[115] Che film avete visto oggi?

[bertuccia2004]

Eh dimmi, cosa avrebbe di bello? Un film di spie di 2 ore e mezza con 0 suspance e 0 tensione...

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La fotografia, le atmosfere.
A me è piaciuto moltissimo. Diciamo che, fra i difetti che io posso imputare a un film, capire in anticipo cosa succederà, non è ai primi posti. Mentre lo sono i dialoghi efficaci, lineari, naturali, la sceneggiatura fluida, l'interpretazione dei personaggi e la loro scrittura. Anche empatizzare ed essere coinvolti nella vicenda.

[titan2010]

La fotografia, le atmosfere.
A me è piaciuto moltissimo. Diciamo che, fra i difetti che io posso imputare a un film, capire in anticipo cosa succederà, non è ai primi posti. Mentre lo sono i dialoghi efficaci, lineari, naturali, la sceneggiatura fluida, l'interpretazione dei personaggi e la loro scrittura. Anche empatizzare ed essere coinvolti nella vicenda.

no dai, in un film di spie il capire in anticipo (e che anticipo, parliamo di più di 2 ore! ) cosa succederà è al primo posto fra i difetti.

E poi empatizzare per chi?!?
- un avvocato di grido
- una spia sovietica
- uno statunitense figlio di papà a cui a quanto pare nei college da 150k l'anno non hanno insegnato minimamente come si sta al mondo
- un aviatore statunitense
Nessuno con cui poter minimamente cercare un punto di contatto.
E degli ultimi 2 non si sa e non viene spiegato nulla di nulla, ed è impossibile provare una qualche simpatia per loro.

poi sceneggiatura fluida...non succede nulla

[bertuccia2004]

no dai, in un film di spie il capire in anticipo (e che anticipo, parliamo di più di 2 ore! ) cosa succederà è al primo posto fra i difetti.

E poi empatizzare per chi?!?
- un avvocato di grido
- una spia sovietica
- uno statunitense figlio di papà a cui a quanto pare nei college da 150k l'anno non hanno insegnato minimamente come si sta al mondo
- un aviatore statunitense
Nessuno con cui poter minimamente cercare un punto di contatto.
E degli ultimi 2 non si sa e non viene spiegato nulla di nulla, ed è impossibile provare una qualche simpatia per loro.

poi sceneggiatura fluida...non succede nulla

Siamo in un chiaro esempio di "de gustibus". Un po' come La grande bellezza, sono anni che discuto le qualità del film, con persone che lo reputano una merda.

[Veeto]

Il gioco di Gerald - Gerald's Game (2017)

Un uomo per dare una scossa al rapporto amoroso con sua moglie la porta in una casetta sperduta in mezzo ai boschi ed organizza il classico giochino sessuale delle manette, qualcosa però va storto, all'uomo viene un infarto e lei rimane amanettata a letto senza possibilità di chiedere aiuto.
Un film Netflix tratto da un romanzo di Stephen King. Una trama di una stupidità unica che fa pensare ad un film del filone claustrofobico col protagonista messo alle strette, come Buried, Mine o Adrift, però quella è solo la base di partenza per qualcosa di profondamente psicologico, magistralmente interpretato dai due attori protagonisti e molto ben diretto da Mike Flanagan (colui che dirigerà il sequel di Shining) che mixa alla grande visioni e flashback, presente e passato, ed essendo un opera di Stephen King non potevano mancare momenti di terrore, sangue e qualche scena forte.
Forse l'unica cosa che avrei da ridire è che è troppo chiacchierato, come se lo sceneggiatore avesse voluto riportare alcuni dialoghi paro paro giusto per allungare un pò e ciò in alcuni momenti rallenta il ritmo. Molto affascinante la sottotrama che esce fuori verso la fine. Bello il finale.
Sorprendente.

[super-auron]

Ho visto Hereditary, sono un appassanionato di horror ma una monnezza del genere erano anni che non la vedevo.

