[6] Ciclismo - Thread generale - Pag 8
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Discussione: [6] Ciclismo - Thread generale

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  1. #106
    Guerriero di Innos L'avatar di chepe
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    io veramente non so come fate a seguire questo sport, per me "infetto" fino alla radice, cioè se il sistema dietro le quinte vuole farti fuori dal mondo ciclismo non si fa problemi tanto si risolve tutto nella solita bolla tutta italiana: denuncia contro ignoti, volemese bene. Sul discorso doping non voglio fare il complottista, ma se un professionista arriva agli ultimi anni di carriera e si scopre campione io più di una domanda me la faccio: sul sistema ciclismo, sullo staff, sullo stesso ciclista. Non mi importa di nessuno in particolare per me è uno sport sporco fino al midollo
    parole sante, ma se ti sente il talebano sezionale sei finito.
    EDIT: infatti, anticipato
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  2. #107
    Chuck Addicted L'avatar di Francutio
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    Non ci vedo niente di male a non seguire uno sport, ma non seguirlo e venire qua a fare le sparate, boh. Fatico a comprenderlo, anche perché non c'è poi il minimo tentativo di confrontarsi e magari cambiare idea.

    Se io chepe ti venissi a dire dal nulla che i carabinieri sono un'arma ignobile, una massa di incompetenti, rubano soldi allo stato, son violenti e fascisti, te non saresti minimo minimo interessato a chiedere su cosa si basano queste parole?

    Tornando alle parole di ecatombe:

    Quale sarebbe la solita bolla tutta italiana?
    Chi è il professionista agli ultimi anni di carriera che si scopre campione?

  3. #108
    Utente L'avatar di ecatombegatsu
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    parole sante, ma se ti sente il talebano sezionale sei finito.
    EDIT: infatti, anticipato
    ma guarda, se vogliamo fare un discorso a 360 gradi lo stesso meccanismo ce nell'atletica, un po in tutti quegli sport dove l'atleta si deve affidare ad altri "professionisti", ovvio che non è sempre cosi. Quel povero cristo di schawrzer è stato crocifisso da tutti, se non sbaglio si indaga contro ignoti a fronte di analisi del sangue alterate: però l'atleta prima dell'uomo è distrutto. Sparate??? La vicenda Pantani è una pagina nerissima del ciclismo, ora non mi importa se per te non conta niente. Vogliamo parlare di armstrong? Uno capace di prendere per il culo l'intero sistema delle 2 ruote più una multinazionale come la nike? Qui non si tratta di parlare male del ciclismo a gratis, piuttosto di aprire gli occhi su quello che è realmente
    bisogna smetterla di dire che il prossimo è stupido, maleducato o ignorante: di solito è tutte e tre le cose







  4. #109
    Guerriero di Innos L'avatar di chepe
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    Non ci vedo niente di male a non seguire uno sport, ma non seguirlo e venire qua a fare le sparate, boh. Fatico a comprenderlo, anche perché non c'è poi il minimo tentativo di confrontarsi e magari cambiare idea.

    Se io chepe ti venissi a dire dal nulla che i carabinieri sono un'arma ignobile, una massa di incompetenti, rubano soldi allo stato, son violenti e fascisti, te non saresti minimo minimo interessato a chiedere su cosa si basano queste parole?

