io non ne capisco una cippa di fisica, ho trovato questo articolo e ve lo propongo
I Musulmani hanno sospeso le leggi della fisica!
di J. McMichael
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Ho cercato di essere patriottico.
Ho cercato di credere. Ho guardato quei giganti alti un quarto di miglio cadere al suolo decine e decine di volte. Ho ascoltato tutti gli annunciatori e gli esperti spiegare cosa fosse accaduto. Ed ho cercato di rimuovere la mia colpevole mancanza di fiducia, torturandomi, tramite il telecomando, nel rivedere le sconvolgenti immagini in TV.
Ma, da quel minuscolo pensatore che sono, non riesco a liberarmi dagli insegnamenti dei miei padri. Ho paura di essere inadeguato ai tempi, tagliato fuori dalle ultime scoperte scientifiche a causa della mia incapacita' di abbandonare la forma mentis del Secondo Millennio.
Ma lasciamo perdere la mia persona. Parliamo invece della Scienza e della Tecnologia del 21esimo Secolo. Quelli tra voi che ancora dubitano, dovrebbero imparare la verita' ufficiale meccanicamente cosicché possano nascondere la loro ignoranza.
Ecco gli avvenimenti dell'11 settembre ridotti all'osso:
Torre Nord: colpita alle 8:45, crollata alle 10:29
Torre Sud: colpita alle 9:03, crollata alle 9:50
(Vedi http://www.infoplease.com/spot/sept112001.html)
L'uso del carburante di aereo per sciogliere l'acciaio e' davvero una trovata sorprendente. E' anche sorprendente che, fin'ora, nessuno e' stato in grado di riprodurre il fenomeno, il che dimostra che i terroristi erano gente in gamba. Ma, con tutti i mezzi che avrebbero potuto adoperare, cosa hanno usato quei brillanti terroristi? Carburante per jet, che costa, sul libero mercato, circa 80 cents il gallone.
Cerchiamo di riflettere. Un aereo pieno di carburante colpisce la Torre nord alle 8:45 del mattino, ed il carburante prende a bruciare per un po' con alte fiamme e fumo nero.
Intorno alle 9:03, ora in cui il secondo aereo centra la Torre sud, le fiamme sono pressocche' spente e dall'edificio esce solo il fumo nero. La mia piccola mente mi dice che il primo fuoco e' ormai estinto, ma qualcosa continua a bruciare lentamente, rilasciando carbonio nel fumo. Un fuoco che produce fumo fuligginoso e' o di bassa temperatura o mancante di ossigeno - o entrambi.
http://www.fosters.com/news2001c/sep...2%20BE2E04.jpg
Ma, intorno alle 10:29 del mattino quel fuoco della Torre nord ha causato cio' che io trovo sorprendente. Esso ha causato la fusione della struttura in acciaio della costruzione, provocando una reazione a catena culminata nel crollo dell'edificio.
E, con ancora meno carburante a disposizione per alimentare il fuoco, la Torre sud e' crollata solo 47 minuti dopo la collisione, anche stavolta generando una distruzione completa. In questo caso e' bastata la meta' del tempo occorso per distruggere la Torre nord.
Ho cercato di non pensarci. Ho cercato di non pensare al fuoco generato da petrolio che, bruciando per 104 minuti, diventa sempre piu' caldo fino a raggiungere i1538 gradi Celsius (2800 gradi Fahrenheit) necessari a fondere l'acciaio (l'acciaio e' formato, per il 99% da ferro, sicche', per il punto di fusione del ferro si veda http://www.webelements.com/webelemen...t/Fe/heat.html).
Ho cercato di non chiedermi come quel fuoco abbia raggiunto temperature che solo l'ossigeno imbottigliato o l'aria compressa possono produrre.
Inoltre ho cercato di non pensare alla enorme quantita' di acciaio presente nell'edificio - 200.000 tonnellate (vedi http://www.infoplease.com/spot/wtc1.html ). Ho cercato di dimenticare che l'acciaio bollente e' come sciroppo che cola su di un piatto: il calore fluisce verso le parti piu' fredde dell'acciaio, raffreddando la parte che cerchi di riscaldare. Se lo versi abbastanza fortemente e velocemente, lo sciroppo si ammucchiera' un po'. E con un' altissima temperatura portata a livello molto rapidamente, puoi riscaldare una parte dell'oggetto, ma il calore rapidamente si disperdera' e la parte diventera' fredda nel momento in cui si cessera' di inviare calore.