[Giorgia Cusumano]

ieri sera ho visto un fil vecchio chiamato Pi greco il teorema del delirio e dopo non sono più riuscita a dormire... Bello ma, cavoli, che trip

[bertuccia2004]

ieri sera ho visto un fil vecchio chiamato Pi greco il teorema del delirio e dopo non sono più riuscita a dormire... Bello ma, cavoli, che trip

L'ho visto anni fa in una rassegna che, nelle intenzioni, doveva durare tutta la notte. Credevo di impazzire, una noia atroce, un sonno atroce accentuato da quel film delirante.


Ieri sera ho visto Jumanji-benvenuti nella Jungla, un film dal quale non mi aspettavo niente e, invece, mi ha divertita con semplicità.

[Mr Ruf]

Dopo tanto tempo che volevo guardarlo mi sono visto Mr Nobody.
Una cagata hypster che tenta di essere profonda su un tema banale. Se avessi avuto 15 anni, forse, mi sarebbe piaciuto. Jared Leto però ha fatto il suo dovere.

[Giuseppe dannazione]

Peter, un ingegnere, ha incubi ricorrenti in cui lui e la sua famiglia soffrono a causa di violenti scontri con un nemico sconosciuto. Gli incubi diventano più stressanti e creano dei problemi anche alla sua famiglia. Sua moglie, Alice, lo spinge a consultare uno psicanalista. Al lavoro, Peter subisce ulteriori episodi che causano danni ad alcune attrezzature. Preoccupato, il suo capo, David, lo rimanda in una clinica. A seguito di un'altra visione accetta di andare in clinica. Lì incontra Chris, un uomo agitato che sembra avere le stesse visioni. Chris dice a Peter che lui non è pazzo e dovrebbe credere alle sue visioni; tuttavia, il bilancio emotivo delle sue stesse visioni ha spinto Chris a cercare aiuto nella clinica. Incoraggiato dal consiglio di Chris, Peter parte senza chiedere aiuto.

Peter diventa ossessionato dalle sue visioni, ignora le persone più care e si mette a guardare il cielo con il telescopio, sperando di trovare la prova di un'invasione aliena. Ray e Samantha, amici e vicini di casa, consolano Alice, mentre Ray tenta di ragionare con Peter, il quale vede delle luci nel cielo. Le astronavi degli invasori aprono immediatamente il fuoco sulla città, causando danni significativi al suo edificio. Tra il caos, Peter e Alice si rendono conto che non è con loro la figlia Hanna. Quando Ray e Samantha realizzano che la loro figlia Megan è dispersa, suppongono che i bambini siano rimasti insieme. Ray e Peter vanno a cercarli. Prima di salvare le ragazze rinchiuse in un ascensore, scoprono le prove che le truppe di terra sono nel loro edificio e uccidono sistematicamente le persone. Le due famiglie si sono divise.....


Storia davvero super interessante, con un gran colpo di scena che svela la verità.

Guardatelo che merita

Inviato dal mio Galaxy S7

[bertuccia2004]

Peter, un ingegnere, ha incubi ricorrenti in cui lui e la sua famiglia soffrono a causa di violenti scontri con un nemico sconosciuto. Gli incubi diventano più stressanti e creano dei problemi anche alla sua famiglia. Sua moglie, Alice, lo spinge a consultare uno psicanalista. Al lavoro, Peter subisce ulteriori episodi che causano danni ad alcune attrezzature. Preoccupato, il suo capo, David, lo rimanda in una clinica. A seguito di un'altra visione accetta di andare in clinica. Lì incontra Chris, un uomo agitato che sembra avere le stesse visioni. Chris dice a Peter che lui non è pazzo e dovrebbe credere alle sue visioni; tuttavia, il bilancio emotivo delle sue stesse visioni ha spinto Chris a cercare aiuto nella clinica. Incoraggiato dal consiglio di Chris, Peter parte senza chiedere aiuto.