    Chi è il professionista agli ultimi anni di carriera che si scopre campione?
    premesso che si tratta di un paragone ben poco azzeccato perchè tu non fai parte dei ciclisti professionisti ma solo dei tifosi (mentre io dell'Arma si) guarda se tu dicessi una roba del genere ovviamente ti chiederei solo di produrre delle prove. Io prove di quello che dico ne posso portare a bizzeffe invece: dal caso Armstrong a Riis a Ullrich (talmente drogato a distanza di anni che ora è sempre dentro e fuori di galera) all'Operacion Puerto, a Riccò a Di Luca a Froome e a tutti gli strani soggetti che improvvisamente vincono un Tour a 52 anni eccetera eccetera. Lascerei da parte il povero Pantani su cui credo che la verità non si saprà mai, ma il quadro nel complesso è ben poco edificante. Questi sono fatti, non opinioni mie eh.
    Comunque ti confesso una cosa: mi sei simpatico. Mi ricordi quei giapponesi che dopo 30 anni dalla fine della guerra erano ancora sugli atolli che sparavano a tutti quelli che si avvicinavano e mandavano affanculo tutti quelli che gli dicevano che la guerra era finita da un pezzo.
    E siccome io apprezzo il senso dell'onore non posso che apprezzare i tuoi post stile Hitler nell' aprile del 1945.

    Citazione ecatombegatsu Visualizza Messaggio
    ma guarda, se vogliamo fare un discorso a 360 gradi lo stesso meccanismo ce nell'atletica, un po in tutti quegli sport dove l'atleta si deve affidare ad altri "professionisti", ovvio che non è sempre cosi. Quel povero cristo di schawrzer è stato crocifisso da tutti, se non sbaglio si indaga contro ignoti a fronte di analisi del sangue alterate: però l'atleta prima dell'uomo è distrutto. Sparate??? La vicenda Pantani è una pagina nerissima del ciclismo, ora non mi importa se per te non conta niente. Vogliamo parlare di armstrong? Uno capace di prendere per il culo l'intero sistema delle 2 ruote più una multinazionale come la nike? Qui non si tratta di parlare male del ciclismo a gratis, piuttosto di aprire gli occhi su quello che è realmente
    si, tutto ciò è molto bello mister, ma io ero quello d'accordo con te eh, dovevi quotare il post dell'altro tizio non il mio
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  5. #110
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    ma guarda, se vogliamo fare un discorso a 360 gradi lo stesso meccanismo ce nell'atletica, un po in tutti quegli sport dove l'atleta si deve affidare ad altri "professionisti", ovvio che non è sempre cosi. Quel povero cristo di schawrzer è stato crocifisso da tutti, se non sbaglio si indaga contro ignoti a fronte di analisi del sangue alterate: però l'atleta prima dell'uomo è distrutto. Sparate??? La vicenda Pantani è una pagina nerissima del ciclismo, ora non mi importa se per te non conta niente. Vogliamo parlare di armstrong? Uno capace di prendere per il culo l'intero sistema delle 2 ruote più una multinazionale come la nike? Qui non si tratta di parlare male del ciclismo a gratis, piuttosto di aprire gli occhi su quello che è realmente
    Dove girano soldi gira del marcio, che novità. Mi sapresti dire un settore qualsiasi privo di pagine nere?

    Armstrong non prendeva per il culo nessuno. Tutti sapevano, tutti si comportavano nella stessa maniera (Ullrich, Beloki, Kloden, Vinokourov, Basso, Botero, Mancebo, Hamilton, tutti puliti essì ), tutti se le prendevano su strada perché Armstrong era un fottuto fenomeno, doping o non doping.


    Citazione chepe Visualizza Messaggio
    premesso che si tratta di un paragone ben poco azzeccato perchè tu non fai parte dei ciclisti professionisti ma solo dei tifosi (mentre io dell'Arma si) guarda se tu dicessi una roba del genere ovviamente ti chiederei solo di produrre delle prove. Io prove di quello che dico ne posso portare a bizzeffe invece: dal caso Armstrong a Riis a Ullrich (talmente drogato a distanza di anni che ora è sempre dentro e fuori di galera) all'Operacion Puerto, a Riccò a Di Luca a Froome e a tutti gli strani soggetti che improvvisamente vincono un Tour a 52 anni eccetera eccetera. Lascerei da parte il povero Pantani su cui credo che la verità non si saprà mai, ma il quadro nel complesso è ben poco edificante. Questi sono fatti, non opinioni mie eh.
    Comunque ti confesso una cosa: mi sei simpatico. Mi ricordi quei giapponesi che dopo 30 anni dalla fine della guerra erano ancora sugli atolli che sparavano a tutti quelli che si avvicinavano e mandavano affanculo tutti quelli che gli dicevano che la guerra era finita da un pezzo.
    E siccome io apprezzo il senso dell'onore non posso che apprezzare i tuoi post stile Hitler nell' aprile del 1945.
    A parte che non c'è nessuna guerra da vincere o non vincere. Le tue prove a cosa portano? Chi vinceva da dopato vinceva contro altri dopati, in ogni epoca.
    Tutto regolare quindi? No, ma neanche tutto irregolare, in un certo senso partivano tutti alla pari e se la sono giocata alla pari.

