Destra e Sinistra ....

[GUNLUCKY]

La Destra egoismo...

La Sinistra altruismo ...


Minimizzando fino all'estremo il discorso le cose stanno cosi ?

Minimizzando le cose stanno più o meno così:

egoismo=altruismo
destra=sinistra

[Hobbit83]

allora amico mio, io ho solo 14 ma già conosco tutto alla perfezione
Purtroppo le due "Fazioni" Destra e Sinistra, divise in sotto-partiti hannno sfortunatamente una cosa in comune:
l'apparenza e la non sostanza
O per meglio dire :
Sono Entrambi utopie

Personalmente, tengo per la sinistra, precisamente non so se posso dirlo ma so per certo che nel XXI Secolo l'essere nati figli di papà comporta ancora l'essere migliori degli altri e perciò bisognerebbe fare capire il contrario

Già uno che dice di conoscere tutto alla perfezione vuol dire che conosce poco.... altrimenti saprebbe quantomeno di NON poter conoscere tutto alla perfezione...
Tantopiù che se conoscessi tutto alla perfezione ci si potrebbe chiedere perchè fai un thread su questo argomento.

In ogni caso, non è riducendo delle idee ad una frase che comprenderai come va la politica. Per il resto, prevedo un fiorire di flame, come ha detto Maverick.

Fra

[Wiald]

La Destra egoismo...

La Sinistra altruismo ...


Minimizzando fino all'estremo il discorso le cose stanno cosi ?

non mi piacciono le minimizzazioni/generalizzazioni/facilonerie, se ti interessa la differenza fra desta e sinistra leggi questo libro, il più famoso del grande Norberto Bobbio

"Norberto BOBBIO
Destra e sinistra
Ragioni e significati di una distinzione politica

Saggine
Prefazione di Carmine Donzelli
pp. XVII-221
2004 L. 25.172 € 13,00 ISBN 88-7989-858-2
Quarta edizione accresciuta
novità
«Dunque, destra e sinistra esistono ancora? E se esistono ancora e tengono il campo, come si può sostenere che hanno perduto del tutto il loro significato? E se un significato ancora lo hanno, questo significato qual è?».

Parole chiave del nostro linguaggio politico, «destra» e «sinistra» stanno sperimentando una curiosa sorte e una contrastata fortuna. Mai come oggi, la tradizionale distinzione del campo politico viene da più parti contestata, come una contrapposizione che avrebbe ormai fatto il suo tempo e che non avrebbe più alcun senso. Mai come oggi, d’altro canto, la scena politica di gran parte del mondo occidentale – e quella italiana in particolare – è dominata dall’idea di una polarizzazione dello scontro tra due schieramenti contrapposti, che lottano accanitamente l’uno contro l’altro per conquistare la supremazia.
Dunque, destra e sinistra esistono ancora? E se esistono ancora e tengono il campo, come si può sostenere che hanno perduto il loro significato? E se un significato ancora lo hanno, questo significato qual è?
Il libro di Bobbio affronta la questione a partire dal suo più profondo nucleo teorico. L’essenza più intima della distinzione consiste nel diverso atteggiamento che le due parti – il popolo di destra e il popolo di sinistra – sistematicamente mostrano nei confronti dell’idea di eguaglianza. Naturalmente eguaglianza e diseguaglianza sono concetti relativi: né la sinistra pensa che gli uomini siano in tutto eguali, né la destra pensa che essi siano in tutto diseguali. Ma coloro che si proclamano di sinistra danno maggiore importanza, nella loro condotta morale e nella loro iniziativa politica, a ciò che rende gli uomini eguali, o ai modi di ridurre le diseguaglianze; mentre coloro che si proclamano di destra sono convinti che le diseguaglianze siano ineliminabili e che non se ne debba neanche auspicare necessariamente la soppressione.
Il rigore della trattazione dà conto, secondo il classico procedimento dell’autore, delle «ragioni» di entrambi i campi: «non mi domando chi ha ragione e chi ha torto, perché non credo sia di qualche utilità confondere il giudizio storico con le mie opinioni personali. Anche se non faccio mistero, alla fine, di quale sia la mia parte».
Pubblicato per la prima volta nel 1994, venduto in più di 300.000 esemplari, tradotto in 22 lingue, questo libro è diventato ormai un punto obbligato della discussione sulla politica contemporanea. Per un effetto paradossale, con il passare degli anni la sua attualità sembra aumentare piuttosto che diminuire. Questa edizione, pensata in occasione del decennale, esce all’indomani della morte dell’autore, con l’aggiunta di una nota dell’editore, dedicata a L’eredità di Bobbio."

[Queen of Fighters]

La Destra egoismo...

La Sinistra altruismo ...


Minimizzando fino all'estremo il discorso le cose stanno cosi ?

Sì se sei di sinistra.
Per quelli di destra:
Destra=realismo, praticità.
Sinistra=Babbo natale, topo gigio, fatine, quella stupida marmotta che imperterrita continua a confezionare cioccolata.

[Kalozzo]

Andando proprio all'estremo, ma all'estremo estremo direi...
che non me ne frega nulla nè della destra nè della sinistra.
Questo è estremizzare, credo.
Se sia un bene o un male, non sta a me dirlo.

[roland]

La Destra egoismo...

La Sinistra altruismo ...


Minimizzando fino all'estremo il discorso le cose stanno cosi ?

Uffa... L'ennesimo topic per creare battibecchi tra chi è di destra e chi è di sinistra.