Se il crollo della Torre nord e' stato causato dall'acciaio riscaldato, come mai ci sono voluti 104 minuti per raggiungere la temperatura critica? (Vedi http://www.infoplease.com/spot/sept112001.html). Dovrei credere che il fuoco e' bruciato per tutto quel tempo diventando sempre piu' caldo fino a raggiungere la temperatura di fusione? O che e' bruciato in maniera stabile fino a che 200.000 tonnellate di acciaio, fondendo, si sono ripiegate su se' stesse - e tutto cio' a causa di un solo serbatoio di carburante di jet? (Per la quantita' di acciaio nel WTC: http://www.infoplease.com/spot/wtc1.html).
Per fortuna, sulla pagina web della BBC, ho trovato questa nota (http://news.bbc.co.uk/hi/english/wor...00/1540044.stm) : "Il fuoco ha raggiunto gli 800 gradi C - abbastanza per causare la fusione dei supporti d'acciaio dei grattacieli". Questa e' una delle cose che vi avevo annunciato all'inizio: nel 20esimo secolo, l'acciaio fondeva a 1538 gradi Celsius (2800 F, vedi http://www.chemicalelements.com/elements/fe.html), ma nel 21esimo secolo esso fonde a 800 gradi C (1472 F).
Cio' potrebbe essere spiegato come un errore del giornalista - 800 -900 gradi e' la temperatura adatta a forgiare il ferro battuto. Un elemento soffice come il ferro battuto, naturalmente, non sarebbe mai usato come struttura portante di un grattacielo. (le descrizioni del ferro ghisa, del ferro battuto, dell'acciaio e delle temperature relative sono riportate a http://www.metrum.org/measures/castiron.htm).
Un po' piu' giu', la pagina della BBC ripete il numero 800 gradi C in grassetto, e l'articolo specifica che l'informazione proviene da Chris Wise, "Ingegnere Strutturale". Un professionista del genere avrebbe mai potuto permettersi una citazione erronea su una pubblicazione globale?
Sento che sta tornando quel terribile cinismo che mi induce a dubitare anche delle parole del maggiore anchorman televisivo. Per favore, considerate quest'articolo come una richiesta d'aiuto, e non lasciate che esso influenzi la vostra giusta fiducia. La perdita della fede che l'America ha nei suoi leaders non deve divenire l'ultimo problema causato dagli attacchi ai grattacieli.
Nella mia mente malata, immagino i vari piani delle Torri come una pila di vecchi 33 giri, con l'unica differenza che essi erano quadrati e non circolari. Essi erano sistemati l'uno sull'altro intorno ad una struttura centrale consistente di colonne d'acciaio sistemate a mo' di cintura intorno alle 103 colonnine di ascensori. (Vedi http://www.skyscraper.org/tallest/t_wtc.htm e http://www.civil.usyd.edu.au/wtc.htm).
Con questa spina dorsale che sosteneva il peso dell'edificio, i vari piani erano uniti e resi stabili da un'altra serie di colonne d'acciaio nella cintura esterna, ravvicinate e completamente circondanti la struttura. La struttura risultante era cosi' stabile che la cima delle Torri oscillava solo di tre piedi con vento forte. Gli architetti la chiamavano "un tubo all'interno di un tubo".
Gli esperti in TV ci hanno detto che le giunture tra i livelli e le colonne centrali si sono fuse (chi ha detto i puntelli dei piani, chi le colonne centrali, chi le colonne esterne, a seconda dell'esperto) e questo ha provocato il crollo e la caduta di un piano sull'altro. Come dei domino, praticamente. (vedi http://news-info.wustl.edu/News/nrindex00/harmon.html).
