Cerco disperatamente questa benda

[IL CONTE]

Non condivido l'opinione di Slam, sia chiaro, ma la fede ottusa che tributate alla scienza è altrettanto irragionevole di quella nelle pratiche magiche di un massaggiatore coreano.
La scienza funziona, siamo d'accordo, e per questo ha un valore (pensaci Slam); da ciò non segue che sia l'Unica e Incontestabile Verità. Leggetevi qualche testo di epistemologia, non vi farà male.

La filosofia non asporta tumori.

[L33T]

La filosofia non asporta tumori.

Neanche la fede idiota nelle infinite virtù della scienza.
Cmq prova a rileggere il mio post, magari noti quel "funziona" che evidentemente ti è sfuggito.

[TEC_MrHide]

Bhè, meglio una fede cieca in qualcosa non perfetto ma che funziona, piuttosto che in qualche inutile (o dannoso) ideale.

[Slamdunk]

Come se fossero i batteri o i virus che ci portano le malattie.

Per pirma cosa, e te lo può confermare la medicina tradizionale, il corpo umano ha un rapporto cellule/batteri di 1/10, cioè, tu se sei costituito da 1000 cellule, hai 10000 batteri e virus nel tuo corpo.
L'essere umano, se come madre natura ha disposto stesse sempre nel suo territorio, non avrebbe bisogno di nessuna cura, perchè tutti i germi presenti in un'area di 10km².

Cmq, concordando con voi che l'uomo deve spostarsi perchè tutto vada avanti, l'unica cosa positiva che si possa fare è un vaccino, anche questo in forme MOLTO controllate, ciò che ora non avviene, dato che parole testuali dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) quando si diffonde una malattia - si parla di malattie leggere, come l'influenza - non appena si da il va ai vaccini, la diffusione del contagio si accresce a dismisura rispetto a quanto avveniva prima delle vaccinazioni, e non sto parlando delle persone che vaccinate si sentono male, perchè è ovvio, ma del fatto che col vaccino, le malattie si diffondono molto più in fretta.

Ora, non sto abiurando 4000 anni di ricerca dell'uomo, in quanto se mi taglio un dito, vado all'ospedale a farmelo riattaccare, se bevo un bicchiere di colera, prendo dei medicinali. Ma ciò che non capiscono i medici tradizionali, è che nemmeno il 10% delle malattie (cosidette malattie, perchè a dire il vero non sono tali, ma ve lo spiego dopo) è dato da germi estranei che entrano a contatto del nostro corpo.

Ora vi spiego in breve, anche se non mi piace farlo così velocemente, perchè è un argomento delicato, quello che sostiene Hamer, e che ho riscontrato vero nel mio corpo:
premesso appunto che la malattia non sai evidentemente data da virus che arrivano dall'esterno, questa non è altro che una fase riparatrice del vero mal essere. Sulle prime tutti a ridere, l'ho fatto anche io.

Ciò che nessuno si è mai accorto negli ospedali, e di cui nessuno si è mai interessato, è ciò che avviene prima della malattia. Hamer, prendo appunto il suo esempio, era un medico che aveva conseguito molte lauree di medicina tradizionale, pluripremiato in Germania un bel giorno, suo figlio, in vacanza su un lago in Svizzera, viene colpito a morte da un proiettile vagante (i dettagli del come e perchè sono irrilevanti ora), e gli muore tra le mani.
Evidente la grandezza del trauma a livello mentale del padre.
Si accorge, dopo un paio di settimane, che gli è sorto un tumore ai testicoli. Ovviamente, da brtavo medico tradizionale, non associa, e anzi separa questi due avvenimenti. Nell'ospedale in cui viene curato, scopre però che la maggior parte di coloro che come lui avevano il tumore ai testicoli, aveva subito il forte trauma della perdita del figlio pochi mesi prima.
Facendo in breve la storia, su ricerche e ricerche, lui senza toccare il suo corpo, è guarito dal tumore semplicemente togliendo la causa che lui riteneva fosse del tumore, ovvero il trauma della perdita del figlio. Per 20 anni, ha fatto ricerche su 20.000 vasi di tumori e malattie gravi, non date da epidemie esterne (ad esempio Sars), e in tutte ha riscontrato, per ogni malattia, un trauma specifico.

Un esempio. Come si spiega che il 90% delle donne che hanno un tumore al seno, non hano mai avuto figli?

