"I bambini sono l'unica cosa sacra rimasta a questo mondo". E quando una persona cresce, quella purezza che una volta ci contraddistingue, viene a mano a mano scemando degenerando spesso in una vita sbagliata, dove l'alcool e la droga la fanno da padrone...
Il tenente di polizia Joseph, si ritrova invischiato in una serie di misteriosi ed efferati omicidi, tutti apparentemente non collegati tra loro con un solo indizio che li accomuna: vicino ad ogni vittima viene sempre ritrovato il dito di un bambino...
Grazie a metodi spesso non proprio ortodossi, viene a sapere che il mandante di queste esecuzioni potrebbe essere una persona che si nasconde sotto lo pseudonimo di "l'ingegnere". Joseph riuscirà a scoprire chi si cela sotto le spoglie di questa figura ma...
Saga iniziata nel lontano 1987 da Clive Barker che ha riscosso un discreto successo arrivando addirittura al sesto capitolo, e, anzi, il numero 7 è di imminente arrivo. Nonostante le premesse probabilmente non troppo felici, il film è meno stupido di quanto possa apparire ( come lo sono invece il secondo e il terzo capitolo ) dove la parte prettamente "orrorifica" lascia spazio maggiormente ad una storia intrisa di giallo e di mistero. Il personaggio di Pinhead qui appare per pochissimi istanti e stessa cosa dicasi per gli infernali "supplizianti" che infesteranno le visioni ( i sogni ? ) del protagonista della vicenda. La scena da ricordare: nel prefinale quando Joseph, armato di doppietta, rincontrerà i personaggi morti durante il film, ognuno dei quali esaltazione del lato oscuro del protagonista che, di puro, ormai non ha più niente.