Nei primi anni '70, quando le Torri furono costruite, il WTC era la piu' alta costruzione mai edificata nella storia dell'uomo. Se consideriamo il materiale umano impiegato nella costruzione dell'opera, ingegneri, architetti, geometri, costruttori, ispettori di sicurezza, certamente immaginiamo che essi siano stati molto scrupolosi e attenti ad ogni minimo dettaglio. Per ogni bullone calcolato, state certi che ne sono stati usati almeno tre o quattro di rinforzo. Se ci fosse stato anche un minimo dubbio sulla qualita' dell'acciaio di un solo pilone, sicuramente sarebbe stato scartato. Dopo tutto, qualsiasi imperfezione avrebbe attratto l'attenzione della meta' del mondo civilizzato e nessuno vuole farsi un cattivo nome a cosi' alto livello - in particolare se l'imperfezione avesse procurato delle vittime.
Non conosco la specificazione esatta del WTC, ma so che, in molti esercizi, un membro strutturale deve essere fisicamente capace di sostenere una pressione tre volte superiore a quella effettivamente richiesta. Dal momento che in nessuno di quei piani quel giorno si teneva una super-vendita di pianoforti a coda o una convenzione di elefanti, certamente nessuno di essi era pressato al massimo. Quindi, ogni piano avrebbe dovuto essere in grado di sostenere il suo peso piu' quello di altri due piani al di sopra di esso.
Ho l'impressione che il WTC sia stato progettato secondo criteri di sicurezza ben piu' elevati rispetto al ponte autostradale medio. Ogni piano era costituito da una ragnatela di tralicci d'acciaio. Tralicci radiali correvano dal perimetro del piano alle colonne centrali, ed anelli concentrici di tralicci si collegavano ai tralicci radiali, formando una vera e propria ragnatela d'acciaio. (vedihttp://news.bbc.co.uk/olmedia/1540000/images/_1540044_world_trade_structure3%2000.gif).
Dove i tralicci radiali si collegavano alle colonne centrali, immagino delle giunture simili alle grandi flange bullonate in cui le travi maestre si incontrano su di un ponte.
Gli esperti ci dicono che il calore del fuoco ha sciolto l'acciaio, facendo fondere le giunture della struttura. Per poter indebolire quelle giunture, il fuoco avrebbe dovuto riscaldare i bulloni o le flange fino al punto in cui i bulloni si fossero aperti. Ma qui c'e' un altro elemento che mi causa dei problemi - tutte le giunture tra il piano e le colonne centrali avrebbero dovuto riscaldarsi nella stessa misura per poter cedere allo stesso momento - e nella stessa misura di tutte le giunture delle colonne della cintura esterna, su tutti i lati - oppure sarebbe caduto un solo lato del pavimento, danneggiando il piano sottostante e provocando delle ovvie distorsioni nella superficie dell'edificio, oppure facendo in modo che la cima della Torre fosse sbilanciata e pendente da un lato.
Ma non vi sono state irregolarita' del genere nella caduta della struttura principale degli edifici. Essi sono caduti perfettamente come un castello di carte nelle mani di un mago.
Il fatto e' ancora piu' sconcertante se si considera che il primo aereo ha impattato un solo lato della Torre nord, causando (come potreste pensare) un indebolimento di quel lato in cui le colonne esterne sono state colpite, con un fuoco molto piu' intenso su quel lato, piuttosto che al lato opposto. Ed il secondo aereo e' finito all'angolo della Torre sud, con una angolazione che ha causato la fuoriuscita verso l'esterno di gran parte del carburante (vedi http://www.eionews.addr.com/images/w...htowerpath.jpg).
Eppure la Torre sud e' crollata anch'essa in perfetta simmetria, distribuendo polvere in ogni direzione, come una stella del Quattro di Maggio che brucia al suolo.
Oh, aspettate. Qui c'e' una foto che mostra i 25 ultimi piani di una delle Torri (probabilmente quella sud) barcollanti diagonalmente (http://news.bbc.co.uk/olmedia/153500...lapseap150.jpg).
Perche' non vi e' alcun rapporto di questo cubo di cemento armato ed acciaio (200 piedi ampio, 200 piedi profondo e 300 piedi alto) che cade da 1000 piedi sulla strada al di sotto?
Ma l'esperto di implosione Mark Loizeaux, presidente della Controlled Demolition Inc. di Phoenix, MD, e' dell'opinione che sia accaduto:
Osservando i crolli sullo schermo TV, Loizeaux dice che la Torre sud, alta 1.362 piedi, colpita all'altezza del 60esimo piano, e' caduta come a ciascuno piacerebbe cadessero gli alberi (http://www.civil.usyd.edu.au/wtc_enr.htm).