[156] Formula One <<L'eroica fauna di Montreal>> [Official Thread]

[markus_81]

Per vederle no, per "certificarle" si....

Poi non capisco che problemi vi dia se un punto lo prende il decimo o il quindicesimo

[Terrent]

Ormai da una decina di anni il livello medio di affidabilità si è alzato tantissimo. Aumentare il numero di piloti a punti non mi sembra una cattiva scelta, casomai si deve lavorare per aumentare il numero di partenti e riportarlo ai 22-24 di qualche anno fa.

[Serge91]

Più che altro una scuderia che arriva quarta dovrebbe guadagnare di più in termini di diritti televisivi e premi rispetto a una che è arrivata ultima.

Quindi il discorso punti per le scuderie ci sta benissimo; dare punti a tutti i piloti invece non ha senso

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[Alienware]

Secondo me ha assolutamente senso dare punti fino al 15° posto, ne guadagna lo spettacolo in quelle parti della classifica e come dice Sparda sarebbe più meritocratico. L'importante è però che il nuovo sistema non spezzi gli equilibri (secondo me discreti) nelle prime posizioni.

[Serge91]

Secondo me ha assolutamente senso dare punti fino al 15° posto, ne guadagna lo spettacolo in quelle parti della classifica e come dice Sparda sarebbe più meritocratico. L'importante è però che il nuovo sistema non spezzi gli equilibri (secondo me discreti) nelle prime posizioni.

Ma in che senso più meritocratico? Cosa cambia se un pilota finisce la stagione al 15° posto anziché al 16°? Nulla.
Distinguere la prestazione dei piloti, da un punto di vista meramente formale, è inutile al di sotto delle 10 posizioni onestamente. Non è che le scuderie non si accorgono dei piloti con potenziale se questi sono alla guida di catorci eh.

Inoltre spesso le scuderie ordinano alle macchine di fermare la corsa solo per risparmiare power unit al prossimo gran premio, impedendo al pilota di finire il gran premio (anche se non stava andando malissimo).Sono le scuderie a dover essere incentivate ad investire sulle macchine per essere davvero competitive, non i piloti a cercare di finire la gara al 15° anziché all'ultimo posto... Tutti i piloti vogliono finire la gara ed arrivare più in alto possibile, è ovvio.

Ripeto, questa mossa è utile solo per le scuderie, perché la scuderia mediocre non va trattata come quella più scadente: tanto per fare un esempio, l'Alfa non deve essere trattata come una Toro Rosso qualunque, e questo non tanto per LeClerc (ottimo talento), quanto perché effettivamente la macchina è affidabile anche se non eccezionale.
Devono fare una classifica punti per le scuderie che è scollegata a quella dei piloti. Non è possibile vedere tante scuderie a zero punti solo perché nessuno di quei piloti è riuscito a raggiungere per una volta il decimo posto. La scuderia che è in grado di portare spesso la macchina alla fine alla dodicesima posizione non può essere trattata come quella che fa ritirare sempre le proprie macchine.

[Alienware]

Ma in che senso più meritocratico? Cosa cambia se un pilota finisce la stagione al 15° posto anziché al 16°? Nulla.
Distinguere la prestazione dei piloti, da un punto di vista meramente formale, è inutile al di sotto delle 10 posizioni onestamente. Non è che le scuderie non si accorgono dei piloti con potenziale se questi sono alla guida di catorci eh.

Perché un pilota che arriva cinque volte 11° o 12° va premiato nei confronti di uno che fa 5 DNF.
Questo si riflette ancora di più negli scontri interni tra le scuderie, in cui due piloti competono effettivamente per avere il sedile l'anno successivo.

Il discorso vale anche per le scuderie, come dici giustamente Alfa Romeo non va messa sullo stesso livello di Renault o Williams. Ma separare le due classifiche non ha senso, per le macchine si' e i piloti no? E' un ragionamento che fatico a capire onestamente.

[Serge91]

Ma il pilota che arriva quindicesimo non merita punti perché non ha dimostrato di esser bravo, dato che finisci praticamente ultimo.
La scuderia che porta la macchina spesso al quindicesimo posto ha dimostrato, invece, di aver costruito una macchina che almeno arriva fino alla fine della gara.. ed è questo il problema della F1. Insomma, ha costruito una macchina decente ma purtroppo ha puntato su un pilota che non è all'altezza o è ancora troppo giovane e ha commesso errori di inesperienza. Se la prossima stagione cambia pilota magari, anziché arrivare quindicesima, arriva dodicesima.
Va comunque premiata rispetto a quella che magari ha puntato su un pilota migliore ma ha costruito una macchina di merda e non arriva mai a fine gara.

Una macchina che si avvicina frequentemente ai primi dieci posti vuol dire che è mediamente competitiva. E questo deve essere premiato anche se il pilota non prende un punto.

Regalare i punti a destra e a manca ai piloti non vedo quale utilità possa portare. È come stampare moneta a schifo: non è che diventiamo tutti più ricchi se abbiamo tutti più soldi. L'Ericsson di turno che finisce la stagione quindicesimo può bullarsi di aver preso 20 punti anziché zero. Ma se tanto i punti vengono dati a tutti (e naturalmente ai primi vengono dati molti più punti rispetto ad ora), che valore ha tutto questo? Cosa dimostra? Assolutamente nulla.

