Un altro molto solido episodio di The Americans in cui non succede tantissimo ma quello che non succede è più importante di quello che succede. L'avanzamento principale in termini di intreccio è la conclusione della storyline di Gennadi e Sofia (o almeno, presunta tale), che come supponevo serviva più come gateway per il ritorno di Stan nel mondo spionistico, specialmente ora che c'è stato il primo, tesissimo e sono sicuro non l'ultimo, incontro con Oleg.
Scopriamo perché Phillip era così indignato settimana scorsa alla perdita del contratto da parte del suo dipendente greco, i Jennings hanno problemi di soldi, vittima delle mire troppo espansionistiche, un classico dell'americano medio.
Ed ovviamente Elizabeth non ne sa niente.
Elizabeth reagisce col pugno durissimo contro Paige dopo gli avvenimenti del finale della scorsa puntata, e -come si vede nel finale invece di questo episodio- continua ad accumulare errori su errori (neanche uno straccio di background check sul tizio?) nell''unico ambito in cui aveva sempre rasentato la perfezione, quello spionistico. Altro chiaro segnale che 3 anni a dover fare il doppio del lavoro da sola con l'uscita di Phillip, hanno leso non solo sulla sua tenuta nervosa ma anche sulle sue qualità da spia. Un plauso come al solito a Keri Russell, che riesce a far passare la cocciutaggine di un personaggio che comincia a rendersi conto di come il mondo l'abbia "lasciata indietro" e sia ormai una figura anacronistica. Phillip al contrario ha il difetto di essere "troppo avanti" e di non guardare con sufficiente attenzione a quanto sta avvenendo davanti ai suoi occhi. Anche in questo sta lo scontro tra i due che per il momento è ancora silenzioso ma è destinato a diventare bellicoso entro breve, come dimostra la sequenza conclusiva con Phillip di nuovo con Oleg.
Insomma ancora tanto setup, ma come dicevo anche settimana scorsa anche un "normale" episodio di The Americans è comunque televisione di altissima qualità. E tra l'altro è chiaro che si sta costruendo verso un qualcosa che -quando esploderà- promette di essere parecchio epico.
Nota di colore, penso che non siano drizzate solo le mie orecchie quando Andrea di TWD- ehm, Renee ha rivelato a Stan di voler diventare un agente dell'FBI. I sospetti chiaramente si infittiscono, resta da vedere se è solo una smoke screen degli sceneggiatori o c'è davvero qualcosa sotto.