    Uno può accettare che nel mondo del ciclismo (e dello sport professionistico in generale, in particolare in quelli di resistenza per ovvie ragioni) la medicina applicata sfocia spesso in pratiche illecite e godersi lo stesso lo spettacolo.

  6. #111
    Mr 4 cm L'avatar di titan2010
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    Io mi chiedo se seguite anche il nuoto o l'atletica... Perché è la stessa identica cosa solo che lí sono meno controllati dall'antidoping e più sotto controllo come risposte al doping dato che fanno sforzi molto minori...

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  7. #112
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    Dove girano soldi gira del marcio, che novità. Mi sapresti dire un settore qualsiasi privo di pagine nere?

    Armstrong non prendeva per il culo nessuno. Tutti sapevano, tutti si comportavano nella stessa maniera (Ullrich, Beloki, Kloden, Vinokourov, Basso, Botero, Mancebo, Hamilton, tutti puliti essì ), tutti se le prendevano su strada perché Armstrong era un fottuto fenomeno, doping o non doping.




    A parte che non c'è nessuna guerra da vincere o non vincere. Le tue prove a cosa portano? Chi vinceva da dopato vinceva contro altri dopati, in ogni epoca.
    Tutto regolare quindi? No, ma neanche tutto irregolare, in un certo senso partivano tutti alla pari e se la sono giocata alla pari.

    Uno può accettare che nel mondo del ciclismo (e dello sport professionistico in generale, in particolare in quelli di resistenza per ovvie ragioni) la medicina applicata sfocia spesso in pratiche illecite e godersi lo stesso lo spettacolo.
    ma questo è un discorso che manco al bar Sport si fa più, ma figuriamoci.
    Magari poteva esserci un atleta di talento ( o anche più di uno) che però rifiutava di doparsi e che con le sue sole forze avrebbe fatto man bassa di trofei, invece così ha vinto stu cazzo perchè tutti gli altri erano drogati, come si può saperlo??
    Poi se il discorso è quello a sto punto andiamo a vederci il Wrestling o l'Ippica, dai, almeno lo si sa dall'inizio che è tutto farlocco. o anche la boxe dove ormai fanno combattere un alligatore contro un rinoceronte se no non se la incula più nessuno.
    Citazione titan2010 Visualizza Messaggio
    Io mi chiedo se seguite anche il nuoto o l'atletica... Perché è la stessa identica cosa solo che lí sono meno controllati dall'antidoping e più sotto controllo come risposte al doping dato che fanno sforzi molto minori...

