fisica 11/9

[IL CONTE]

Sillogismo:
Gli Americani hanno buttato giù le torri. Bin Laden ha rivendicato l'attentato. Bin Laden è un agente della Cia.

Letterina.
Caro Paolo Attivissimo,
siccome non ho voglia di leggermi tutta la pappardella, leggi quell'articolo e confutalo per benino. Se non hai tempo, ti mando i recapiti di due bravi ingegneri che ti possono aiutare.
Fine della letterina.

[Belzebu]

IL CONTE

Sillogismo:
Gli Americani hanno buttato giù le torri. Bin Laden ha rivendicato l'attentato. Bin Laden è un agente della Cia.

Letterina.
Caro Paolo Attivissimo,
siccome non ho voglia di leggermi tutta la pappardella, leggi quell'articolo e confutalo per benino. Se non hai tempo, ti mando i recapiti di due bravi ingegneri che ti possono aiutare.
Fine della letterina.

Paolo Attivissimo?
Chi è costui?

[IL CONTE]

Belzebu

Paolo Attivissimo?
Chi è costui?

Il castiga bufale.
Colui che smantella o "certifica" le catene di S'Antonio etc...
http://www.attivissimo.net/

[L33T]

Ho letto tutto, ma non ho competenze sufficienti a giudicare neppure un 1/100 delle ipotesi fatte. Nel dubbio credo che darò fiducia ad Occam, continuando a credere che la versione ufficiale, in quanto più semplice, sia più probabile.

[Conte, attento a come scrivi i sillogismi ]

[IL CONTE]

L33T

Ho letto tutto, ma non ho competenze sufficienti a giudicare neppure un 1/100 delle ipotesi fatte. Nel dubbio credo che darò fiducia ad Occam, continuando a credere che la versione ufficiale, in quanto più semplice, sia più probabile.

[Conte, attento a come scrivi i sillogismi ]

Non potevo dire che Bin Laden era americano(falsificazione della verità)...allora ho utilizzato la dietrologia...della Cia

[Darth Threepwood]

Mi sembra una minchiata: gli stati uniti non hanno bisogno di fare una cosa del genere per giustificare la loro politica internazionale, fanno il càzzo che vogliono in ogni caso, come hanno sempre fatto e come sempre faranno.. forse.

[Wiald]

Adelchi24

com'è che di tutti i link presenti ne funzionano si o no un paio?

Belzebu

Il primo e l'ultimo link mi danno not fuond 404.

Il link centrale scritto nel modo corretto mi porta al sito di un'azienda che fa hosting per siti internet.

Anche perché a ben vedere il primo e l'ultimo link sono scritti in modo scorretto o imcompleto e non possono portare a nulla.

è possibile che sia passato parecchio tempo da quando l'articolo è stato scritto e adesso molta della roba citata sia off-line

riprova i links dell'articolo
http://www.comedonchisciotte.net/mod...rticle&sid=762

http://www.arabcomint.com/imusulmani...le%20leggi.htm

[Belzebu]

Wiald

è possibile che sia passato parecchio tempo da quando l'articolo è stato scritto e adesso molta della roba citata sia off-line

riprova i links dell'articolo
http://www.comedonchisciotte.net/mod...rticle&sid=762

http://www.arabcomint.com/imusulmani...le%20leggi.htm

A giudicare dalle home dei due siti non si può certo dire che siano imparziali, anzi sembrano molto schierati.

[Hobbit83]

Non è (e non sarà) il mio campo. Ma a me hanno sempre detto che per stabilire il punto di fusione di un materiale serve non solo la temperatura, ma anche la pressione... Se mettete un filo con due pesi ai capi a cavallo di un blocco di ghiaccio, il filo lo attraversa anche a 0° C, perchè c'è molta pressione....
Quindi anche l'acciaio avrà un punto di fusione più basso di quello nominale a pressione 1 atm.

Detto questo, effettivamente qualcosa non è mai tornato a molti ingegneri di tutto il mondo, in quel crollo, ma voglio essere per una volta fiducioso e pensare che è una situazione assolutamente inedita, per cui molti parametri da tenere in considerazione sfuggono ad esami anche attenti.

