L'unica anomalia che può verificarsi in un potenziometro nell'arco della sua vita operativa, è costituita dalla
rumorosità, termine adottato per indicare la perdita di linearità del materiale
resistivo costituente la
pista su cui scorre il contatto strisciante. Nel caso si tratti di un'apparecchiatura audio, l'anomalia è percepibile durante l'azionamento del potenziometro, come vero e proprio rumore sovrapposto al segnale trattato; in apparecchiature di altro tipo, l'anomalia è percepibile come instabilità del segnale controllato, l'esempio più evidente è nel comando di posizione di un segnale sullo schermo di un
oscilloscopio, nei casi peggiori risulta impossibile posizionare il segnale in un punto preciso dello schermo. Se la causa è dovuta alla polvere o al degrado del lubrificante presente sulla pista, in alcuni casi l'uso di specifici detergenti in formato spray, è sufficiente a pulire la pista eliminando l'anomalia, nel caso invece il difetto risieda nel degrado del materiale costituente la pista resistiva, non è possibile alcun intervento se non la sostituzione del potenziometro.