Star Wars VIII - Gli Ultimi Jedi [SPOILER THREAD SPOILER!!!!]

[moya]

Ma solo io ho avuto l'impressione di una frattura a tre quarti del film, come se il finale fosse stato pesantemente ritoccato? Mi dà l'idea di una produzione molto travagliata, combattuta tra le richieste tiranniche della Disney e la finta libertà del regista.
Ci viene mostrato lo scorcio di un mondo in cui buoni e cattivi si abbeverano alla stessa fonte (era questa la funzione di benicio del toro, no?), l'eroe della saga attenta ai cliché più sacri, i due personaggi portanti vengono caricati di un'ambiguità che doveva sfociare da qualche parte.
Dopo la cattura di rey, la narrazione diventa confusionaria e singhiozzante, completamente fuori fase rispetto al resto della pellicola, con un finale appiccicato alla meno peggio. Il colpo di scena è che non c'è nessun colpo di scena.
Reinventare la saga, riscriverne i cliché, era l'unica possibilità di giustificare questa trilogia, e rimangiarsi questo percorso delicatamente preparato già da ep.7 mi dà l'idea di una trilogia senza continuità.
Snoke e Luke sono morti senza giustificazioni, la mitologia è stata completamente cestinata, cosa resta per ep.9?

[artas27]

A proposito di domande:
Qualcuno riesce a spiegarmi la visione di Rey nella caverna? È un semplice rimando a Luke in ep 5 o c'è dell'altro?

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[Cloudus91]

A proposito di domande:
Qualcuno riesce a spiegarmi la visione di Rey nella caverna? È un semplice rimando a Luke in ep 5 o c'è dell'altro?

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Lei chiede chi sono i suoi genitori e vede se stessa, capisce che non sono "importanti".

Comunque:
Appena visto, domani lo rivedrò in originale.

Abbastanza difficile da metabolizzare il film, come già detto ha roba che mi ha creato un leggerissimo imbarazzo.
A partire dal rendere Hux una macchietta con la registrazione di Poe Dameron alla scena di Leia nello spazio che mi ha lasciato veramente perplesso, di un brutto che non ci credo l'abbiano fatto davvero.

Tutte le parti con Kylo/Snoke(inguardabile la CGI)/Luke/Rey mi sono piaciute e il film giustamente si regge su quelle.

La Storyline di Finn e quella della Resistenza mi ha coinvolto poco.
Ed ha un buco di sceneggiatura grande quanto una casa, altro che R2 che si risveglia.
A parte che non ha senso che Holdo non abbia detto del piano a Poe Dameron.

Ma Finn e Rose come diamine potevano conoscere il piano?Sono partiti di nascosto prima che accadesse, Poe non lo sapeva, e loro non potevano dirlo a DJ.
Smentitemi se sbaglio, anche se domani lo rivedrò.

La Regia in certi momenti è meravigliosa, in altri punti è veramente sottotono che il montaggio soprattutto mi è sembrato catwoman, stacchi su stacchi senza un minimo di continuità.

Sarò l'unico nella galassia, ma ho preferito Episodio VII, per regia, ritmo e struttura narrativa completamente lineare, senza filler inutili, per quanto possa essere simile a Episodio IV.

Rian Johnson è un buon sceneggiatore, ma come regista a parte la scena magistrale di Rey e Kylo, non mi ha fatto impazzire.

[Kaladin]

visto ieri sera in lingua originale..

lasciato moglie e bambini a casa e me ne sono andato al cinema da solo..

non so, forse il fatto che ero solo ma il film è volato, quando è arrivato l'intervallo nemmeno mi ero reso conto che fosse passata un ora e mezza.

film coraggioso che rompe col passato e al contempo gli rende omaggio (l'appparizione di Yoda WOW)

ci sono dei momenti assolutamente fantastici, epici. Penso che tutta la story line Rey/Luke/Kylo è a mio parere una delle cose meglio fatte di tutti i film star wars

chiaramente il film ha dei difetti in primis LEIA regina delle stelle... che cazzata.. e anche se ho apprezzato l'umorismo, a volte è troppo forzato, ma menzione d'onore per la scena del ferro da stiro. GENIALE.


mi ha dato l'impressione che il film sia molto più vicino per stile ai prequel che all'impero colpisce ancora (nonostante alcune cose gli rendano omaggio), insomma se i prequel fossero stati fatti in questa maniera sarebbero stati davvero tanta roba.

cmq, è vero da molte risposte, ma ne apre un mondo di domande...

