Ho l'orecchio assoluto o relativo?

[|Psyc0|]

Non ho ben capito quale differenza intercorre tra le due tipologie di orecchio.

vi spiego come faccio io: premo un tasto a caso del mio pianoforte (senza guardarlo, ovviamente) e, concentrandomi, riesco a individuare la nota in circa 5 secondi (secondo più secondo meno)


ebbene?

[Dogtown]

Non ho ben capito quale differenza intercorre tra le due tipologie di orecchio.

vi spiego come faccio io: premo un tasto a caso del mio pianoforte (senza guardarlo, ovviamente) e, concentrandomi, riesco a individuare la nota in circa 5 secondi (secondo più secondo meno)


ebbene?

Faccio piano Jazz da 11 anni e ti posso assicurare che non è questo l'orecchio assoluto. L'orecchio assoluto presuppone che tu abbia sentito la nota una sola volta. Io infatti ce l'ho e l'ho capito perchè quando voglio fare una cover azzecco subito la tonalità del pezzo anche senza l'uso del pianoforte. Inoltre devi capire sempre ad orecchio l'accordo che stai sentendo e riconoscere in che posizione è fatto (se è un fondamentale o no). Ovviamente devi saper accordare senza l'ausilio di alcuno strumento. Comunque non ti fare filmoni, non è una specie di superpotere, si può tranquillamente ottenere con anni di esperienza. E' scritto che una persona su 10000 ha l'orecchio assoluto, ma io non ci credo. Sono sicuro che con anni e anni di esperienza e con una conoscenza anche generale di tutti gli strumenti si possa giungere alla maturazione dell'orecchio.

Comunque su wiki c'è una bella pagina, consultala, è molto più chiara di quanto io possa dirti.

[|Psyc0|]

Faccio piano Jazz da 11 anni e ti posso assicurare che non è questo l'orecchio assoluto. L'orecchio assoluto presuppone che tu abbia sentito la nota una sola volta. Io infatti ce l'ho e l'ho capito perchè quando voglio fare una cover azzecco subito la tonalità del pezzo anche senza l'uso del pianoforte. Inoltre devi capire sempre ad orecchio l'accordo che stai sentendo e riconoscere in che posizione è fatto (se è un fondamentale o no). Ovviamente devi saper accordare senza l'ausilio di alcuno strumento. Comunque non ti fare filmoni, non è una specie di superpotere, si può tranquillamente ottenere con anni di esperienza. E' scritto che una persona su 10000 ha l'orecchio assoluto, ma io non ci credo. Sono sicuro che con anni e anni di esperienza e con una conoscenza anche generale di tutti gli strumenti si possa giungere alla maturazione dell'orecchio.

Ma infatti la nota la premo una volta sola, se è questo che intendi. Comunque niente film, la mia è semplice curiosità, mi ha sempre affascinato questa cosa.

[Dogtown]

Ma infatti la nota la premo una volta sola, se è questo che intendi. Comunque niente film, la mia è semplice curiosità, mi ha sempre affascinato questa cosa.

Non la devi neanche premere. Dovresti ad esempio mettere un CD con delle note a casaccio e indovinarle. Già il fatto di premere anche se non guardi annulla il "test". Io fossi in te registrerei qualche accordo, poi con CUBASE cambia l'ordine, mettili a casaccio e riascoltali. Cerca di individuarli e sopratutto registrali in posizioni diverse. Un'altra prova potrebbe essere sentire qualche nota di un sax. Se sbagli sempre di un semitono è molto probabile che abbia l'orecchio assoluto.

[|Psyc0|]

Non la devi neanche premere. Dovresti ad esempio mettere un CD con delle note a casaccio e indovinarle. Già il fatto di premere anche se non guardi annulla il "test". Io fossi in te registrerei qualche accordo, poi con CUBASE cambia l'ordine, mettili a casaccio e riascoltali. Cerca di individuarli e sopratutto registrali in posizioni diverse. Un'altra prova potrebbe essere sentire qualche nota di un sax. Se sbagli sempre di un semitono è molto probabile che abbia l'orecchio assoluto.

Ok, proverò a fare questo esperimento.

Però non ho capito perchè premere la nota annullerebbe l'esperimento. Cioè, l'importante è che io non sappia di che nota si tratta, no?

Ho trovato su wiki che dice "Per orecchio assoluto si intende la capacità di identificare con certezza una nota musicale, avendola ascoltata anche una sola volta, associandole il proprio nome."


Comunque proverò a fare qualche accordo cambiando la posizione delle note e vediamo che succede.

[Dogtown]

Ok, proverò a fare questo esperimento.

Però non ho capito perchè premere la nota annullerebbe l'esperimento. Cioè, l'importante è che io non sappia di che nota si tratta, no?

Ho trovato su wiki che dice "Per orecchio assoluto si intende la capacità di identificare con certezza una nota musicale, avendola ascoltata anche una sola volta, associandole il proprio nome."


Comunque proverò a fare qualche accordo cambiando la posizione delle note e vediamo che succede.

Perchè avendo lo strumento sottomano intervengono i fattori tatto e memoria di posizione. Io se premo una nota sul piano anche senza alcun rumore potrei riuscire a capire di che nota si tratta. Un pò come i ciechi quando premono la tastiera, eppure non tutti i ciechi hanno l'orecchio assoluto.