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[O'Potent]

Con il sistema attuale ci sono una sfilza di piloti/scuderie che terminano a 0 punti,facendo magari intendere che sono tutti dello stesso livello. Con il nuovo sistema invece si creerebbero i presupposti per evidenziare, seppur magari minime, le differenze di livello tra piloti o auto

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[markus_81]

Ma poi non è che il problema sia se l'ultimo a fine campionato finisca a zero punti o a 15...

Il fatto è che se ti cambia qualcosa essere 16 esimo o 13 esimo vedi sempre qualche lotta, altrimenti chi già sa di non arrivare nei 10 manco gli interessa più niente gli ultimi 10/15 giri...

[Edo_89]

Secondo però state sottovalutando anche un altro aspetto, non così secondario: la lotta per il campionato.
Il discorso per le scuderie e i piloti di ultima fascia ci sta anche, però se si andasse a punti fino al quindicesimo posto o oltre, potrebbe avere ripercussioni anche più in alto in classifica.
Se capitasse una domenica storta ad un pilota di vertice, che per un contatto o un errore si ritrovasse a chiudere nelle retrovie, racimolare due o tre punti chiudendo tredicesimo o dodicesimo sarebbe oro colato. Punti potenzialmente decisivi per la vittoria finale in caso di arrivo testa a testa. Ma punti ben poco meritati di fatto.
Sono dell'idea che se un pilota faccia un errore grave o gli capiti una giornata no, meriti di finire fuori punti. Non soltanto se distruggesse la macchina o rompesse il motore. Altrimenti si tratterebbe di un salvagente troppo generoso.

Immaginate si quest'anno Hamilton finisse con due punti di vantaggio su Vettel e si scoprisse che ne aveva racimolato tre o quattro così a caso, grazie al nuovo sistema di punteggio condonante. Chi è che non rosicherebbe?
Poi ovvio che a giovarne potrebbero essere tutti i piloti, non solo uno, però si tratta di casi rari e anche solo una volta in un campionato può cambiarne le sorti.

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[DanteSparda]

Secondo me non rosikerebbe nessuno, visto che sarebbe cambiato il sistema di punti, un po’ come quando si è cambiato da 6 a 10 piloti a punti

[ThaniloMatahard]

Ma nel campionato attuale, quali sono i valori così sballati dai punti ai primi 10 invece che ai 15? Leclerc merita la caterva di punti in più che ha nei confronti di Ericsson, Sirotkin merita di stare a 0. Non capisco cosa cambierebbe, già così presupponendo che tutti i piloti arrivino al traguardo uno su due va a punti, figurarsi quando ci sono ritiri o gare difficili (tipo pioggia). Poi non è che le posizioni fuori dai punti non contino, se due scuderie finiscono entrambe a 0 punti contano comunque i piazzamenti migliori

[markus_81]

Mondiale Piloti F1 con punteggio 2020*

Pos (differenza)	Pilota	Punti attuali	Punti 2020 (differenza)
1	Sebastian Vettel	171	192 (+21)
2	Lewis Hamilton	163	181 (+18)
3	Kimi Raikkonen	116	140 (+24)
4 (+1)	Valtteri Bottas	104	130 (+26)
5 (-1)	Daniel Ricciardo	106	126 (+20)
6	Max Verstappen	93	114 (+21)
7 (+2)	Kevin Magnussen	39	74 (+36)
8 (-1)	Nico Hulkenberg	42	71 (+29)
9 (-1)	Fernando Alonso	40	68 (+28)
10	Carlos Sainz	28	68 (+40)
11	Esteban Ocon	25	56 (+31)
12	Sergio Perez	24	56 (+32)
13 (+1)	Charles Leclerc	13	44 (+31)
14 (-1)	Pierre Gasly	18	43 (+25)
15 (+1)	Stoffel Vandoorne	8	36 (+28)
16 (+1)	Marcus Ericsson	3	30 (+27)
17 (-2)	Romain Grosjean	12	29 (+17)
18	Lance Stroll	3	25 (+23)
19	Brendon Hartley	1	12 (+11)
20	Sergej Sirotkin	0	10 (+10)

*Pole position: Hamilton e Vettel 4, Bottas e Ricciardo 1. Giri veloci: Bottas e Ricciardo 3, Verstappen 2, Raikkonen e Vettel 1.Mondiale Costruttori F1 con punteggio 2020

Pos (differenza)	Team	Punti attuali	Punti 2020 (differenza)
1	Ferrari	287	332 (+45)
2	Mercedes	267	311 (+44)
3	Red Bull	199	240 (+41)
4	Renault	70	139 (+69)
5 (+1)	Force India	49	112 (+63)
6 (+1)	McLaren	48	104 (+56)
7 (-2)	Haas	51	103 (+52)
8 (+1)	Sauber	16	74 (+58)
9 (-1)	Toro Rosso	19	55 (+36)
10	Williams	4	35 (+31)

[Darth Archangel]

Anche io sono contrario, ma è evidente che potrebbe essere un bene per la F1 perché:
1- stiamo assistendo a 3 mondiali separati, nelle retrovie ci sono 3 scuderie che fanno schifo, almeno darebbero un po’ di competizione in più
2- stimolerebbe l’entrata nella f1 di nuove scuderie

Un male perché:

1- stanno facendo diventare la F1 come la indy



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[Serge91]

Ah ecco. Io sono favorevolissimo a dare punti in classifica per chi conquista la pole nelle qualifiche, come avviene già nella Formula E.
Il pilota che segna il giro più veloce deve essere premiato. Perché partire primi nella gara può non servire a niente se poi alla prima curva c'è qualcuno dietro che ti tocca e ti butta fuori.

Stesso discorso naturalmente per chi segna il giro più veloce in gara.

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