Parole che a parere mio non meritano nemmeno la maiuscola.
Non c'è un motivo preciso per cui apro questo topic, se non lo stimolo che mi ha dato il topic di lella, sugli zingari, in cui molti utenti hanno sparato a raffica su tutti gli zingari presenti in italia, e ci mancava anche che iniziassero una petizione per eliminare la "razza" dei gitani.
Allora, l'argomento è piuttosto caldo quindi ci andrò piano.
Vorrei solo dire che gli zingari sono una popolazione, per la maggiore, semplice. E' un dato di fatto che nelle tendopoli in cui si stabiliscono succede di tutto: droga, prostituzione, orribili combattimenti tra animali [cani, galli...], tuttavia, è anche un dato di fatto che con una mentalità come quella manifestata dai suddetti utenti, e che è largamente condivisa dagli italiani, i figli [che sono il futuro delle loro comunità] di queste persone hanno ben poche possibilità di cambiare vita, di uscire dal giro; seppure ne avessero voglia. Io conosco zingari, come alcuni qui sanno, o comunque scoprono adesso, sono considerato e rispettato da loro, così come un mio amico.
Io, che non sono mai entrato in una tendopoli [perchè qui si sono integrati e non ce ne sono più], io, che vivo in un appartamento del centro, io, che disapprovo largamente lo spaccio di droga pesante, gli atti mafiosi, la prostituzione ed il maschilismo. Cose che loro approvano, ma che sentono di non dover più fare. Qui lavorano tanto quanto gli italiani, semplicemente, chi il muratore, chi il contadino, i più fortunati hanno un posto in fabbrica.
Già, sono pur sempre di pelle più scura del comune italiano, di una costituzione diversa, e conservano ancora il patriarcato. Lentamente muteranno, conservando le loro vere radici, quelle di gitani.
Non vedo perchè qui possono ambientarsi, a volte continuando a commettere malefatte, che comunque sono controllabili dalla polizia, sperando che non si prenda troppe libertà a seconda di con chi sta trattando, e in altre zone d'Italia.
Il fatto accaduto a Elena dimostra che l'integrazione è difficile, tuttavia lei ha fatto benissimo ad incazzarsi. Anche io avrei reagito in quel modo, in ogni caso era più da prendersela contro il presunto "marito".