[Cloudus91]

Si tutta la parto di Canto Bight sembra roba da Prequel fag.

Alla fine riflettendoci, ha solo un plot hole,un mnezzo filler e una trashata sto film.

Tutto il resto è molto positivo.

[incalcatore]

In episodio 7 si vede l'abbandono di Rey e ti dava idee molto variopinte sui suoi genitori, qui la risolvono con un semplice "non erano nessuno".

Sbrigativo e triste.

[Kaladin]

In episodio 7 si vede l'abbandono di Rey e ti dava idee molto variopinte sui suoi genitori, qui la risolvono con un semplice "non erano nessuno".

Sbrigativo e triste.

ma sarà davvero così? insomma io non ne sono convinto più di tanto.. la stessa domanda che luke continua a riperere a Rey.. WHO ARE YOU? WHO ARE YOU?

secondo ma la verità sull'origine di Rey per me verrà fuori nel terzo, così come qualche informazione in più su Snoke (chiccazz'era)

un altra menzione per ADAM DRIVER.. a mani basse l'attore più bravo del film. Non so come è stato doppiato, ma in originale è davvero bravissimo e carismatico.

ah, dimenticavo, a me è piaciuto più di episodio VII che era davvero TROPPO fanservice

[DarthBardu]

un altra menzione per ADAM DRIVER.. a mani basse l'attore più bravo del film. Non so come è stato doppiato, ma in originale è davvero bravissimo e carismatico.

è stato doppiato meglio del precedente episodio, voce più adulta. solo che quella originale di Adam Driver resta sempre migliore.

[_dunno_]

Proverò a dare un ordine ai miei pensieri, ma facendo una piccola premessa: a tutti quei fan con le vene otturate dal colesterolo e dalla CGI lucasiana; a tutti quelli che "meglio Ep1 del 7 perché almeno è originale!"; a tutti quelli che "Finn fa le battuttine! BB-8 è un pupazzetto Disney! Kylo Ren è un frignone! Meglio Rogue One perché è daaaaaark!"; a tutti quelli che "Rey è una Mary Sue! Kathleen Kennedy fa propaganda femminista!"; a tutti questi... ma lo volete capire che JJ Abrams è un re Mida? Che tutto quello che tocca, se non si trasforma necessariamente in oro, comunque acquista una potenza immaginifica che altri registi semplicemente si sognano? Lo volete capire che JJ, nonostante i suoi limiti di screenwriter, è quantomeno un regista colto e di buon gusto, abile, anzi abilissimo a fondere registri narrativi e a fissare i suoi personaggi con quattro battute e un'inquadratura fissa? Lo volete capire che tutta la menata sugli effetti pratici, per quanto paraculo al massimo grado, aveva comunque un senso per l'economia del film? Che le tonnellate di CGI di Rogue One e di questo Ep8 non valgono un albero della bellissima scena della foresta nel finale del Risveglio? E che, infine, quando si va al cinema per vedere un film di Abrams non c'è il rischio di trovarsi un personaggio storico stuprato da una scena oggettivamente brutta, pacchiana? Insomma, lo volete capire?

