Doctor JJ
Allora: nessuno nega che parte della delinquenza del nostro paese sia opera di immigrati/rom/albanesi/rumeni. Nessuno. E nessuno nega che, benché i casi di delinquenza di questa "parte" siano comunque inferiori alla metà del totale di quelli che avvengono in Italia (non ricordo la percentuale esatta, mi sembra attorno 37%. Comunque l'hanno citata proprio questa sera a "8 e mezzo"), in proporzione siano più "gli stranieri" che "gli italiani" ad infrangere la legge. Tutto vero.
Ma quello che mi domando e ti domando è: sei sicuro che "l'alto" (verificare gli sbarchi totali di quest'anno, da gennaio, e non solo da dopo le elezioni, né dopo la nascita del nuovo governo) numero di immigrati presenti sul suolo italiano sia la causa principale dei mali del paese? Sei davvero sicuro che sia il pericolo maggiore cui andiamo incontro? Sei davvero sicuro che se dalla Valle d'Aosta alla Sicilia avessimo tutti il documento con su scritto "cittadinanza italiana" vivremmo in una specie di paradiso?
Non mi citare programmi di governo, frasi fatte su chi c'è stato prima, su magistrati corrotti o altro. Rispondi solo alla domanda: si o no?