[Mαﻛ†єЯ]

Secondo me hai l'orecchio assoluto, da ciò che dici e da quello che ho capito. In pratica se non sbaglio consiste nel capire che nota è un suono senza avere altri riferimenti, mentre l'orecchio relativo è sapendo che nota è un riferimento, individuare le altre.
L'orecchio relativo ce l'hanno tutti i musicisti seri, quello assoluto no.
Inutile dire che ti invidio assai

[Dogtown]

Secondo me hai l'orecchio assoluto, da ciò che dici e da quello che ho capito. In pratica se non sbaglio consiste nel capire che nota è un suono senza avere altri riferimenti, mentre l'orecchio relativo è sapendo che nota è un riferimento, individuare le altre.
L'orecchio relativo ce l'hanno tutti i musicisti seri, quello assoluto no.
Inutile dire che ti invidio assai

L'orecchio relativo è un orecchio assoluto con meno riferimenti. Ad esempio riconosci una nota ma non riconosci la posizione di un accordo (anche se cogli il nome dell'accordo stesso). A differenza dell'assoluto è stato dimostrato che si può ottenere con anni su anni di pratica, invece per quello assoluto non c'è ancora alcuno studio certo su come conseguirlo (se possibile).

[lupo3]

Alcune persone che conosco con l'orecchio assoluto dicono di sentire esattamente il nome della nota, come se suonando un Re al pianoforte gli arrivasse in testa il suono sottoforma di "reeeee".
A me a volte capita inconsciamente, avendo un orecchio relativo abbastanza sviluppato, di "vedere" mentalmente l'accordo che sto sentendo, magari ascoltando distrattamente un brano mi salta alla testa la posizione sulla chitarra o sul pianoforte, poi vado a controllare ed effettivamente è quella giusta. E no, non sono autistico.
Poi beh, per beccare la tonalità di un brano mi bastano due secondi con uno strumento in mano, ma ad orecchio riesco solo a riconoscere le tipologie di accordi o le cadenze armoniche, cosa che può fare chiunque con un po' di studio (e un minimo di predisposizione), ad esempio ci vuole un orecchio relativo per riconoscere una banale maj7, e un orecchio assoluto per dire esattamente che è, ad esempio, un re maj7; un orecchio relativo per riconoscere una cadenza d'inganno, assoluto per dire che è una cadenza d'inganno in re maggiore sentendola e basta.

[Dogtown]

Alcune persone che conosco con l'orecchio assoluto dicono di sentire esattamente il nome della nota, come se suonando un Re al pianoforte gli arrivasse in testa il suono sottoforma di "reeeee".
A me a volte capita inconsciamente, avendo un orecchio relativo abbastanza sviluppato, di "vedere" mentalmente l'accordo che sto sentendo, magari ascoltando distrattamente un brano mi salta alla testa la posizione sulla chitarra o sul pianoforte, poi vado a controllare ed effettivamente è quella giusta. E no, non sono autistico.
Poi beh, per beccare la tonalità di un brano mi bastano due secondi con uno strumento in mano, ma ad orecchio riesco solo a riconoscere le tipologie di accordi o le cadenze armoniche, cosa che può fare chiunque con un po' di studio (e un minimo di predisposizione), ad esempio ci vuole un orecchio relativo per riconoscere una banale maj7, e un orecchio assoluto per dire esattamente che è, ad esempio, un re maj7; un orecchio relativo per riconoscere una cadenza d'inganno, assoluto per dire che è una cadenza d'inganno in re maggiore sentendola e basta.

Io invece per ogni tonalità-accordo-nota, ho la sensazione di vedere un colore.

[lupo3]

Io invece per ogni tonalità-accordo-nota, ho la sensazione di vedere un colore.

Allora non me la sono inventata questa sorta di musica "visiva".
Dicendo dei colori mi hai fatto venire in mente una cosa curiosa, la mia prof. di matematica al liceo ci parlava di questo matematico autistico, Daniel Tammet, che in pratica era capace di fare somme matematiche difficili al volo e nel suo libro diceva che vedeva questi numeri come se fossero dei colori che si univano e da cui nasceva un altro colore, che era il totale esatto del calcolo.
Che una parte di musica sia effettivamente composta da numeri è innegabile, ma che ci siano molte più coincidenze di quanto si creda? Specie a livello di "mente". E' interessante tutto ciò.

[Dogtown]

Allora non me la sono inventata questa sorta di musica "visiva".
Dicendo dei colori mi hai fatto venire in mente una cosa curiosa, la mia prof. di matematica al liceo ci parlava di questo matematico autistico, Daniel Tammet, che in pratica era capace di fare somme matematiche difficili al volo e nel suo libro diceva che vedeva questi numeri come se fossero dei colori che si univano e da cui nasceva un altro colore, che era il totale esatto del calcolo.
Che una parte di musica sia effettivamente composta da numeri è innegabile, ma che ci siano molte più coincidenze di quanto si creda? Specie a livello di "mente". E' interessante tutto ciò.

Il mio maestro di piano (un jazzista abbastanza famoso in Italia) mi ha sempre detto che la musica è quasi fatta totalmente di matematica. E infatti l'ho sperimentato sulla mia pelle, ci sono periodi che sperimenti poco e che ti ritrovi a studiare teoria, quasi fossi a scuola.

[|Psyc0|]

Io invece per ogni tonalità-accordo-nota, ho la sensazione di vedere un colore.

Ma infatti la mente lavora per immagini.

[ProdukinFoil]

No, non è interessante, perché sono cose che si sanno da almeno un secolo: un secolo in cui, per evidenti limitazioni tecniche, si è proceduto solo a classificarle, mai a spiegarle.

[Dogtown]

No, non è interessante, perché sono cose che si sanno da almeno un secolo: un secolo in cui, per evidenti limitazioni tecniche, si è proceduto solo a classificarle, mai a spiegarle.

Mi sa che hai sbagliato topic