Scacchi

[Francutio]

Premesso che anche nella dama mangiando a caso temo non si vada lontano, a maggior ragione negli scacchi NON puoi muovere a caso o sei spacciato in tempo zero, perché quando vai sotto è abbastanza facile per l'avversario costringerti a scambiare.

È chiaro che, fenomeni a parte (che poi anche loro in tempi così ridotti, ma anche su 10/20/30 minuti, giocano con schemi d'attacco e difesa imparati a memoria, non è che ci sia molta improvvisazione) è difficile imbastire attacchi complessi, le mosse, almeno per quelli scarsi come me, sono più che altro difensive, ma ragionate lo devono essere lo stesso.

Oltretutto, se hai giocato con qualcuno molto più forte di te, ti sarai accorto che provare ad essere aggressivo è praticamente impossibile, perdi sempre.

[iMaX]

Premesso che anche nella dama mangiando a caso temo non si vada lontano, a maggior ragione negli scacchi NON puoi muovere a caso o sei spacciato in tempo zero, perché quando vai sotto è abbastanza facile per l'avversario costringerti a scambiare.

È chiaro che, fenomeni a parte (che poi anche loro in tempi così ridotti, ma anche su 10/20/30 minuti, giocano con schemi d'attacco e difesa imparati a memoria, non è che ci sia molta improvvisazione) è difficile imbastire attacchi complessi, le mosse, almeno per quelli scarsi come me, sono più che altro difensive, ma ragionate lo devono essere lo stesso.

Oltretutto, se hai giocato con qualcuno molto più forte di te, ti sarai accorto che provare ad essere aggressivo è praticamente impossibile, perdi sempre.

Certamente sì. Però ho l'impressione che giocando in così poco tempo, se anche giocassi a caso, non ho nè il tempo di ragionare sulle mie mosse, nè il tempo di valutare le sue. In pratica, giocare ho giocato, ma non ho imparato niente.

[Francutio]

Certamente sì. Però ho l'impressione che giocando in così poco tempo, se anche giocassi a caso, non ho nè il tempo di ragionare sulle mie mosse, nè il tempo di valutare le sue. In pratica, giocare ho giocato, ma non ho imparato niente.

In effetti impari più dopo che durante.
Finita la partita volendo la fai analizzare in venti/trenta secondi e guardi le mosse che avresti potuto fare o che il tuo avversario avrebbe potuto fare.

[iMaX]

In effetti impari più dopo che durante.
Finita la partita volendo la fai analizzare in venti/trenta secondi e guardi le mosse che avresti potuto fare o che il tuo avversario avrebbe potuto fare.

L'analisi post è fondamentale, solo che un conto è leggere che avresti dovuto fare una cosa migliore rispetto a una mossa "ragionata", un altro conto è veder giudicata una mossa "buttata", perchè da principiantissimo, se ho un minuto per muovere tutto, il ragionamento è quasi a zero.

[Fudo84]

Presente!Alle medie avevamo come materia ricreativa proprio il gioco degli scacchi. Facevamo due ore a settimana di lezione, lo studio riguardava le regole del gioco, qualche lezione di teoria ma soprattutto molta pratica. Me la cavavo abbastanza bene e ho raggiunto buoni risultati, in classe ero uno dei più bravi e in qualche torneo ho avuto anche le mie buone soddisfazioni. C'è da dire che ai tempi non avevo profonde nozioni di gioco, internet non era ancora alla portata di tutti e quindi non ero un giocatore completo, non potendo studiare le varie teorie di gioco (aperture/medio gioco/finali di partita ecc. ecc.) non avendo appunto la rete dove spulciare e/o attingere informazioni/approfondire. Penso che se avessi avuto il web a "portata di mano" sarei diventato un ottimo giocatore. Purtroppo col passare del tempo questa passione e voglia di giocare si è pian piano assopita e per questo gioco saltuariamente in base al periodo, la voglia e il mio stato d'animo. Consiglio comunque a tutti di approfondire questa ottima disciplina perchè è veramente appagante, gratificante e può dare delle ottime soddisfazioni soprattutto nell'ambito competitivo. Sentitre il brivido della sfida nei tornei e il gusto di vincere grazie alla propria abilità non ha prezzo. Penso che se il mondo si sfidasse in tornei scacchistici invece di farsi la guerra ci sarebbe più soddisfazione e unione tra tutti i popoli, a prescidere dalla razza, religione, credo o stato sociale (reputo questo gioco un gioco "di guerra" ma senza reali vittime, gloria ai vincitori e voglia di migliorare per gli sconfitti)...ok, questo non centrava niente ma volevo comunque scriverlo ahahaha

[Francutio]

L'analisi post è fondamentale, solo che un conto è leggere che avresti dovuto fare una cosa migliore rispetto a una mossa "ragionata", un altro conto è veder giudicata una mossa "buttata", perchè da principiantissimo, se ho un minuto per muovere tutto, il ragionamento è quasi a zero.

Non so, partendo da zero in effetti partire da partite 1+0 è improponibile, ma - almeno per come sono fatto io - non mi spingerei oltre partite tipo 5+0, 5+3, qualcosa del genere. Tanto errori grossolani li si fa con qualsiasi tempo a disposizione, tanto vale allora giocare tante tante partite.
Chi studia ore e ore di teoria o passa tanto tanto tempo a studiare le proprie mosse prima di vedere la "soluzione" ha il mio pieno rispetto ma penso sia una sparuta minoranza (ma anche una grandissima maggioranza tra i giocatori professionisti ).