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    ma non lo metto assolutamente in dubbio, ma quella roba non se la incula quasi nessuno, dai, al di fuori di Olimpiadi e alle volte Mondiali. Chi cazzo è il tifoso di nuoto?al massimo guardi il culo della Pellegrini o se il tal tizio ti vince la medaglia alle Olimpiadi per fare numero, il ciclismo invece se non fosse gestito da una massa di corrotti potrebbe smuovere milioni e milioni di tifosi.
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  8. #113
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    ma questo è un discorso che manco al bar Sport si fa più, ma figuriamoci.
    Magari poteva esserci un atleta di talento ( o anche più di uno) che però rifiutava di doparsi e che con le sue sole forze avrebbe fatto man bassa di trofei, invece così ha vinto stu cazzo perchè tutti gli altri erano drogati, come si può saperlo??
    Poi se il discorso è quello a sto punto andiamo a vederci il Wrestling o l'Ippica, dai, almeno lo si sa dall'inizio che è tutto farlocco. o anche la boxe dove ormai fanno combattere un alligatore contro un rinoceronte se no non se la incula più nessuno.
    Sicuramente qualcuno ci rimette, così come restano tagliati fuori attori di talento perché non si prestano a favori sessuali, scienziati di talento che non hanno la possibilità di studiare, imprenditori di talento che non si piegano a mazzette e compromessi, ecc. È un mondo di merda e non lo scopriamo certo per il ciclismo.

    Detto ciò, non esiste che il ciclismo sia paragonabile al wrestling, davvero. Il mondo amatoriale è PIENO di dopati, un numero tale che i professionisti levati proprio. Eppure nessuno di questi personaggi dalle qualità mediocri diventa un campione, come nessun professionista diventa un campione in laboratorio, chi vince è un fenomeno, punto.

    Può darsi che qualcuno vinca meno del dovuto, mi viene in mente un Evans ad esempio, tra i pochi ad essere rimasto apparentemente sempre "pulito", ma ripeto nel mondo la meritocrazia assoluta non esiste.

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    ma non lo metto assolutamente in dubbio, ma quella roba non se la incula quasi nessuno, dai, al di fuori di Olimpiadi e alle volte Mondiali. Chi cazzo è il tifoso di nuoto?al massimo guardi il culo della Pellegrini o se il tal tizio ti vince la medaglia alle Olimpiadi per fare numero, il ciclismo invece se non fosse gestito da una massa di corrotti potrebbe smuovere milioni e milioni di tifosi.
    A parte che il ciclismo smuove già milioni e milioni di tifosi, pure troppi.
    A parte che il nuoto sarà poco seguito in Italia, ma in diversi paesi è tra gli sport più popolari (negli USA non esiste proprio il paragone nuoto/ciclismo, a favore del primo)

    A parte tutto ciò, come possa essere mai stata considerata la Pellegrini dal lato estetico quando ci sono decine e decine di dee che nuotano mi sfugge sempre.

  9. #114
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    si chepe ho fatto confusione coi quote. A me la faccenda ricordo la youtuber Andre secco in giappone, un integralista esterofilo ignorante che dovunque deve scrivere: giappone miglior paese dal mondo. Armostrong non ha perculato nessuno? lol Lascio perdere va
    bisogna smetterla di dire che il prossimo è stupido, maleducato o ignorante: di solito è tutte e tre le cose







  10. #115
    Utente L'avatar di markus_81
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    Col doping la lotta sarebbe anche facile... la prima volta che ti beccano ti prendi 2 anni di squalifica, una seconda volta ti prendi la radiazione a vita sia come praticante che anche come eventuale carriera nel mondo sportivo... E già la prima volta vieni licenziato seduta stante da qualsiasi gruppo armato dello stato uno appartenga.... Io credo che con pene così la gente forse ci penserebbe anche non due ma tre o quattro volte
    PECCATO,PECCATO,PECCATO...CON TANTI ASSI
    NON CREDO ci sia in giro un altro signore che possa venire dal presidente del Milan e dire te lo porto via (kaka) perchè offro di più...CHIARO??? !
    CARO PSICONANO, CREDEVI MALE

  11. #116
    Mr 4 cm L'avatar di titan2010
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    Ma già adesso se ti beccano prendi delle squalifiche non da poco eh! Semplicemente il doping è sempre un passo avanti, oltre ovviamente a poter contare sulla connivenza di gente che conta