Ma vogliamo piantarla di scrivere castronerie?

Fatti meno seghe mentali!
Te lo dico altruisticamente, pur non essendo comunista.

[Darth Threepwood]

Uffa... L'ennesimo topic per creare battibecchi tra chi è di destra e chi è di sinistra.

Interessante.. tutti stanno facendo notare cio', ma i suddetti battibecchi non ci sono!

Agorà si è evoluta?

Fatti meno seghe mentali!
Te lo dico altruisticamente, pur non essendo comunista.

E questo è tutto dire.

[roland]

Interessante.. tutti stanno facendo notare cio', ma i suddetti battibecchi non ci sono!

Agorà si è evoluta?

Aspetta... Aspetta e vedrai...

Finirà in flame, come al solito.

[Kel'Thuzad]

Destra=realismo, praticità.

basta ti prego

[GUNLUCKY]

Sì se sei di sinistra.
Per quelli di destra:
Destra=realismo, praticità.
Sinistra=Babbo natale, topo gigio, fatine, quella stupida marmotta che imperterrita continua a confezionare cioccolata.

Non avrei più un pensiero rivolto a sinistra se non fosse così

[Nio]

allora amico mio, io ho solo 14 ma già conosco tutto alla perfezione
Purtroppo le due "Fazioni" Destra e Sinistra, divise in sotto-partiti hannno sfortunatamente una cosa in comune:
l'apparenza e la non sostanza
O per meglio dire :
Sono Entrambi utopie

Personalmente, tengo per la sinistra, precisamente non so se posso dirlo ma so per certo che nel XXI Secolo l'essere nati figli di papà comporta ancora l'essere migliori degli altri e perciò bisognerebbe fare capire il contrario

Caro Vercetti, se tu conoscessi già tutto alla perfezione, come hai un pò inconscientemente affermato, non saresti un uomo. La conoscenza non arriva di punto in bianco, come l'accendersi di una lampadina, ma è un processo, un ciclo caratterizzato dai cambiamenti. Ciò dovrebbe farti riflettere: la conoscenza avviene quando uno si crea dei dubbi. Tu, magari, hai iniziato a usare la ragione, e questo è senz'altro positivo, ma per Conoscere devi eliminare il relativismo che tutti ci portiamo dietro, ed è la cosa più difficile e più lunga, anzi molte volte un'idea si blocca, senza riuscire ad andare oltre il proprio pensiero. Ed è in questi casi che serve il dialogo, lo scambio di idee con gli altri.... affermare dunque di sapere già tutto è un controsenso e mi fa anche notare quanto sai realmente....

Parlando di Destra e Sinistra, invece, ho un'idea tutta mia, che quasi sicuramente non sarà condivisa dagli altri utenti: sono la stessa cosa.
Sicuramente sono differenti per quanto riguarda i concetti che esprimono(e ci mancherebbe) ma, alla fin fine, oltre ad avere la stessa base( corruzione del potere, e in nessuno dei due casi si avrebbe una vera democrazia), la sinistra ha concetti ottimi, ma che non possono valere in una società come la nostra....per attuarli bisogna cambiare sistema. Inoltre, a mio parere, non esiste più una vera Sinistra, in grado, come dicevo prima, di non farmi dire che assomiglia alla Destra.
La destra, invece, ha concetti decaduti e puntati sul benessere del singolo, infischiandosene dei veri problemi che affligono l'uomo e il suo mondo, puntati a creare quel tanto citato "Paradiso in Terra" che assomiglia più a un Inferno, ma si sposa a meraviglia con la società attuale.

[melaQ]

Non ho ancora capito se la discussione verte sulle ideologie di destra e di sinistra, o sull'applicazione pratica di tali ideologie.

Perchè se l'argomento in analisi fosse il secondo, non avrebbe senso parlare di destra o di sinistra, quanto di 'sfumature di centro' (termine poetico per definire il nulla e i suoi dintorni.. ).

Quello che è possibile dire in sostanza è che non è mai esistito uno stato presieduto da governi autenticamente di destra o di sinistra.
Parlare di destra avendo in mente i movimenti fascisti della prima metà del '900 è sbagliato quanto parlare di sinistra e menzionare l'URSS.

Purtroppo, l'attuale classe politica italiana ha talmente pochi elementi ed argomenti validi da vedersi costretta a fomentare l'ignoranza del popolo tirando in ballo questi paragoni da avanspettacolo.

Ma chi è disposto a parlare davvero di ideologie?

[Faasi]

La Sinistra da sempre è tendenzialemte progressissta, attenta ai bisogni di chi sta peggio, aperta, con prospettive ampie.
La Destra è convenzionalmente conservatrice e liberale, alla ricerca dell'eqilibrio per mantenerlo il più possibile.

poi gli estremismi, le applicazioni, giuste o sbagliate, sono un altro conto...

[Faasi]

Sì se sei di sinistra.
Per quelli di destra:
Destra=realismo, praticità.
Sinistra=Babbo natale, topo gigio, fatine, quella stupida marmotta che imperterrita continua a confezionare cioccolata.

[Faasi]

Io sono di destra, ma in fondo non credo nella politica, perkè sono tutti uguali... Diciamo che il Centro è la meglio cosa

il centro (o meglio la Palude come veniva chiamata durante la rivoluzione francese) è degli estremismi: un'accozzaglia di liberal-moderati, cattolici che per governare si affidano a Dio...