Hamer sostiene che la donna subisce un processo di auto-svalutazione di sè, in quanto non è riuscita a fare quello per cui è stata creata (a livello di sub-conscio). Per questo, l'unico aiuto che può dare il corpo, è quello di proliferare le cellule del seno, in quanto il cervello interpreta la non riuscita dello scopo "femmina" come una mancanza corporea, una deficenza degli apparati riproduttori.
Non a caso, riuscite a passare il trauma (i metodi sono molto complessi, non posso spiegarli) il tumore sparisce.

Ora, indovinate il successo che ha avuto la sua scoperta? Nessuno. Ha ricevuto cause su cause giudiziarie in Germania, per aver tentato di curare pazienti (che poi sono risulstati guariti solo con la sua medicina) con una medicina non scentifica.

In pratica, il cervello interpreta i traumi che noi subiamo a livello psicologico, e fa quello che può per riparare.

Ultimo esempio che porto, è quello del tumore allo stomaco.
Il Signor Rossi, come tutti i giorni, si prsenta al lavoro, e viene licenziato di punto in bianco. Rossi è totalmente sconvolto da questo, ma interpreta questo trauma anche come rabbia verso il capo. In pratica, "Questa cosa mi sta sullo stomaco", che nella mente del licenziato risuonera molte volte, per molto tempo, finchè non si troverà un lavoro, sarà interpretato dal cervello come una deficenza nella digestione. Cosa fa allora? Produce una proliferazione, detta tumore, nello stomaco, affichè questo possa produrre (come effettivamente accade) acido cloridrico in grandi quantità, in modo che quello che gl è rimasto sullo stomaco possa essere digerito.

Stupido, enormemente stupido. Sì, il nostro cervello è stupido, in quanto interpreta segnali emotivi come segnali fisici.

Ma dato che da bravo tedesco, il dottor Ryke Geerd Hamer ha aspettato 20 anni di ricerche, su più di 20.000 casi esaminati per esporre le sue ricerche al mondo, io ci ho creduto, tutti quelli che conosco ci hanno creduto, e tutti hanno tranquillamente risolto le loro malattie senza pillole, iniezioni nè tantomeno medici.



Cmq, se siete persone serie, ve ne informerete - http://www.nuovamedicina.com - altrimenti, non farete che stare per le vostre, e cercare cure su cure, anti-batteri, antibiotici, proteine e quant'altro per risolvere un problema che con il corpo non centra niente.

[Slamdunk]

Ah, non ho esposto la mia opinione:

A ogni problema, la sua soluzione. Ho famo, vado al supermercato. Mi stacco un dito, vado all'ospedale. Bevo per sbaglio un bicchiere di colera, vado all'ospedale. Muore mia mamma, mi aspetto una grave malattia, non andrò all'ospedale.

Odio la totale ottusità (che capisco, vi figurate l'intera industria di medicinali che dice: cacchio, avete ragione, dobbiamo perdere miliardi di euro, e chiudere baracca) della medicina tradizionale.

[Slamdunk]

Non farsi operare è il più grosso errore che tuo padre possa fare...
Sia mio nonno che mia nonna,e anche la mia professoressa di economia aziendale si sono fatti operare recentemente,ed è andato tutto alla perfezione... Questa diffidenza che hai per la medicina mi pare assurda...
Di a tuo babbo di andare a farsi vedere al più presto da un medico,altrimenti potrebbe poi pentirsene per sempre...

Non è diffidenza. Mio papà si è laureato in chimica con 110 e Lode. Conosciamo il mondo medico. Ed è perchè lo conosciamo che ci da fastidio.
Mi sembrano tutti epicureisti, tutto è una reazione chimica. Eppure, dubito che meno dell'80% di voi neghi che esiste l'anima. E nessuno ha mai pensato di associare le due cose. Guardate che cmq, Hamer non è per me LA soluzione. conosco 100 altri modi per cui il corpo umano si può ammalare, che non sia provocato da batteri esterni o da traumi.
Eppure, la medicina tradizionale si ostina a riconoscere solo il suo bisturi e la sua siringa come valide soluzioni.

[x-max]

Hahahahaha, come se fossero i batteri o i virus che ci portano le malattie.

no infatti è la cicogna ke le porta

[Slamdunk]

no infatti è la cicogna ke le porta

Certo che dimostri una grande maturità. Neanche arrivato a fine post che già commenti.

[x-max]

Certo che dimostri una grande maturità. Neanche arrivato a fine post che già commenti.

l'ho letto tutto ma quotare un post così lungo danneggia la leggibilità del forum... quindi ho riportato solo la prima frase, la più significativa e anke la più divertente

cmq sì, dimostro davvero una grande maturità, la maturità di capire ke se uno si ammala di tumore e non se lo cura con la chemio o con un intervento o con un altro rimedio SCIENTIFICO... si ritrova sotto terra in una bara.