Peter diventa ossessionato dalle sue visioni, ignora le persone più care e si mette a guardare il cielo con il telescopio, sperando di trovare la prova di un'invasione aliena. Ray e Samantha, amici e vicini di casa, consolano Alice, mentre Ray tenta di ragionare con Peter, il quale vede delle luci nel cielo. Le astronavi degli invasori aprono immediatamente il fuoco sulla città, causando danni significativi al suo edificio. Tra il caos, Peter e Alice si rendono conto che non è con loro la figlia Hanna. Quando Ray e Samantha realizzano che la loro figlia Megan è dispersa, suppongono che i bambini siano rimasti insieme. Ray e Peter vanno a cercarli. Prima di salvare le ragazze rinchiuse in un ascensore, scoprono le prove che le truppe di terra sono nel loro edificio e uccidono sistematicamente le persone. Le due famiglie si sono divise.....


Storia davvero super interessante, con un gran colpo di scena che svela la verità.

Guardatelo che merita

Inviato dal mio Galaxy S7

Sembra promettere bene dalla trama

[Giuseppe dannazione]

Sembra promettere bene dalla trama

La cosa bella è che l'ho visto così senza manco guardare nessun trailer spoileroso

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[bertuccia2004]

La cosa bella è che l'ho visto così senza manco guardare nessun trailer spoileroso

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Me lo sono segnato fra quelli da vedere

[Giuseppe dannazione]

Me lo sono segnato fra quelli da vedere

Ho capito non lo vedrai mai allora

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[Mister Y]

The Last Days (2013).



Un dramma fantascientifico spagnolo a budget elevato (per un film totalmente spagnolo) dei fratelli Pastor.
Nella prima mezz'ora il film segue due linee temporali differenti: una è il presente, in cui si capisce immediatamente che è successo qualcosa di catastrofico all'intera umanità, da costringere tutti a stare rintanati nelle proprie case/uffici ed a muoversi soltanto utilizzando i tunnel della metropolitana; la seconda è data dai flashback del protagonista, che ricorda come tutto questo era incominciato. All'inizio si sentiva solo qualcosa alla televisione, di ragazzi che si rifiutavano di uscire di casa, semplicemente perchè non ci riuscivano, e poi la cosa si è via via diffusa all'intera popolazione nel giro di poche settimane. Questo "Panico", come viene chiamato, è devastante e porta alla morte per arresto cardiaco di chiunque venga portato fuori all'aperto. E' in questa situazione disperata che i due protagonisti si muovono nella loro difficile ricerca: un giovane dipendente che sarebbe stato licenziato a breve e il famigerato "tagliatore di teste" si uniscono per mera necessità, ma scopriranno, via via, di avere sempre più punti in comune.
Anche se non mi è piaciuta l'idea di introdurre gli eventi iniziali del Panico con i flashback, considero la storia di questo film molto buona, avvincente e stimolante. I due protagonisti si distinguono tra il prima e il dopo semplicemente dalla barba. Entrambe le interpretazioni sono buone, vengono caratterizzate al massimo le loro personalità, necessità e punti di vista.
Alcune scene degne di encomio come la raccolta dell'acqua piovana e il "particolare" incontro dentro una chiesa fanno dimenticare quel paio di cadute di stile quali l'insensata lotta tra fazioni al supermercato e qualche dialogo eccessivamente banale e scontato. Tuttavia il film va avanti in modo lineare e corretto, con le giuste pause di riflessione e i giusti momenti d'azione.
Il finale può essere considerato prevedibile, però c'è, senza lasciare spazio a minimi dubbi, e questa è una gran nota di merito in film di questo genere.
Insomma, io lo trovo un gran bel film, coinvolgente e in grado di trasmettere almeno un minimo di carica emotiva. Lo consiglio a tutti.

[bertuccia2004]

Ho capito non lo vedrai mai allora

Inviato dal mio Galaxy S7

Certo che si, ma sono in campagna e "reperirlo" non è così semplice.