MI SONO SCOMPISCIATO DAL RIDERE!
vi posto le parti più
MA DOVE?un minestrone sonoro - immaginatevi un misto di Radiohead, Led Zeppelin, Muse, Kula Shaker e ciarpame Who - che col "pop" di cui sopra ha davvero poco da condividere. Eppure Le Vibrazioni, l'album eponimo di questi ragazzi suona proprio così lungo i suoi sedici brani (si, esatto, c'è anche la ghost-track…) e con buona pace di chi pensava grossolanamente di trovarsi di fronte ad un nuovo "caso Lunapop".
già, il mercato italiano è difficilissimo...ma se suonano cani e porci.Ok, pronti allora ad affrontare la critica italiana che sopporta ma raramente si entusiasma?
"Certamente! Il gruppo esiste da quattro anni, suona rigorosamente dal vivo, ha aperto diversi concerti degli Afterhours, è entrato in studio lo scorso agosto per incidere questo cd che hai tra le mani… Crediamo insomma di avere una solida reputazione: noi non aspettiamo un anno dall'uscita del singolo di successo per venircene fuori con una manciata di esibizioni in playback…"
Ogni riferimento, ovviamente, è puramente casuale…
"Guarda che la nostra non è una critica all'avventura dei Lunapop; anzi, massimo rispetto per chi è riuscito a vendere un milione di copie in un mercato difficile come quello italiano… No, semplicemente, mettiamo le mani avanti su dei paragoni che ci sembrano davvero campati per aria…"
non voglio sentirli.. mi rovinerebbero un mito...Niente tributi, dunque. Nemmeno un numero dei Led Zeppelin, ogni tanto, giusto per sfogarvi?
"Beh, in sala prove tutto è lecito, soprattutto con il materiale di Jimmy Page e soci. Oppure con la Jimi Hendrix Experience. Ma lo facciamo esclusivamente per nostro piacere personale. Un piacere che, a volte, raggiunge livelli di natura sessuale."
giàPerché un amante della musica dovrebbe comprare il cd de "Le Vibrazioni"?
"Perchè si tratta di un album decisamente atipico per la scena pop italiana: non si appiattisce sul suono del primo singolo, è parecchio umorale, ricco di mille sfaccettature…"