[TEC_MrHide]

Slamdunk, quello che dici è vero.
A volte siamo noi che ci creiamo dei disturbi (infatti i placebo cosa esistono a fare?).
Ma non puoi nemmeno dire che ogni malattia che abbiamo è causata da noi stessi.
Perchè nel caso che tu prenda una vera malattia, tu ne moriresti.

[^_Supergiovane_^]

slam scusa se lo dico ma la tua mi sembra ottusità...
a proposito di una cosa che hai detto.. perchè se odio una persona dico MI STA SUL CAXXO e nn mi vengono tumori???...
poi nn mi sembra che tutte le persone con tumore ai testicoli abbiano subito la perdita del figlio, è una sventurata combinazione.
donne che hanno tumori al seno( è una mia ipotesi) probabilmente nn hanno avuto o hanno figli a causa di disfunzioni ormonali/linfatiche...
è tutto per ora

[IL CONTE]

Anche io ho trovato qualcosa di interessante sul dottor Hamer.


"Ciarlatani della salute ? Editori Riuniti"

Il metodo Hamer

Pur non essendo rappresentato da una struttura organizzata, il metodo Hamer è ispiratore di parecchi movimenti medici e paramedici che imperversano in Germania, in Svizzera, in Belgio e in Francia.

La storia del dottor Hamer assomiglia in modo impressionante a una di quelle biografie inventate dai guru, benché sia stata autenticata dalla stampa. Primario di medicina interna nel centro ospedaliero universitario di Colonia, dopo aver esercitato come medico a Heidelberg dal 1967 al 1976, il dottor Ryke Geed Hamer vede la sua vita crollare nel 1978 quando suo figlio Dirk, in vacanza in Corsica, è ferito mortalmente da un proiettile sparato nel corso di una rissa su un vicino yacht, sul quale si trova, fra gli altri, il principe Vittorio Emanuele di Savoia. La morte di suo figlio e la condanna del principe a una pena modesta per detenzione di armi colpiscono profondamente il dottor Hamer. Alcuni mesi più tardi, si ammala di un cancro che viene curato e guarito con le tecniche tradizionali.

Segnato da questa serie di esperienze dolorose, Hamer precipita allora in una totale insensatezza che lo induce a elaborare ciò che designa quindi col nome di "legge bronzea del cancro":

Il cancro inizia sempre con uno choc estremamente brutale, con un conflitto acuto e drammatico, vissuto nell'isolamento e percepito dal malato come il più grave che abbia mai conosciuto [26].
Hamer teorizza la "legge bronzea" e la mette in relazione con quella che chiama "sindrome di Dirk Hamer", dal nome del figlio morto. La "sindrome di Dirk Hamer" è la percezione soggettiva di un conflitto che causerebbe «un focolare di Hamer, ossia uno sconfinamento in un'area specifica del cervello che impartisce direttive anarchiche alle cellule dell'organo dipendenti da essa». Di qui la conclusione che «esiste una precisa correlazione tra l'evoluzione del conflitto e quella del cancro a livello cerebrale e organico» [27]. Mediante la "legge bronzea", Hamer spiega l'integrazione tra patologia fisica e patologia mentale e in modo particolare le malattie gravi come l'Aids, il cancro o la sclerosi a placche.
Agli occhi di Hamer, tutti gli interventi esterni, come le cure "tradizionali", rappresentano nuove aggressioni e nuovi choc la cui "integrazione mentale" induce nuove patologie o il progresso di quelle esistenti. Partendo dalla sua personale esperienza, che presenta come una "autoguarigione", egli teorizza cinque leggi biologiche che istituiscono il legame tra psichismo e malattia.

Il suo strumento diagnostico essenziale diventa lo scanner cerebrale, con cui sostiene di poter diagnosticare qualunque patologia. Secondo Hamer, l'origine di una patologia è sempre legata a un conflitto. Questo conflitto è nel contempo di ordine biologico e connesso alle pulsioni arcaiche. Per lui, la nostra società mira a spegnere queste pulsioni libidiche, e da questo conflitto tra pulsione e società nasce la malattia. Hamer procede in qualche modo a una rilettura freudiana della medicina psicosomatica, condita con l'ingrediente tecnico rappresentato dalla lettura dello scanner cerebrale.

