qualsiasi cosa ti capiti di mettere le mani sopra. il meglio ovviamente sarebbe sempre vederlo a teatro, ma non so quanto ancora venga rappresentato in maniera tradizionale (ho ancora i brividi per una rivisitazione meta-teatrale e tristemente comica di sogno di una notte di mezza estate).
@Ausgebombt@ mi verrebbe da consigliarti banalmente i meridiani. edizione ovviamente di pregio e buon apparato critico, con una introduzione generale sull'opera e un'ulteriore introduzione per i singoli testi (parlo almeno per il volumetto dedicato alle tragedie). o altrimenti in generale la garzanti propone sempre una corposa introduzione, e per le opere di shakespeare non è da meno: bibliografia dell'autore, epoca storica, profilo critico dell'opera ecc. (in questo caso prendo come riferimento il riccardo II, che avevo già a portata di mano).
ovviamente tutto con testo originale a fronte.