    Citazione chepe Visualizza Messaggio
    ma questo è un discorso che manco al bar Sport si fa più, ma figuriamoci.
    Magari poteva esserci un atleta di talento ( o anche più di uno) che però rifiutava di doparsi e che con le sue sole forze avrebbe fatto man bassa di trofei, invece così ha vinto stu cazzo perchè tutti gli altri erano drogati, come si può saperlo??
    Poi se il discorso è quello a sto punto andiamo a vederci il Wrestling o l'Ippica, dai, almeno lo si sa dall'inizio che è tutto farlocco. o anche la boxe dove ormai fanno combattere un alligatore contro un rinoceronte se no non se la incula più nessuno.

    ma non lo metto assolutamente in dubbio, ma quella roba non se la incula quasi nessuno, dai, al di fuori di Olimpiadi e alle volte Mondiali. Chi cazzo è il tifoso di nuoto?al massimo guardi il culo della Pellegrini o se il tal tizio ti vince la medaglia alle Olimpiadi per fare numero, il ciclismo invece se non fosse gestito da una massa di corrotti potrebbe smuovere milioni e milioni di tifosi.
    Ma pure il ciclismo ha tanti tifosi casual che guardano un po' di giro e tour semplicemente perché lo passano in tv, come faccio io. E guardo nuoto e atletica alle olimpiadi più o meno alla stessa maniera: so benissimo che sono tutti bombati come cavalli ma anche chissenefrega. Solo che appunto li guardi meno perché non ci sono due competizioni l'anno in tv ma molte meno



    Citazione Francutio Visualizza Messaggio
    A parte tutto ciò, come possa essere mai stata considerata la Pellegrini dal lato estetico quando ci sono decine e decine di dee che nuotano mi sfugge sempre.
    La scienza non ha risposte



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  12. #117
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    Aru per ora è solo una mezza delusione, se va avanti ancora così si trasformerà in un bluff.
    Francutio, dove sei?
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  13. #118
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    Dove sono a che proposito?

    Dici perché un italiano di belle speranze non le ha rispettate completamente?
    Ma questo è normalissimo e non relativo a questa epoca, per Aru si prospettava una carriera migliore della pur ottima che sta facendo (perché checché tu ne possa dire vincere un GT e piazzarsi altre volte a podio non è proprio così facile), succede.

    Sempre in tema in Italia sono tutti scarsi, Viviani è arrivato a 17 successi in stagione, diciassette.
    Oppure Trentin, non ha avuto una gran stagione, ma un mesetto fa ha vinto il campionato europeo.

  14. #119
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    Si il problema è che Aru è andato all'opposto, gran partenza poi in calando. Adesso sembra un comprimario come tanti eccetto per lo stipendio ovviamente.
    Viviani è un velocista e di velocisti ne abbiamo sempre avuti molti di gran livello, non mi pare certo una roba da rimanere a bocca aperta. Io vedo un panorama abbastanza desolante sia a livello di grandi corse a tappe che di classiche poi non so.
    Dopo Nibali il vuoto, insomma.
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  15. #120
    Chuck Addicted L'avatar di Francutio
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    Eh, ormai sarà sempre più complicato avere gente al top italiana. Fino a 40 anni fa il ciclismo era sostanzialmente roba di Italia, Francia, Belgio e Spagna. Con qualche inserimento di Olanda, Lussemburgo e Svizzera. Poi pian piano si sono aggiunte altre nazioni: Stati Uniti, Australia, Germania, Colombia, Irlanda, Russia...

    Ora c'è proprio di tutto, se guardiamo i campioni mondiali gli ultimi tre in ordine cronologico vengono da Slovacchia, Polonia e Portogallo.

    Nazioni che fino a qualche tempo fa non esistevano proprio nella geografia del ciclismo. In generale tantissime nazioni sanno o hanno saputo proporre gente di livello negli ultimi anni e ci sarà sempre più varietà.

    In Italia continuo a sostenere che IL talento al momento sia Moscon, ma sarà tutto da verificare, soprattutto se e quando avrà grosse responsabilità sulle spalle, perché già ora non è proprio sempre sul pezzo, diciamo così.

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