[iMaX]

Non so, partendo da zero in effetti partire da partite 1+0 è improponibile, ma - almeno per come sono fatto io - non mi spingerei oltre partite tipo 5+0, 5+3, qualcosa del genere. Tanto errori grossolani li si fa con qualsiasi tempo a disposizione, tanto vale allora giocare tante tante partite.
Chi studia ore e ore di teoria o passa tanto tanto tempo a studiare le proprie mosse prima di vedere la "soluzione" ha il mio pieno rispetto ma penso sia una sparuta minoranza (ma anche una grandissima maggioranza tra i giocatori professionisti ).

io per esempio gioco i 10+0 (in metropolitana sono una manna), ma già lì spesso la partita finisce perché uno dei due timer si esaurisce.
Per essere quasi sicuro di ciò che sto facendo, l'ideale è 30+0

[daaan]

Non so, partendo da zero in effetti partire da partite 1+0 è improponibile, ma - almeno per come sono fatto io - non mi spingerei oltre partite tipo 5+0, 5+3, qualcosa del genere. Tanto errori grossolani li si fa con qualsiasi tempo a disposizione, tanto vale allora giocare tante tante partite.
Chi studia ore e ore di teoria o passa tanto tanto tempo a studiare le proprie mosse prima di vedere la "soluzione" ha il mio pieno rispetto ma penso sia una sparuta minoranza (ma anche una grandissima maggioranza tra i giocatori professionisti ).

Insomma. Già a un 1200 1300 reali se vuoi continuare a progredire devi studiare.
Non esiste qualcosa come inventarsi le mosse. Si tratta solo di memorizzare ed essere in grado applicare il più possibile in relazione allo scenario.

[Francutio]

Per carità, mica dico di muovere a caso, ma neanche mi sentirei di consigliare a uno che inizia di stare per ogni mossa 5 minuti a fissare i pezzi immobili. Finita la partita la analizzi e guardi dove potevi fare meglio. O ti studi direttamente partite già fatte, ma ogni tanto è bene anche muoverli due pezzi.

Se uno vuole prendere gli scacchi come un passatempo, uno sfizio, se giochi sempre partite con 30 minuti a disposizione finisce che fai (e guardi) una partita al giorno, un po' poco.

[Francutio]

Uppo tanto per sapere se qualcuno ha in qualche modo seguito il campionato del mondo che... Si concluderà oggi, tramite tiebreak rapidi o blitz.

Per la prima volta nella storia (anche se il format è cambiato più volte nel tempo) TUTTE le partite "classiche" sono finite in parità. Ce ne sono state solo tre a rischio, una a favore di Caruana (lo sfidante), due a favore di Carlsen (il campione del mondo), tra cui la dodicesima (l'ultima) che vedeva Carlsen in discreto vantaggio posizionale (sia stando al computer sia stando a tutti i commentatori), che soprattutto in termini di tempo. A Caruana restavano 15 minuti (più l'incremento) per 9 mosse da fare prima dei 50 minuti aggiuntivi alla 40esima, con una scacchiera ancora molto complicata.

Nonostante ciò, Carlsen a sorpresa ha offerto la patta, accettata dall'italo-americano tra lo sconcerto di tutti, perché nonostante il norvegese abbia sulla carta un vantaggio più netto sullo sfidante negli scacchi veloci, la partita in corso era indirizzata dalla sua parte e gli scacchi veloci posseggono comunque più imprevedibilità.

Oggi 4 partite da 25+10 per decidere il risultato finale, in caso di ulteriore parità una serie di 5 mini-match da 2 partite 5+3 e infine una partita Armageddon a cui credo comunque non si arriverà.

Per chi volesse seguire gratis, dalle 16, ci sono un sacco di streaming interessanti che mostrano e commentano la scacchiera. Il live vero e proprio è a pagamento.

[iMaX]

Non sto seguendo, però approfitto per consigliarvi la app PLAY MAGNUS

Sono scacchi, come sempre, ma al posto di impostare il livello della CPU, tu giochi contro Magnus Carlsen quando aveva 7 anni / 8 anni / 10 anni e via dicendo.

Ovviamente fa malissimo all'autostima, quindi usatelo con moderazione!

[Francutio]

Quando implementeranno i mesi potrà avere senso per un vasto pubblico

EDIT: ah no, ho testato online Magnus a 5 anni e muove totalmente a caso, anche se penso sia più una scelta commerciale, che un tentativo di riproduzione.

[Francutio]

Per la cronaca, 3-0 per Carlsen nelle partite rapide e titolo di campione del mondo difeso per la terza volta, contro tre diversi sfidanti.
Risultato più netto del previsto, pur avendo il norvegese i favori del pronostico, l'esito della prima partita di sicuro non ha aiutato Caruana, costretto poi a esporsi di più.

Onesto il norvegese nella conferenza stampa a dire che al momento Caruana ha diritto quanto lui di ritenersi il miglior giocatore del mondo in classico. La differenza l'ha fatta la "completezza" di Carlsen, del resto scorrendo le classifiche classic, rapid e blitz cambiano moltissimo le posizioni di tutti i migliori al mondo - Caruana ad esempio è rispettivamente secondo, tredicesimo (decimo prima di oggi) e sedicesimo - tranne la sua, primo in tutte e tre.