certo che misuri il tempo che due macchine impiegano a percorrere la stessa porzione di pista (cioè i vari settori in cui il tracciato è diviso), ma misuri appunto il tempo, non lo spazio
adesso ho una tastiera e ti posso fare un esempio più articolato. Lascia stare un circuito: finta che A e B stiano percorrendo un rettilineo di 10 Km. Per un qualche motivo A parte meglio e guadagna 500 metri su B, dopo di che i due procedono a velocità costante pari a 300Km/h.
Il distacco di B è 0,5/300*3600 = 6 secondi, e resta costante (sempre pari a 500 metri se lo vuoi vedere come spazio)
Quando A arriva alla linea dei 5Km, immediatamente per entrambe le macchine scatta una riduzione che le fa andare istantaneamente a 200Km/h, e continuano così fino alla fine. Lo spazio fra A e B sarà sempre 500 metri, ma ora il distacco fra i due è aumentato, ed è pari a
0,5/200*3600=9 secondi
e questa differenza è dovuta solo ed unicamente al fatto che quando scatta la riduzione A era a 5Km, mentre B era a 4.5Km, quindi il tratto 4.5-5Km è stato fatto da B a 200Km/h, mentre A l'aveva fatto a 300 all'ora.
Ed infatti per fare quei 500 metri, B impiega 9 secondi, mentre A ne aveva impiegati 6, e quindi accumula quei 3 secondi di ritardo ulteriori che si porterà fino alla fine.
Se invece quando A arriva al Km 9 fai la stessa cosa ma al contrario, cioè A e B tornano ad andare a 300 Km/h, ecco che B recupera quei 3 secondi che aveva perso prima, perchè ora è lei a fare 500 metri ad una velocità maggiore rispetto a quella di A, ed il suo distacco torna ad essere 6 secondi.
Ed in tutto questo la distanza fra loro è sempre rimasta costante e pari a 500 metri.