IL FILM: una pessima regia, effetti speciali non curati, scarsa conoscenza dell'Islam
Il film viene lanciato su internet non dall'Iraq, Afghanistan, Pakistan, ecc. ma da Londra e da Nurberg (se non addirittura dalla CNN)
Sebbene il server sia in Malesia, gli autori dei due siti che hanno messo in rete il filmato (www.al-asnar.net e www.al-asnar.biz, entrambi attuamente out per intervento delle autorità) si trovano in Europa, ed esattamente quello del primo sito è Abdel Rahman al-Rashed, Londra e quello del secondo è Omar AbuOmar, Nurnberg, Danimarca. (5)
Le circostanze del rilascio del video sono alquanto strane. Un giornalista della Reuters nominò per primo il sito Muntada al-Ansar al-Islami (www.al-asnar.biz) come fonte del video. Il sito è adesso non raggiungibile, ma Aljazeera.net vi si collegò nei primi 90 minuti dalla diffusione della notizia, non riuscendo a trovare il video: operazione che riuscì miracolosamente a Fox News, CNN e BBC, che insieme scaricarono il video dal sito "arabo". (15)
Come noto ci sono in rete centinaia di falsi siti islamici gestiti dalla CIA. (9)
Il video non è una registrazione continua, ma vi sono alcuni tagli nei punti cruciali. I vari pezzi uniti insieme sono composti da 1) "Berg" seduto su una sedia parla della famiglia; 2) "Berg" seduto sul pavimento con i "militanti" dietro; 3) movimento della camera; 4) "Berg", privo di movimenti, steso sul pavimento mentre viene tagliata la testa. (9)
L'ora mostrata sul video sembra evidenziare una differenza di 11 ore fra la fine della lettura del documento e la decapitazione. (21)
Nel video scorre l'ora che segna il momento dell'esecuzione: 13 e 46 – 13 e 47 (cioè 1:46 e 1:47 pm). Ma l'ora non è indicata in arabo. "Gli arabi usano l'ora nell'inglese militare?"(18)
I personaggi
Le immagini di "Berg" non hanno, a parere si molti osservatori, somiglianza con precedenti foto di Berg fornite dalla famiglia. Qualcuno segnala che il "Berg" del filmato ha una illuminazione diversa dagli uomini con la tuta, come se fosse sovrapposto (13)
Berg non sembra avere alcuna idea di quello che sta per accadergli. "Probabilmente gli era stato detto che si trattava di una finzione" (16)
Berg indossa la tuta arancione dello stesso colore di quella indossata nelle carceri americane (24)
Uno dei personaggi (Zarqawi?) indossa un anello d'oro nella mano destra, che riflette la luce varie volte durante il video. Indossare un anello d'oro è proibito dall'Islam.(3)
Un "militante" porta sulla spalla un AK-47, tipo "Gilal" (un arma migliorativa dell'AK-47s, fabbricata in Israele).(24)
Nessuno dei personaggi indossa guanti (8) e gli "Arabi" del filmato risultano avere mani e pelle bianca (16); osservazioni antropologiche indicano che i 5 personaggi hanno "un fisico occidentale, una postura occidentale e movimenti occidentali" (25)
Molti notano che "militanti" corpulenti e ben nutriti sono una rarità, se si considera le peripezie cui sono sottoposti ed inoltre non corrispondono alla taglia media degli iracheni (24)
Indossano giubbotti antiproiettile ("terrorista" N. 2,4,5), come quelli che vestono le guardie carcerarie e gli uomini della CIA (16)
L'individuo sulla destra ha scarpe bianche, situazione poco verosimile per chi cammina nel deserto (16)
La decapitazione
C'è un chiaro asincronismo tra le presunte urla di Berg e le manovre dell'esecuzione. Si legge su luogocomune.net: "Le 'urla' di Berg, nel momento in cui è gettato a terra, appaiono chiaramente fuori sincrono. Come se fossero state aggiunte in seguito alla colonna sonora"(1, 2).
Per tutta l'esecuzione "Berg" rimane fermo e non mostra movimenti.
Il dr. Raul Castro Guevara, chirurgo ed esperto in Medicina Legale, dichiara in una intervista che "Non è in alcun modo possibile che l'uomo nel video fosse vivo e il suo cuore in funzione quando è avvenuta la decapitazione. In questi casi, infatti, il cuore spinge il sangue ad alta pressione nelle arterie e allora in caso di taglio di una delle arterie del collo vi è una massiva fuoriuscita di sangue. Per questo nella mia opinione il video è un falso".(2)
Inoltre "non c'è alcun schizzo di sangue, che invece dovrebbe uscire a fiotti potenti, soprattuto dalla carotide, arteria molto spessa che proviene direttamente dal cuore"; quando si ledono vasi arteriosi importanti il sangue schizza tutto intorno fino a 10 piedi".(1,15)
Un'altra discordanza con un evento reale è che la testa una volta tagliata e sollevata in alto non mostra gocciolature di sangue. Ed inoltre la testa, il pavimento, i vestiti di Berg e le mani dell' "Arabo" dovrebbero risultare insanguinati e questo è ciò che non si verifica.
Il taglio appare molto netto, il che è impossible da ottenere durante un atto violento, su persona viva e con estrema rapidità (la testa sospesa appare quella di un uomo ghigliottinato)(24)
Dialoghi e sonoro
L'audio risulta doppiato (15).
Nei secondi finali del video, alcuni hanno udito per due volte una debole voce occidentale che sembra dire: "They will be done". Questa voce è udibile in tutte le copie esaminate e può essere udita meglio quando amplificata. (14).
L'analisi della riproduzione delle urla di 'Berg' dimostrano che sono amatorialmente doppiate e prodotte da una voce femminile. (15)
I "militanti" qundo stanno "uccidendo Berg" strillano come americani (16)
Secondo l'esperta per il Medio Oriente della CNN, Octavia Nasr, i personaggi che vestono i panni dei "terroristi" non pronunciano la parola al Qaeda, come sostenuto da chi ha tradotto il video. Infatti secondo la giornalista chi parla dice al qaed (non al Qaeda) che vuol dire "stare seduto; non fare niente". Questo fatto è interpretato dalla CNN come un "errore onesto", ma potrebbe avere un'altra spiegazione: chi parla nel video pronuncia male certe parole arabe. (7)
Molti hanno sottolineato come gli "esecutori" non avessero un accento iracheno o giordano; alcuni vi ritrovano un accento egiziano o iraniano, (15) altri sostengono che chi parla nel video non è di madrelingua araba (24)
Il lancio del film
Il tempismo con cui viene riportato l'evento all'opinione pubblica americana (la sera dell'11 maggio alle 18 e 30) e al Congresso, 'casualmente' durante una seduta dello stesso, e una seduta in cui i senatori stavano discutendo sugli orrori delle torture.
Riassumiamo quello che è accaduto in quelle poche ore: 1) Esecuzione; 2) Ritrovamento del cadavere senza volto e sua identificazione; 3) Notifica ai parenti; 4) Rapporto al Congresso; 5) Rilascio ai media con tanto di video, "e tutto questo sorprendentemente in 1 giorno" (15). Il tempismo si evidenzia anche nel fatto che il video esce nel culmine dello scandalo delle torture in Iraq.(23)