Regular Season
La regular season della NBA inizia nella prima settimana del mese di novembre, dopo che le squadre hanno affrontato nel mese di ottobre il periodo detto di training camp. In questo periodo di tempo gli allenatori delle squadre possono valutare i rookie, preparare i giocatori alla rigorosa e lunga regular season, e scegliere la rosa dei 12 giocatori con cui iniziare a giocare, e i 3 giocatori da inserire nella lista degli inattivi. Inoltre le squadre hanno la possibilità di assegnare giocatori con meno di due anni di esperienza NBA alla propria squadra affiliata nella NBA Development League. Concluso il training camp, le squadre sostengono 7 partite di esibizione contro altre squadre della lega. Concluse anche le partite di pre-season, inizia finalmente il campionato.
Ognuna delle 30 squadre della NBA affronta nell'arco della stagione 4 volte ogni squadra della propria division, 3 o 4 volte ogni squadra delle altre due division della propria conference, e 2 volte le restanti squadre dell'altra conference, per un totale diviso tra partite in casa e in trasferta di 82 partite.
A febbraio la lega celebra l'annuale NBA All-Star Game, evento che si sviluppa in un intero week-end (NBA All-Star Weekend). È questo uno dei più grandi eventi organizzati dalla lega durante la stagione regolare, ed è anche un'occasione per concedere una pausa ai giocatori che non partecipano all'evento e rappresenta per le dirigenze delle squadre l'ultima opportunità di scambiare giocatori sul mercato, visto che la scadenza per le contrattazioni viene fissata in genere subito dopo la fine dell'All-Star Weekend.
Alla metà del mese di aprile la stagione regolare finisce e cominciano le votazioni per i riconoscimenti annuali a giocatori, allenatori e general manager. Ma dopo una settimana di riposo cominciano i Playoff NBA, che decreteranno i due contendenti al titolo NBA.
Playoff
I playoff della NBA iniziano a cavallo tra i mesi di aprile e maggio, e vedono scontrarsi le prime 8 squadre di ogni conference. In base alla posizione in classifica e quindi al record di vittorie e sconfitte nella stagione regolare le squadre con il miglior record rispetto alle avversarie hanno il privilegio di disputare le prime due partite della serie in casa, come anche le successive ed eventuali gare dispari (gara 5 e gara 7) che possono essere le gare chiave per chiudere una serie al meglio delle sette (quattro successi per vincere la serie). Dalla stagione 2006-07, ai campioni di division e alla miglior seconda delle division, vengono assegnati i primi 4 posti in classifica nella conference e i restanti 4 sono stabiliti in base al numero di vittorie e di sconfitte a prescindere dalla posizione nelle division.
Al primo round la 1ª classificata di ogni conference affronta l'8ª, la 2ª la 7ª, la 3ª la 6ª e la 4ª la 5ª. Le vincenti delle serie accedono al secondo round, fino ad arrivare alle NBA Conference Finals, che decretano i campioni delle rispettive conference e le due squadre che si vedranno opposte alle finali per il titolo.
Finals
Le finali NBA sono l'evento conclusivo della stagione NBA giocata. I campioni della Eastern Conference, e della Western Conference, si affrontano in una serie finale sempre al meglio delle sette partite, nelle finali NBA la squadra che ha il miglior record disputerà in casa le prime due gare, come anche le eventuali gara 6 e gara 7 decisive per vincere il titolo.
Alla fine della serie finale la squadra vincente è campione NBA, e le viene assegnato il Larry O'Brien Championship Trophy, il trofeo NBA, e il miglior giocatore della serie finale conquista il premio di MVP (Most Valuable Player) delle Finals.