Max e Monica arrivano al palazzo di Grifone, ricostruiscono il giardino e vedono dei flashback sul suo passato, scoprendo che era un uomo (o meglio, un coniglio...) buono, ma che, dopo la morta della sua amata, ha deciso di vendicarsi degli uomini. Lo sfidano e lo battono, facendolo tornare normale. All'improvviso, però, viene fuori il vero nemico, uno spirito malvagio che si era impossessato di Grifone (e gli dava i poteri). Il mostro vuole far schiantare la Luna contro la Terra per sterminare tutti, è infatti un demone potentissimo. Dopo lo spettacolare scontro finale, il mostro muore, ma la Luna non può essere fermata. Allora Grifone (in forma normale, ora dalla parte dei protagonisti), sul punto di morte dopo essere stato trafitto dal demone, riacquista la memoria: è uno dei guardiani a quali era stato insegnato l'arte magica per prevenire l'apocalisse (cioè lo schianto della Luna sulla Terra, considerata una profezia). Usa, così, i suoi poteri per distruggere la Luna e salvare la Terra. Resterà, così, una sola Luna nel cielo (prima ce n'erano due). Cedric (si chiamava così?), alla fine, si rende conto che non ci sono mai state due Lune: pensa che tutta l'avventura sia stato una sorta di "racconto" mostrato dagli antichi alla gente, per farle capire le conseguenze della sete di potere dell'uomo... Alla fine, Monica e Max si danno l'addio, dal momento che la ragazza deve tornare nel suo tempo (in realtà, nel capitolo bonus dopo i titoli di coda, Monica torna dal futuro per aiutare Max in una mini-avventura). Max finisce di scrivere la lettere alla madre e partono i titoli di coda...