Oggi eravamo in classe, lezione di disegno dal vero, stavamo facendo la posa ( un compagno a caso si mette al centro dell'aula, e noi lo disegnamo ). Il compagno che ha posato era cinese.
Tutti finiscono, poi arriva il momento di colorarlo.
Non stavo seguendo la discussione, qualcuno ha detto "per la pelle ci vorrebbe il rosa", e un mio compagno ha risposto dicendo "ma X non è rosa" ( preciso non lo stava prendendo in giro, chiaramente. Lo conosco, si spaccia per razzista, ma quando si tirano le somme è sempre il più bravo, con Italiani e non ).
La profe lo sente, si volta verso di lui e gli dice:
"Y, ma lo sai che sei proprio uno stronzo?"
Lui risponde ( e secondo me quì è stato un signore, sarà perchè è più grande, è del 90 ): "La ringrazio, ma non lo stavo prendendo in giro. X non è rosa."
La prof, scocciata, risponde "e tu sei rosa come il culo di un bambino."
Lui scuote il capo, e fra se e se dice "vabbeh, lasciamo perdere".
E il dialogo finalmente si conclude.
Non sò, sono schifato.
Un linguaggio simile, da un professore... ci sono rimasto male.
Io sinceramente mi sono sentito offeso come alunno.
Il compagno che ha beccato di stronzo, ha finito il disegno e lo ha consegnato, come tutti. Sicuramente sarà penalizzato, conoscendo la prof.
E' un tipo che va abbastanza bene, consegna sempre i disegni, non fa casino, e in classe lavora.
Voi che dite? Io credo sia assurdo.
Ci si lamenta di noi giovani, quando qualche delinquente ammazza qualcuno la gioventù viene criticata a schifo, ce ne dicono di tutte.
Visto da chi prendiamo esempio, non mi stupisco che la gioventù faccia cagare.
Ma lasciamo stare, parliamo del fatto successo in classe.