alla destra di Padre Ilùvatar, in un sogno b/n. Dove sono, chi sono? Nel dubbio, scrivo.