Fra

[Skree]

Hobbit83

Non è (e non sarà) il mio campo. Ma a me hanno sempre detto che per stabilire il punto di fusione di un materiale serve non solo la temperatura, ma anche la pressione... Se mettete un filo con due pesi ai capi a cavallo di un blocco di ghiaccio, il filo lo attraversa anche a 0° C, perchè c'è molta pressione....
Quindi anche l'acciaio avrà un punto di fusione più basso di quello nominale a pressione 1 atm.

Detto questo, effettivamente qualcosa non è mai tornato a molti ingegneri di tutto il mondo, in quel crollo, ma voglio essere per una volta fiducioso e pensare che è una situazione assolutamente inedita, per cui molti parametri da tenere in considerazione sfuggono ad esami anche attenti.

Fra

Beh, non capita tutti i giorni che due aerei di linea vadano a schiantarsi contro due grattacieli ^^

Per fortuna, aggiungerei.

[dirkpitt]

sleeping lion heart

Quindi, amico Fizz, a buttare giù le torri sono stati gli americani!

Penso che uno che costruisce grattacilei,lo faccia in base a criteri antisismici,non anitaerei.Inoltre i terroristi erano sicuramente a conoscenza di questo "punto debole" delle Torri,e l'hanno sfruttato.

[Glaciale]

le ipotesi sono troppe,atteniamoci a quello che vogliono farci credere,e che credo che sia...

[gorman]

Così... giusto per sentire un po' anche l'altra campana...

In questo sito trovate i risultati completi di uno studio condotto dalla FEMA (Federal Emergency Management Agency) riguardo al disastro delle torri gemelle.

Quello che segue è un sunto dei risultati dello studio (purtroppo è in inglese...):

When the planes hit the two towers, the collisions damaged each building in two major ways:

In each case, the force of the speeding plane knocked out a number of vertical columns around the building perimeter, damaged large sections of floor, sent furniture and plane wreckage flying through the offices and presumably damaged support columns in each building's core. Most likely, the initial impact also destroyed the sprinkler system on those floors.
The evaluation team estimates that the first plane -- a 395,000-pound (180,000-kg) Boeing 767-200ER going about 470 miles per hour (756 kph) -- fractured as many as 36 perimeter support columns over a four-story area of WTC 1's north face. The connected floors partially collapsed, and the central core suffered undefined damage. The second plane, a Boeing 767-200ER flying at about 590 miles per hour (950 kph), inflicted similar damage on WTC 2. The collision fractured as many as 32 perimeter columns over a five-story area, collapsing sections of connected floor and damaging the central core.


In each attack, the crash ignited the plane's' fuel supply, causing a massive fireball -- an expanding area of burning gas. While the ignited fuel didn't really explode, the fireball did spread fire down the side of the building, throughout the nearby floors and down interior shafts to lower floors. The investigators hypothesized that nearly all of the jet fuel was consumed in the initial fireball and first few minutes of the building fire, but it ignited enough office equipment, paper and building materials to keep the fire raging until the collapse.
Amazingly, the initial damage to the support structure was not enough to topple the building. The report, as well as a number of prominent engineers, have claimed that the majority of skyscrapers on the planet would have collapsed within seconds of such a collision. But the collisions did divert the entire vertical load of the buildings to the remaining columns, significantly increasing the structure's stress level.

Without any additional loads on the support structure, the report claims, the towers could have stayed up indefinitely. But the extreme heat of the fire, which might have been in excess of 2,000 degrees Fahrenheit (1,090 C) at some points, exerted tremendous stress on the perimeter columns, the core columns, and the floor trusses in between them.

The main factor was really the size of the fire -- the total area it covered. Building fires typically start with a small fire -- say a burning cigarette on a stack of papers -- which gradually spreads through a larger area. In that situation, the fire is most intense where it has the most fuel (stuff that can burn), and it significantly weakens the support structure only at those most intense points. If a fire starts in the northwest corner of a skyscraper floor, by the time the fire reaches the southeast corner, the starting fire at the starting point will have burned through most of the fuel, and the fire will not be as intense. The result is the fire doesn't put maximum strain on the total support structure all at once. It strains different parts of the support structure in turn, over time.

In the case of the World Trade Center, the burning jet fuel spread the fire across several floors in a matter of seconds. This massive fire put exceptional strain on the structure at nearly all points on those floors.

Additionally, the report suggests that the force of the collision removed much of the fire-resistant material sprayed on the steel, making the structure more susceptible to heat damage.

