Scusate ma a noi ci hanno preso a pesci in faccia tutti, senza il minimo timore.
Tranquilli che a fare sempre quelli proni, gli altri se ne approfittano.
Io non capisco come, nel 2018, si possa pensare di voler tornare ognuno a curare solo il proprio "orticello". E non parlo solo dell'Italia.
Ma tanto la storia è ciclica: periodi difficili portano a fenomeni di protezioni e nazionalismo. A quanto pare anche nel XXI secolo
Veramente in questo momento non siamo mai stati più al centro di un progetto dato che ha fatto venir fuori il caso Malta e che altri paesi hanno preso posizione a favore di una totale ridiscussione di questa tratta di clandestini che è in atto.
I dati portati da Salvini in Senato parlano chiaro, sono una miseria quelli che ottengono lo status di rifugiato
Mi riferivo ad un isolazionismo volontario, non provocato dalle scelte degli altri paese.
Della serie Salvini che dice: "chiuso tutto basta muro fate da voi qua non ci venite più", oppure "noi facciamo così chissene frega di voi arrangiatevi".
esempio del cazzo sui migranti ma che ha significato anche per altri ambienti. Non vorrei che adesso si iniziasse a fare ostruzionismo su qualsiasi manovra proposta perché "si è avuta vinta una volta".
Immagino che Salvini abbia citato, da paraculo quale è, il solito dato del 5% dei rifugiati riconosciuti, omettendo "accidentalmente" il 14% e il 21% di quelli che hanno ottenuto la protezione sussidiaria e quella umanitaria (dati del 2016), che in totale fanno il 40% di tutti i richiedenti asilo.
La proporzione 40/60 tra chi ha diritto e chi no magicamente diventa 5/95 quando parla salvini.
E' la tipica reazione ad un fenomeno che sul lungo periodo penalizza la classe media e medio-bassa delle nazioni industrializzate.
I periodi difficili sono stati deliberatamente generati dall'esagerata ingordigia dei maghi dei numeri e le soluzioni proposte, in particolar modo in Europa, non solo non hanno dato accenno ad un miglioramento. Il contrario.
Io aspetto ancora che si faccia qualcosa direttamente contro la criminalità organizzata che li traffica, invece che limitarsi a bloccare i migranti in mare.
O che si arresti chi la droga la importa a tonnellate, oltre che lanciare strali contro gli stranieri che la spacciano (che cmq vanno puniti).
O che si ricominci a parlare di evasione fiscale, di cui non parla mai nessuno.
Quello è un falso dilemma come ho già spiegato in precedenza. Quello che farei io l'ho già spiegato qualche post fa, che è anche l'unica soluzione logica possibile in un mondo in cui esistono i trattati internazionali e gli organismi preposti a farli rispettare.
La condivisione dei richiedenti asilo mi sembra un utopia. Per decidere la riforma del trattato di Dublino ci vuole l'unanimità che non ci sarà mai con Ungheria, Polonia e Slovacchia dentro l'UE.
Che certi stati più aperti di punto in bianco si accollino gli sbarchi italiani non ci credo, il problema dei migranti è comune, accoglierli fa perdere i voti a tutti, a Macron, alla Merkel e a qualsiasi governo di qualsiasi paese, specie se non lo fanno tutti e il governo di quel paese si offre volontario.
L'obiettivo vero di salvini sembra o far uscire l'Italia da tutto o fare in modo che gli altri si comportino come l'Italia.
Cioè disapplicare in maniera unanime la carta dei diritti dell'uomo. Noi non li salviamo, voi non li salvate, nessuno viene punito.
Io propendo per la prima ed è un'ipotesi che fra qualche anno vedrà molti di noi cercare di passare il confine a Bardonecchia non più gli africani.
Ah e la storia di aiutarli a casa loro è di un'ipocrisia smisurata, è più onesto dire me ne frego di questa gente.
Lui ha citato i dati del 2018 fino ad ora. Rivediti il suo question time e capirai.
Non si sta facendo alcun ostruzionismo ma si è fatto capire a Malta che non può fare quel che vuole se ha firmato anche lei dei patti. Se la nave chiama Malta per assistenza e loro fanno orecchie da mercante tocca poi all'Italia intervenire e la stessa cosa di Malta l'ha fatta la Libia