Per chi non sapesse di che film si tratta... è la vera storia di una prostituta che dopo aver ucciso un uomo che ha tentato di violentarla e ammazzarla, è diventata in breve serial killer.
Il film è ben fatto e le attrici protagoniste sono molto brave ad emozionarci con le loro interpretazioni. L'unico vero difetto è che la regista si è un po' lasciata andare e ha steso una sceneggiatura un po' di parte... dalla parte dell'assassina insomma. Avrei preferito una visione più obiettiva della storia. La pellicola sa far riflettere e anzi, deve far riflettere. Ma guardandola con leggerezza si rischia di considerare questa serial killer esclusivamente come una vittima della società. E invece non è proprio così, almeno secondo me. Ha avuto una vita decisamente difficile ed è stata spesso priva di scelta, ma ne è comunque vittima solo in parte, perché in fondo lei ha fatto degli errori che avrebbe potuto evitare. Ma queste alla fine sono anche un po' considerazioni personali. Quel che è invece è certo è che la società in questo contesto è comunque sicuramente il vero "mostro", perché logora le persone, non le sa comprendere, non le sa aiutare e non le sa perdonare (in Florida c'è la pena di morte).