Yes. Vale la pena?
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Discussione: Yes. Vale la pena?

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  1. #1
    Utente L'avatar di Valiant
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    Yes. Vale la pena?

    Siccome è un pò di tempo che non riesco a togliermi dalla testa Siberian Khatru mi chiedevo se tutte le canzoi dell'album Yessongs fossero così, no perchè se sono così me lo compro all'istante! Periò cercavo qualcuno che mi descrivesse a grandi linee il genere dell'album.


    edit: cacchio ho scoperto ora che la loro etichetta è la Atlantic! eheheh, perdipiù suonavano nello stesso periodo dei LZ; ma ditemi, suonano ancora?
    Ultima modifica di Valiant; 12-03-2004 alle 17:40:52

  2. #2
    Utente L'avatar di Valiant
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    urca, ma è un live! come non detto....
    avete altro da consigliarmi?

  3. #3
    Ozzy Osbourne
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    Cos'hanno i live che non va? O_O

  4. #4
    Oltremodo sconveniente L'avatar di pity
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    come diffusore ufficiale del verbo degli yes ti dico:
    yessongs come hai capito è un live, un live meravigliosamente incredibile, tanta è la perfezione che neanche ti eri accorto che fosse un live. Prima di yessongs ti consiglio però fragile e close to the edge.
    close o the edge è il capolavoro degli yes, quello dove c'è siberian kathru. questa è la canzone che svetta sulle altre due (close to the edge è fatto di tre canzoni), ma tutto l'album è sulla stessa falsariga. c'è la suite close to the edge, che è la vera e propria dichiarazione d'intenti del gruppo. 18 minuti di musica classica, pop, funky e rock un delirio incredibile. comincia con dei rumori indistinti, che sembrano provenire dalla natura, quasi a rappresentare il flusso di vita tutto in una canzone. quando parte la voce (dopo circa 4 minuti) c'è quello che non ti aspetti (ma dagli yes te lo aspetti eccome) un brano squisitamente pop costruito su degli intrecci armonici assurdi (il basso di squire sembra impazzito è un vero e proprio strumento solista) su di una base arabeggiante durante la prima strofa, r&b durante la seconda. c'è poi una bella parte classica con l'organo ecclesiastico di wakeman e infine la conclusione per finire con gli stessi suoni iniziali. l'altro pezzo and you and i è uno dei pezzi più famosi degli yes. howe alla acustica e wakeman ad un synth più moderno che mai.
    l'album è ultraconsigliato, rasenta la perfezione riesce a descrivere la realtà attraverso il miscuglio di stili musicali diversissimi.
    fragile è un semi capolavoro, gli manca qualcosina per arrivare alla perfezione di close to the edge, ma è altamente consigliato anche questo
    Dice che c'è rimasto sulo 'o mare | Io sono la gomma, tu la colla

  5. #5
    Old times rock and roll! L'avatar di dirkpitt
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    Due o tre anni fa fecero un concerto a Brescia,ma non potei andarci.Oltretutto costava ben 80000 £ se non ricordo male.
    "Il pistolero si destò da un sogno confuso dominato da un'unica immagine, quella del Mazzo di Tarocchi con il quale l'uomo in nero gli aveva predetto (non si sa quanto onestamente) l'amaro destino. Affoga, pistolero, gli diceva l'uomo in nero, e nessuno gli getta una cima. Il giovane Jake. Ma non era un incubo. Era un bel sogno. Era bello perché era lui ad annegare, quindi non era affatto Roland, bensì Jake e questo gli era di consolazione perché sarebbe stato mille volte meglio annegare come Jake che vivere nei panni di se stesso uomo che, nel nome di un gelido sogno, aveva tradito un bambino che in lui aveva riposto tutta la sua fiducia."

  6. #6
    Oltremodo sconveniente L'avatar di pity
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    azz 80000 è tanto, ma questi dal vivo sono dei mostri ancora oggi. ascoltate yessongs, è impressionante come riescono a riprodurre quelle canzoni dal vivo
    Dice che c'è rimasto sulo 'o mare | Io sono la gomma, tu la colla

  7. #7
    Utente L'avatar di Valiant
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    pity

    azz 80000 è tanto, ma questi dal vivo sono dei mostri ancora oggi. ascoltate yessongs, è impressionante come riescono a riprodurre quelle canzoni dal vivo
    chissà perchè ma me l'aspettavo che avresti risposto tu!
    Quindi suonano ancora!

    PS: ma da come mi hai definito Close to the edge.... Ma c'e l'hanno un genere definito o no? Per carità, il loro miscuglio mi va anche bene! Era solo curiosità

  8. #8
    Nativity In Black L'avatar di Holyman
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    Valiant

    Ma c'e l'hanno un genere definito o no? Per carità, il loro miscuglio mi va anche bene! Era solo curiosità

    Progressive Rock


    PS:Anche qui abbiamo parlato di loro:

    http://forum.gamesradar.it/showthrea...hreadid=100373

  9. #9
    Old times rock and roll! L'avatar di dirkpitt
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    Forse mi confondo terribilmente,ma il loro chitarrista è Steve Howe?Quello che ha suonato la parte acustica di Innuendo?Se non è lui,Pity ti autorizzo a ridicolizzarmi.
    "Il pistolero si destò da un sogno confuso dominato da un'unica immagine, quella del Mazzo di Tarocchi con il quale l'uomo in nero gli aveva predetto (non si sa quanto onestamente) l'amaro destino. Affoga, pistolero, gli diceva l'uomo in nero, e nessuno gli getta una cima. Il giovane Jake. Ma non era un incubo. Era un bel sogno. Era bello perché era lui ad annegare, quindi non era affatto Roland, bensì Jake e questo gli era di consolazione perché sarebbe stato mille volte meglio annegare come Jake che vivere nei panni di se stesso uomo che, nel nome di un gelido sogno, aveva tradito un bambino che in lui aveva riposto tutta la sua fiducia."

