a cosa serviva precisamente il tasto urbo sui vecchi pc?? era tipo un overclock
a cosa serviva precisamente il tasto urbo sui vecchi pc?? era tipo un overclock
da quello che ho letto su alcune riviste, serve per diminuire la velocità del proccio per far si che vecchie applicazioni vadano
asd ke merdas di turbo...LaK-o-OnE
D'accordo, sono un figlio del demonio;
l'intera umanità mi annoia e no, non è
paura, sebbene qualcosa in loro mi spaventi,
e non è invidia perché non voglio nulla
di ciò che loro vogliono, è solo che
in tutte quelle ore di
parole parole parole
non sento niente di davvero buono coraggioso o nobile,
e che valga un briciolo del tempo in cui mi hanno impallinato
le cervella.
anche io pensavo aumentasse la potenzaLaK-o-OnE
sul mio vekki PC l'avevo staccato... a quanto pare non serviva a nulla...moha90
D'accordo, sono un figlio del demonio;
l'intera umanità mi annoia e no, non è
paura, sebbene qualcosa in loro mi spaventi,
e non è invidia perché non voglio nulla
di ciò che loro vogliono, è solo che
in tutte quelle ore di
parole parole parole
non sento niente di davvero buono coraggioso o nobile,
e che valga un briciolo del tempo in cui mi hanno impallinato
le cervella.
col turbo andava normale, senza era limitato un po
io c'è l'avevo... non so a cosa serviva ma non ho notato mai nessuna differenza
in effeti non cambia nulla...manicomic
D'accordo, sono un figlio del demonio;
l'intera umanità mi annoia e no, non è
paura, sebbene qualcosa in loro mi spaventi,
e non è invidia perché non voglio nulla
di ciò che loro vogliono, è solo che
in tutte quelle ore di
parole parole parole
non sento niente di davvero buono coraggioso o nobile,
e che valga un briciolo del tempo in cui mi hanno impallinato
le cervella.
sui joipad tarocchi della play se lo attivi e poi tieni premuto un tasto (ad esempio O ) era come se lo schiacciassi di continuo utile nei giochi come track and field
questa è nuova...-Ori90-
D'accordo, sono un figlio del demonio;
l'intera umanità mi annoia e no, non è
paura, sebbene qualcosa in loro mi spaventi,
e non è invidia perché non voglio nulla
di ciò che loro vogliono, è solo che
in tutte quelle ore di
parole parole parole
non sento niente di davvero buono coraggioso o nobile,
e che valga un briciolo del tempo in cui mi hanno impallinato
le cervella.