Negli ultimi tempi in Italia vengono presentate offerte di upgrade per i collegamenti adsl esistenti ( da 256 a 640 Kbyte/s ) , tecnologie ormai diffusissime anche se la totale copertura del territorio non è ancora stata raggiunta . Alcune aree metropolitane possono contare sulla fibra ottica , raggiungendo i 10Mbps , ma dal Giappone arrivano informazioni disarmanti per chi nella nostra Italia "lotta" con un modem analogico o al massimo con una ISDN!
Tep.Co. ( Tokyo Electric Power ) offre alla propria utenza una connettività internet con velocità pari a 100 Mbps ( ndTsuby 100 Mbit al secondo , 12.5 Megabyte al secondo , 750 Megabyte al minuto ... ) ed i più famosi provider Giapponesi ( So-Net o di Nifty ) offrono contratti in dial up . La velocità appena citata non è garantita , è il caso teorico ideale ma considerando la disponibilità di fibra e lo stile Giapponese ( che non è eccessivamente pressapochista ! ) , si può ben immaginare che la qualità del servizio sia elevata .
I costi ? Sono a dir poco imbarazzanti , si parla infatti di circa 45 euro al mese ... con questo genere di connettività le tanto citate nuove tecnologie legate ai contenuti "on demand" , piuttosto che la realizzazione di veri e propri server casalinghi sono facilmente realizzabili e trovano la loro massima espressione .
Il Giappone è indubbiamente uno dei paesi più all'avanguardia nel campo delle nuove tecnologie , in tale realtà gli investimenti in IT sono massicci e permettono il raggiungimento degli obiettivi appena citati . Non è un caso che in Giappone si stia pensando in modo assai realistico e concreto all'adozione del nuovo standard IPv6 .
Purtroppo in Italia la situazione non è ancora così rosea , infatti connettività simili a quella giapponese sono decisamente utopistiche , mentre le informazioni circa studi ed implementazioni dell' IPv6 sono assai nebulose .
Fonte : http://www.hwupgrade.it
Ulteriori informazioni : http://www.tepco.ne.jp/