ma mi soffermo solo su un punto: la libertà di manifestare è connaturata alla possibilità che il proprio volere possa essere tradotto in prassi, in quanto se tu fossi il dittatore che concede la libertà di manifestazione ma che reprime il dissendo l'equilibrio tra pensiero e prassi sarebbe solo teorico: il problema è che le persone che manifestano NON mi pare che abbiano in comune un certo terreno di liberalismo come invece dovrebbe essere, concetto che presuppone una valenza positiva ma anche e soprattutto negativa al concetto di libertà vista come assenza di ingerenza dello stato vs il singolo: mi pare che la volontà di autodeterminazione possa essere evidente entro la fazione sciita, ma quali sono i valori che essa porta e produce? è lecito che un ente come l'onu possa decidere una repressione vs coloro i quali pretendono il diritto alla teoria ed alla prassi ma poi hanno idee che non collimano con qs diritto?