Senso critico nei videogiochi

[tubolino]

Vorrei porre le basi per un argomento che mi sta piuttosto a cuore.

I Videogiochi sono un media già sufficientemente maturo da avere una critica coerente?

I recensori, e gli utenti stessi, hanno un senso critico sufficientemente affinato, sono stati forniti di strumenti adeguati, per analizzare il media?
E infine, ci sono stati abbastanza giochi che hanno posto una pietra miliare reale e che,se rigiocati adesso, non perdano un grammo della qualità?

[Stanislao Moulinsky]

I Videogiochi sono un media già sufficientemente maturo da avere una critica coerente?

Si, e da tempo, direi. Purtroppo, diversamente dal cinema, ben pochi la fanno. Troppi gli interessi in gioco, troppo il peso delle riviste/siti, troppo -in alcuni casi- il tempo richiesto per poter sviscerare i pro e i contro di un gioco. Basti vedere quante volte capita che un gioco salutato come un capolavoro alla sua uscita a posteriori venga etichettato come sopravvalutato. Forse, un giorno...

[Chobeat]

Vorrei porre le basi per un argomento che mi sta piuttosto a cuore.

I Videogiochi sono un media già sufficientemente maturo da avere una critica coerente?

I recensori, e gli utenti stessi, hanno un senso critico sufficientemente affinato, sono stati forniti di strumenti adeguati, per analizzare il media?
E infine, ci sono stati abbastanza giochi che hanno posto una pietra miliare reale e che,se rigiocati adesso, non perdano un grammo della qualità?

c'è tanta gente capace ed esperta che potrebbe fare critica costruttiva, fare ragionamenti sensati ed analizzare il fenomeno in se e per se. molti di questi vengono pagati per fare e dire altro, gli altri pubblicano dove quasi nessuno può leggerli. la critica vera fai fatica a trovarla nei siti e ancora più fatica nelle riviste. raramente chi scrive è libero di esprimere il proprio parere e se lo fa, lo fa scrivendo tra le righe . chi ha veramente il coraggio di andare controcorrente lo fa solo in piccole nicchie, un pò perchè viene emarginato dal sistema, un pò perchè a pochi interessa veramente sapere queste cose.

[Zio Gigietto]

Beh, sono anni che si fanno giochi ed esistono giochi che giocati in qualunque periodo rimangono capolavori.
Il problema è la libertà di parola che questi critici hanno, visto che di solito si sta alle dipendenze di qualcuno.
Penso anche al problema che ci fu su GamePro, quando su quelle pagine scriveva un PR di un distributore che si trovò a rinunciare alla possibilità di scrivere sulla rivista per evidenti pressioni esterne...

[LegaTo!]

se ti riferisci a una critica professionale si, ci sono diverse riveste, in particolar modo quelle ufficiali e specializzate che in buona parte trattano le argomentazioni principali in modo analitico e puntiglioso, ma da qui a dire che il mondo videoludico gode di una critica di un certo spessore e paragonabile ad altre forme di arte/interesse, beh allora no, siamo ancora lontani..è ancora un mondo decisamente elitario e non abbastanza sponsorizzato, quantomeno in italia