  10. #10
    Utente L'avatar di Valiant
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    dirkpitt

    Forse mi confondo terribilmente,ma il loro chitarrista è Steve Howe?Quello che ha suonato la parte acustica di Innuendo?Se non è lui,Pity ti autorizzo a ridicolizzarmi.
    su un sito ho trovato ciò:
    Il complesso inglese si forma nel 1968 grazie all’unione del cantante Jon Anderson, del bassista Chris Squire, del chitarrista Peter Banks, del tastierista Tony Kaye e del batterista Bill Bruford.

    Poi non so se hanno cambiato qualcuno...

    edit: si, l'hanno cambiato
    nel 1971, alle chitarre subentra il virtuoso Steve Howe.

  11. #11
    Godo L'avatar di Tenente_Pliskin
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    Valiant

    su un sito ho trovato ciò:
    Il complesso inglese si forma nel 1968 grazie all’unione del cantante Jon Anderson, del bassista Chris Squire, del chitarrista Peter Banks, del tastierista Tony Kaye e del batterista Bill Bruford.

    Poi non so se hanno cambiato qualcuno...

    edit: si, l'hanno cambiato
    nel 1971, alle chitarre subentra il virtuoso Steve Howe.
    Gli Yes con i Led Zeppelin non c'entrano una mazza . Ti consiglio, come se ce ne fosse bisogno, close to the edge; l'unico problema è che (senza offfesa, eh) a uno abituato ad ascoltare Led Zeppelin e Deep Purple l'album potrebbe rivelarsi eccessivamente difficile: ti consilgio prima di fare un pò di "preliminari" di classe e prendere:

    King Crimson - At The Court Of The Crimson King
    Jethro Tull - Aqualung
    Citazione Thom Yorke Visualizza Messaggio
    la musica per me è la prova che c'è qualcosa di metafisico, che si chiami Dio, che si chiami Demiurgo o che si chiami Keith Jarrett.

  12. #12
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    King Crimson - At The Court Of The Crimson King
    Jethro Tull - Aqualung
    il secondo ce l'ho, basta?
    Cmq non ho detto che c'entrano coi LZ , solo che l'etichetta è la stessa e anche il periodo...

  13. #13
    Utente L'avatar di Valiant
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    Tenente_Pliskin

    Gli Yes con i Led Zeppelin non c'entrano una mazza . Ti consiglio, come se ce ne fosse bisogno, close to the edge; l'unico problema è che (senza offfesa, eh) a uno abituato ad ascoltare Led Zeppelin e Deep Purple l'album potrebbe rivelarsi eccessivamente difficile: ti consilgio prima di fare un pò di "preliminari" di classe e prendere:

    King Crimson - At The Court Of The Crimson King
    Jethro Tull - Aqualung
    e cmq non è vero che sono abituato ad ascoltare Lz e Dp, Cambio spesso. Pink Floyd, Jethro Tull, Jeff Buckley, Muse,AC/DC, The darkness, Joe Satriani.
    E presto comincerò con The Who, Yes e Dream Theater.

  14. #14
    Oltremodo sconveniente L'avatar di pity
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    dirkpitt

    Forse mi confondo terribilmente,ma il loro chitarrista è Steve Howe?Quello che ha suonato la parte acustica di Innuendo?Se non è lui,Pity ti autorizzo a ridicolizzarmi.
    sta tranquillo, non ti ridicolizzerò. la parte acustica di Innuendo dei Queen è suonata proprio da Steve Howe
    Dice che c'è rimasto sulo 'o mare | Io sono la gomma, tu la colla

  15. #15
    Oltremodo sconveniente L'avatar di pity
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    su un sito ho trovato ciò:
    Il complesso inglese si forma nel 1968 grazie all’unione del cantante Jon Anderson, del bassista Chris Squire, del chitarrista Peter Banks, del tastierista Tony Kaye e del batterista Bill Bruford.

    Poi non so se hanno cambiato qualcuno...

    edit: si, l'hanno cambiato
    nel 1971, alle chitarre subentra il virtuoso Steve Howe.
    è entrato anche rick wakeman al posto di tony kaye ed è stat una svolta fondamentale (se ascolterai gli yes prima di fragile capirai il perchè)

    riguardo al genere gli yes sono indubbiamente progressive. i problemi nascono dal fatto che il progressive accomuna in sè gruppi diversissimi, yes, genesis, king crimson, van der graaf generator, questo perchè più che un genere è una tendenza, dei gruppi dell'epoca, di unire al rock classico nuovi elementi. c'è chi unisce la classica, chi unisce il jazz, ecc. poi c'è la distruzione del formato canzone, la classica struttura viene a scomparire e la canzone non ha più un ritornello, ma progredisce (ecco perchè progressive) fino alla fine. questo non significa che non ci siano pezzi progressive con un ritornello, solo che il formato canzone non esiste più, tanto è vero che i pezzi si dilatano all'inverosimile (close to the edge dura 18 minuti, a palgue of lighthouse keepers dei van der graaf 23, supper's ready dei genesis qualcosa in meno)
    Dice che c'è rimasto sulo 'o mare | Io sono la gomma, tu la colla

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