The heat expanded, twisted and buckled the steel support structure, gradually reducing the building's stability. Any number of things could have happened during this period. For example, connections between vertical columns and floor trusses probably broke, dropping sections of floor on lower levels and breaking connections between the core and the perimeter wall, possibly causing columns along the perimeter to buckle outward. Every broken connection or buckled length of steel added to the force acting on connected steel segments, until the entire structure was weakened to the point that it couldn't hold the upper section of the building.

When this happened, the top part of each building collapsed onto the lower part of the building. Essentially, this was like dropping a 20-story building on top of another building. Before the crash, this upper structure exerted a constant downward force -- its weight -- on the superstructure below. Obviously, the lower superstructure was strong enough to support this weight. But when the columns collapsed, the upper part of the building started moving -- the downward force of gravity accelerated it. The momentum of an object -- the quantity of its motion -- is equal to its mass multiplied by its velocity. So when you increase the velocity of an object with a set mass, you increase its momentum. This increases the total force that the object can exert on another object.

To understand how this works, think of a hammer. Resting in your hand, it doesn't hurt you at all. But if you drop it on your foot, it can do some damage. Similarly, if you swing the hammer forward, you can apply enough force to drive nails into a wall.

When the upper structure of each tower fell down, its velocity -- and therefore its momentum -- increased sharply. This greater momentum resulted in an impact force that exceeded the structural integrity of the columns immediately underneath the destroyed area. Those support columns gave way, and the whole mass fell on the floors even farther down. In this way, the force of the falling building structure broke apart the superstructure underneath, crushing the building from the top, one floor at a time.

To put it another way, the potential energy of the building mass, the energy of position it had due to its height and the pull of gravity, was converted into kinetic energy, or energy of motion (the report puts the total potential energy for WTC 1 at 4*10^11 joules). This is the same basic principle that professional demolition blasters use to bring down unoccupied buildings.

WTC 2, the second tower hit, actually collapsed before WTC 1. This was most likely due to two different factors. First, WTC 2 probably suffered greater immediate damage -- the second plane to hit was going faster than the first. Secondly, the plane that hit WTC 2 crashed lower on the building than the plane that hit WTC 1. Consequently, the strained support columns in WTC 2 had a greater load pressing down on them than the strained columns in WTC 1, so it would make sense that they reached the buckling point more quickly.

While the towers' support structure ultimately couldn't withstand the raging fire, it was strong enough to save thousands of people's lives. Around 99 percent of the people below the impact in each tower were able to evacuate before the buildings collapsed. If the towers hadn't been built with redundant structural stability, the death toll would have easily been in the tens of thousands.

[Guo Jia]

Non ho letto tutto il thread, comunque non credo proprio che gli USA abbiano fatto saltare le torri intenzionalmente.
Può darsi che la Cia non abbia fatto quello che doveva per prevenire l'attacco... comunque, credo che il crollo sia dovuto all'impatto con gli aerei, e non a "cariche esplosive" di vario genere.

Avendo un minimo di cognizione di causa in campo edilizio, mi azzardo a fare un'ipotesi: l'impatto con gli aerei, anche se non ha causato il crollo delle Torri, ha indebolito gli elementi di collegamento fra i pilastri in acciaio e le travi che sostenevano i solai nei pressi del punto d'impatto.
La situazione era già molto pericolosa (se un solaio fosse crollato, quelli sottostanti non sarebbero resistiti al peso aggiuntivo, per cui l'edificio sarebbe andato distrutto)... tuttavia, l'edificio è riuscito a reggere lo sforzo, almeno finchè la temperatura dell'incendio non ha indebolito ulteriormente la struttura in acciaio.
A quel punto, l'edificio (travi, muri, tutto insomma)è crollato come un castello di carte, a causa dei cedimenti progressivi dei solai.
E, infatti, il crollo è avvenuto in questo modo.

Forse mi sbaglio; comunque, sono sicuro che l'alta temperatura abbia avuto un ruolo determinante.

[Adelchi24]

sleeping lion heart

Curioso notare come anche di fronte a prove schiaccianti siate li a dimenarvi per cercare qualche stupida scusa...

Coda di paglia. Mi stavo convincendo della veridicità delle ipotesi, ma a quanto pare le "prove" portate sono link a pagine inesistenti. Coda di paglia.