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Stavolta è davvero finita. La gloriosa storia della Virtus Bologna si è chiusa oggi, lunedì 4 agosto. La società bolognese, infatti, è stata esclusa dal prossimo campionato di Serie A dal Consiglio Federale, convocato d'urgenza per discutere il caso Sani Becirovic. La revoca dell'affiliazione delle "V Nere" è nata dal lodo perso dalla società con la guardia slovena, che è ferma dall'inizio della scorsa stagione per un grave problema alle ginocchia.
Una sconfitta per tutto il mondo del basket. Nella giornata di lunedì 4 agosto è stato annunciato il fallimento della mitica Virtus Bologna, una delle più gloriose società italiane, solo due anni fa capace di centrare il bis campionato-Eurolega. Gli emiliani sono stati condannati a causa del mancato pagamento del lodo di un milione di euro allo sloveno Sani Becirovic, fermo dall'inizio della scorsa stagione per un serio problema alle ginocchia. La diatriba è cominciata lo scorso 26 marzo, quando il Collegio Arbitrale della Fip ha dato ragione al giocatore, fissando al 15 luglio la scadenza entro cui pagare la somma dovuta. Tale scadenza non è stata rispettata, ma è stata prorogata prima fino al 25 luglio, poi fino al 29. Madrigali non ne ha voluto sapere di saldare il conto con il suo giocatore. La fidejussione presentata dai bolognesi per l'iscrizione e la copertura del lodo non è stata presa in considerazione, visto che era stato espressamente richiesto il pagamento in contanti.
mah x colpa di un giokatore scompare una leggenda del basket italiano