«Bambini grassi e violenti, colpa dei videogame»
Allarme lanciato da esperti svedesi: chi guarda molta violenza sviluppa comportamenti aggressivi
STOCCOLMA (SVEZIA) - Nuovo allarme sull'uso smodato dei videogame effettuato dai bambini. Secondo alcuni esperti svedesi i videogame rendono i bambini grassi e in caso di giochi violenti, molto popolari tra i ragazzi, aggressivi e persino criminali.
E' preoccupante perché loro tentano di ripetere nella vita reale ciò che fanno nel gioco», spiega Michael Rich, membro dell'Accademia americana di pediatria che ha studiato gli effetti dei videogame sulla salute mentale e fisica dei bambini, nel corso del documentario di 45 minuti "Giochi letali".
ANTEPRIMA - Un'anteprima della pellicola è stata presentata ieri ad un gruppo di addetti ai lavori e giornalisti, e andrà in onda mercoledì sul canale tv svedese TV4. «E' stato provato al di là di ogni dubbio che chi guarda molta violenza in tv e sui videogame sviluppa comportamenti aggressivi», dice Frank Lindblad, psichiatra infantile dell'ospedale svedese Karolinska Institute. L'industria dei videogame ha un giro d'affari di circa 10 miliardi di dollari all'anno in Usa ed è dominata da Microsoft con la console Xbox, Sony con la PlayStation e Nintendo con Game Boy e GameCube.
Quello che sono io:
Gioco a DooM e similari da quando ho 8 anni, con una puntata massima di 12 ore in un giorno.
Non ho mai ucciso nessuno, quindi sono un criminale...
Peso 51Kg e sono alto 1.74m, quindi sono grasso...
Un giorno la finiranno di sparare minchiate!