Detto ciò, credo che Ep8 si muova su un doppio binario: uno conservativo e uno, invece, di necessità innovativa. Appartiene al primo tutto ciò che riguarda il triangolo Luke-Rey-Kylo, di gran lunga la parte migliore del film, e che riporta su schermo una concezione della Forza e del confronto con l'altro da sé come non se ne vedeva dai tempi dell'Impero. Ho apprezzato tantissimo la scrittura di Luke, la sua fragilità, la sua disillusione. E ho apprezzato tantissimo, anche per via delle soluzioni sceniche, il progressivo avvicinarsi di Kylo e Rey, i loro dialoghi all'insaputa del Maestro, le versioni contrastanti sui motivi della rottura tra zio e nipote. La parte centrale del film ha una forza dialogica che rende sicuramente onore alla visione originaria della vecchia trilogia di George Lucas, fortunatamente lontana anni luce rispetto alle banalità dei prequels (immaginate se la caduta di Anakin fosse stata tratteggiata in questo modo, con un Palpatine che si fosse insinuato nella sua sua mente in maniera progressiva e inesorabile, nell'arco almeno di due film... la nostra opinione circa la scena madre di Ep3 sarebbe mutata di brutto).

Tuttavia l'altro versante, quello che vorrebbe essere innovativo, grida vendetta un po' da tutte le parti. Il film di Abrams era pura archeologia. Era un film nostalgico, ma neanche troppo. Era un film capace di reggersi su un equilibrio precario tra vecchio e nuovo, ma parte del suo fascino (e il film era indubitabilmente affascinante, oltre che sinceramente divertentissimo) risiedeva in alcuni vuoti strategici, in una suspense narrativa giocata sul dico e non dico. La faceva facile, Abrams, non rivelandoti nulla del passato di Rey, o di chi fosse Snoke, ma accanto a questo non dire c'era comunque un sentimento di genuino rispetto per il portato mitologico, immaginifico della saga, per quei meccanismi mitopoietici svecchiati il tanto che bastasse per renderli appetibili ad un pubblico di giovanissimi assuefatti dai supereroi (da qui la facilità con cui i personaggi utilizzavano la spada; da qui la Forza-deus ex machina; da qui un po' tutte le scelte più discutibili di Ep7, ma che comunque viaggiavano sul filo di una fedeltà di base alla lettera starwarsiana).

Rian Johnson prende letteralmente la saga per il collo, e per quanto ciò significhi anche un'immissione di strategie narrative inconsuete e ben accette, molto di ciò che è farina del suo sacco si accorda molto male con tutto il resto, spingendo il film in un territorio borderline tra il serio e il faceto, e ciò a causa di un'escursione tonale non sempre gestita bene, anzi il più delle volte semplicistica e auto-dissacrante. Ne è il capro espiatorio il povero Generale Hux, personaggio secondario nel film di Abrams, ma che comunque godeva di una visibilità gustosamente ricompensata in termini di follia, di rabbia cieca, di genuina volontà di distruzione. L'Hux di Johnson è una macchietta. Un ingiustificato passo indietro porta questo personaggio dall'essere un comandante represso, stretto nel guinzaglio di Snoke ma comunque capace di tenergli orgogliosamente testa, all'essere il comic-relief dei primi 10 minuti di film. E non va meglio a Rey, che si ritrova un Luke che con un gesto di pura demenza, per fortuna isolato, getta la propria stessa spada senza nemmeno chiedersi come sia riuscita a sopravvivere all'Ep5. Oppure a BB-8, trasformato prima in salvadanaio, poi in mitragliatrice, e poi ancora in una sorta di mecha à-la-Pacific Rim. Dov'è l'umanità che questo droide, in Ep7, sapeva esprimere con un semplice cenno del capo? Dov'è il sarcasmo del thumbs-up a Finn? Chi ha creduto che renderlo una sorta di gag ambulante fosse la scelta migliore per il tono generale del film?