Questa lettura e il colloquio col malato gli permettono, a quel che egli dice, di identificare la malattia e i suoi siti cerebrali ma anche i conflitti generatori della malattia stessa: conflitti madre-figlio, rapporti di potere o di territorio, conflitti di ordine sessuale, sensi di superiorità o di svalutazione. Hamer spiega che ogni conflitto occupa un posto ben preciso nel cervello e genera una precisa patologia. Così, il "conflitto del nido" è situato nel cervelletto, che «era in formazione durante il periodo in cui il comportamento madre-figlio dei mammiferi è stato programmato».

Secondo la "legge bronzea" e le "cinque leggi biologiche", gli organi del corpo che hanno uno sviluppo concomitante coabitano nella stessa area del cervello e nascono insieme nell'embrione, dove fanno parte dell'endoderma, del mesoderma o dell'ectoderma. Hamer redige una cartografia delle zone cerebrali con i "focolai di Hamer" e stabilisce una relazione tra questi focolai, le patologie e le origini embrionali di queste patologie. Cosi, i "focolai di Hamer" corrispondenti ai tumori maligni di tessuti di origine endodermica si situano a livello del tronco cerebrale, le lesioni del mesoderma corrispondono al cervelletto e alla materia grigia cerebrale, le lesioni ectodermiche alla corteccia cerebrale.

La dottrina di Hamer mescola dati di embriogenesi con quelli della cartografia cerebrale elaborata da Broca nel XIX secolo. La localizzazione cartografica della presunta lesione cerebrale e l'interpretazione del discorso del paziente per identificare i conflitti sono i due metodi complementari della diagnosi.

Se la teoria diagnostica è perlomeno dubbia, il salto nel delirio è totale quando si passa alla cura del paziente. Infatti, per Hamer, la prima decisione da prendere è la completa interruzione di qualunque trattamento medico, giacché quest'ultimo rompe la fase ascendente della malattia, durante la quale il malato è in stato di stress (in simpaticotonia). Dopo aver interrotto ogni terapia, il malato, sempre a giudizio di Hamer, è in stato di rilassamento (vagotonia), fase essenziale per la guarigione. Quindi devono guarire le lesioni organiche. Quanto al "focolaio di Hamer" interessato, esso "guarisce" ri"cicatrizzando" e circondandosi di un edema, che Hamer tratta con penicillina e corticoterapia, applicazione di ghiaccio tritato, con contemporanea somministrazione di sedativi e antiepilettici per «sostenere la fase di riposo».

La negazione dell'esistenza di metastasi cancerose e dei processi cancerogeni è valsa a Hamer, nel 1986, la definitiva interdizione dall'esercizio medico in Germania. Ma ciò non ha impedito all'ex medico di diffondere le sue idee in Europa e di promuovere la creazione di strutture come "Stop al cancro", che imperversa nella regione di Chambéry, o Aube (Associazione per il benessere universale) la cui responsabile è la dottoressa Noella P., chirurgo, che è stata sospesa per sei mesi dalle sue funzioni ospedaliere per aver diffuso i metodi Hamer [28].

Nell'agosto del 1996, i metodi del dottor Hamer valevano al loro inventore le prime pagine dei giornali dopo che il presidente della Repubblica austriaca, Thomas Klestil, era intervenuto personalmente per ottenere il rimpatrio in Austria della giovane Olivia Pilhan, "sequestrata" in Spagna dai suoi genitori, che erano stati convinti dal dottor Hamer a sottrarla alla chemioterapia destinata a curare un tumore renale. Tornata in patria e curata con i metodi convenzionali, la giovane sembra oggi fuori pericolo.

Il caso Pilhan è stato rivelatore. Hamer è stato finalmente condannato a diciannove mesi di reclusione dal tribunale di Colonia per omissione di soccorso a persona in pericolo, per infrazione alla legislazione sulle medicine parallele e per esercizio illegale della medicina, a seguito del decesso di tre malati di cancro che l'interessato aveva allontanato dalla medicina tradizionale.

[CodeRed]

stupida medicina tradizionale ?
ti rifiuti di curare la malattia curando la malattia ?
cosa vorresti fare , pregare ? vedrai che il buon dio creatore del cielo e della terra ti aiuterà figurati

c'è l'omeopatia...

[IL CONTE]

c'è l'omeopatia...

L'omeopatia è FALSA. Una buffonata

[^_Supergiovane_^]

il conflitto tra medicina tradizionale e "nuova medicina", chissà come mai mi ricorda tanto il conflitto tra chiesa cattolica e testimoni di geova...