MITROVICA - E' battaglia a Mitrovica. Almeno sette persone sono morte e 250, tra cui nove soldati francesi delle forze di pace, sono rimaste ferite in un enorme scontro a fuoco tra serbi kosovari e albanesi oggi a Mitrovica. La città, al confine tra Serbia e Albania, è da sempre dilaniata da conflitti etnici. Ma questo sembra aver raggiunto proporzioni mai viste da anni a questa parte.
Centinaia di kosovari albanesi si sono radunati nella parte meridionale della città, per manifestare dopo che due ragazzi sono annegati in un fiume e un altro risulta disperso. Gli albanesi incolpano gruppi di giovani serbi di aver dato la caccia ai ragazzini addirittura con i cani. I bambini per scappare si sarebbero buttati nel fiume, dove sono morti. La versione dei fatti è stata riportata dal fratello delle due piccole vittime, che si è salvato a nuoto.
Mentre la polizia locale cercava di impedire agli albanesi di attraversare il ponte che conduce alla parte della città controllata dai serbi, un uomo dal lato opposto è stato visto sparare colpi di Kalashnikov verso i manifestanti, che hanno risposto a rivoltellate. Fonti della polizia kosovara riferiscono che in seguito dal lato serbo della città è stata lanciata una granata che ha ucciso un uomo. Sull'altra sponda una donna è stata raggiunta da un proiettile vagante.
Neanche l'intervento dei soldati del Kfor è riuscito a riportare la calma e i disordini continuati mentre le truppe internazionali lanciano gas lacrimogeni per disperdere la folla e sparano proiettili di gomma.
"E' una situazione folle" ha riferito un portavoce della polizia delle Nazioni Unite "e diventa sempre peggio. Certo tutto questo non aiuta il processo di pace".
La tensione degli ultimi giorni si è acuita dopo l'episodio del fiume Ibar raccontato all'inizio. I ragazzini albanesi sarebbero stati inseguiti dai serbi che volevano vendicarsi di un raid in auto, fatto dagli albanesi nell'enclave serba a Sud della città, durante il quale era stato ferito gravemente un ragazzo.
Secondo fonti albanesi i feriti sarebbero almeno 250, il primo ministro albanese Bajram Rexhepi ha annunciato che si sta recando personalmente a Mitrovica per tentare di riportare la calma. Due elicotteri della Kfor stanno sorvolando il sobborgo, mentre cresce di minuto in minuto la folla di albanesi provenienti da Pristina e di serbi richiamati dal circondario. Ci sono anche notizie di primi scontri diretti fra le due fazioni, ma al momento non si sa se ci siano già vittime.