Questa, secondo me, la radice dei mali: un'escursione tonale incontrollata, che fa il paio con una dispersione narrativa non sempre giustificata, in linea con quanto accadeva nel primo tempo di Rogue One. E poi sì: una fretta di stabilire degli equilibri che in Ep7 erano rimasti in sospeso, con un taglio drastico, e temo irrecuperabile, a tutte le domande più genuine e intriganti che il Risveglio, altrettanto genuinamente, lasciava ai fan: perché Luke ha lasciato parte della mappa a R2? Perché, se è andato sull'isola "per morire" (tema potente, in realtà, e che dà la misura di quanto questo old Luke sia la parte migliore di tutto l'episodio) avrebbe seminato dietro di sé delle tracce? Chi sono i Cavalieri di Ren, che pure si vedevano nel flashback di Rey in Ep7? Chi diavolo è, ancora, Snoke? ma soprattutto: perché ucciderlo? Perché ora? Sì, lo so, per far evolvere Kylo nel modo in cui effettivamente evolve nell'ultimo atto del film, ma perché lasciare, in questa terza trilogia, un vuoto tanto grande e su cui tanto si è speculato? Se il film di Abrams rimandava le domande al futuro, il film di Johnson le rispedisce al mittente, a favore di una linearità insistita, frettolosa, e soprattutto non necessaria.

Mettetevi l'anima in pace, voi fan dalle vene otturate di cui sopra: che JJ Abrams ritorni a dirigere questa serie con il prossimo Ep9 è soltanto un bene. Soltanto un bene.

[h4rl4n]

vorrei dare un parere, ma non ci riesco. troppo da metabolizzare.

anche io un po' stordito dal fatto che epVII sembrava aver aperto dei fili narrativi che qui vengono seccamente recisi e/o nemmeno toccati (genitori di rey? chi è snoke? i cavalieri di ren?).

dispiaciuto per luke, però apprezzo che sia lui a diventare uno con la forza, come il suo maestro yoda, e non cada per mano d'altri. credo lo rivedremo.

EDIT: quoto il post che mi precede sull' "aridatece jj"

[_dunno_]

Ma solo io ho avuto l'impressione di una frattura a tre quarti del film, come se il finale fosse stato pesantemente ritoccato? Mi dà l'idea di una produzione molto travagliata, combattuta tra le richieste tiranniche della Disney e la finta libertà del regista.
Ci viene mostrato lo scorcio di un mondo in cui buoni e cattivi si abbeverano alla stessa fonte (era questa la funzione di benicio del toro, no?), l'eroe della saga attenta ai cliché più sacri, i due personaggi portanti vengono caricati di un'ambiguità che doveva sfociare da qualche parte.
Dopo la cattura di rey, la narrazione diventa confusionaria e singhiozzante, completamente fuori fase rispetto al resto della pellicola, con un finale appiccicato alla meno peggio. Il colpo di scena è che non c'è nessun colpo di scena.
Reinventare la saga, riscriverne i cliché, era l'unica possibilità di giustificare questa trilogia, e rimangiarsi questo percorso delicatamente preparato già da ep.7 mi dà l'idea di una trilogia senza continuità.
Snoke e Luke sono morti senza giustificazioni, la mitologia è stata completamente cestinata, cosa resta per ep.9?

Sono le stesse domande che mi sono posto anche io. Ho avuto come la sensazione che la scena tra Snoke, Rey e Kylo dovesse finire in Ep9, non qui. Qui si cementificano dei ruoli senza troppo pensare al futuro.

[incalcatore]

Facendo un ragionamento logico, direi che la disney ha forzato un cambiamento per adattare tutto a bambini e adolescenti rispetto a fan star wars di 30-40 anni d'età.

[Kaladin]

ah e cmq solo a me l'inizio (la scena di Poe con Hux) mi ha ricordato Balle Spaziali? (mentre la scena del ferro da stiro è chiaramente una citazione del film di Brooks)

[_dunno_]

Facendo un ragionamento logico, direi che la disney ha forzato un cambiamento per adattare tutto a bambini e adolescenti rispetto a fan star wars di 30-40 anni d'età.

Beh, ci sono cose più mature della media comunque. Peccato siano costantemente sotto il tiro della dissacrazione.

[Alienware]

Facendo un ragionamento logico, direi che la disney ha forzato un cambiamento per adattare tutto a bambini e adolescenti rispetto a fan star wars di 30-40 anni d'età.

In base a cosa? A livello tematico è ben più maturo di tutte la trilogia prequel messa insieme, nonché di Episode VII.

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