Meh, hai ragione eh
Credo che Insigne sia più facile da inserire in nazionale, se si riesce a costruire un'identità tattica pure minima lui funzionerà come esterno d'attacco e non bisogna dimenticare che è capace di difendere e coprire lo spazio, oltre che attaccare (anche se va detto che non riesce a saltare l'uomo in dribblig ma solo in velocità).
Jorginho invece è un giocatore in un certo senso monodimensionale. Sa fare tante cose e le fa bene ma riesce a farlo in una contesto tattico troppo specifico. Prima di bocciarlo con frettolosamente, bisognerebbe provarlo schierando una squadra molto più corta di quella vista ieri sera (non ho visto la partita con l'Argentina); durante una partita Jorginho corre tanto ed è ben capace di coprire lo spazio in orizzontale, ma se gli chiedi di coprire il campo in verticale va in una difficoltà che definire clamorosa è poco.
Di certo avere i due compagni di reparto più vicini in ogni fase di gioco ne aumenta l'efficacia ma il problema è soprattutto in fase di non possesso, con le linee distanti viste ieri c'è troppo da recuperare in verticale e Jorginho ha un'accelerazione ridicola (lo noti quando abbassa la testa e prova ad aumentare il passo con uno sforzo che gli costa tanto, ma che poi produce effetti troppo lentamente
).
Se il c.t., Di Biagio o chi per lui, pensa di giocare con una squadra sempre corta, Jorginho è la prima scelta senza ombra di dubbio. Altrimenti bisogna pensare ad un centrale diverso.
A me piacerebbe vedere come funziona un centrocampo con Jorginho affiancato da Verratti e Cristante.
In ogni caso per me che tifo Napoli, guardando la partita di ieri ho avuto il grosso rammarico di vedere soltanto due giocatori della mia squadra in nazionale. Con l'identità di gioco che ha acquisito, se il Napoli riuscisse a puntare su qualche italiano in più sarebbe un grandissimo vantaggio per la nazionale. Portare in campo internazionale un blocco di palleggiatori affiatati e con un alto tasso tecnico sarebbe un'arma devastante. Purtroppo però se da una parte gli italiani validi sono pochi (e costosi), dall'altra è oggettivo che il Napoli non ci punti proprio, anche solo con lo scouting (che poi scouting tra gli italiani significa comunque prendere gli scarti della Juventus e sperare che a Torino abbiano fatto una cazzata).