Orda Demoniaca – L’Alba dei Dannati
Coloro che sono condannati a vivere nell’oscurità eterna vengono detti Dannati. Costoro vendono la loro anima al signore degli inferi affinché acquisiscano in cambio nuovi poteri, essi devono servire il male in ogni sua forma. L’Orda vuole conquistare la superficie sottomettendo i popoli liberi che la abitano: considerano i Draghi pericolosi rivali, mentre le deboli creature che vivono all’esterno sono viste come patetiche forme di vita da assoggettare o eliminare. Nessun demone ammetterà mai che è stata proprio la resistenza opposta alla loro invasione da parte di queste creature a costringerli a rivedere i loro piani. I demoni fanno largo uso dei loro poteri e difficilmente risparmiano i loro avversari, se non per renderli schiavi o usarli a loro vantaggio.
Gerarchia dell’Orda
Demone Sovrano – Capo dell’Orda (Energia Suprema)
Principe Demone – Vicecapo dell’Orda (Energia Nera)
Schiavo delle tenebre – (Energia Viola)
Oscuro servitore – (Energia Blu)
Maledetto – (Energia Rossa)
Dannato – (Energia Verde)
Indemoniato – (Energia Gialla)
Anima persa – (Energia Bianca)
Tipi di Dannato
Balor
I Balor sono spesso i guerrieri che combattono in prima linea per l’Orda dei dannati: la loro spaventosa potenza magica, unita ad una altrettanto massiccia resistenza ai danni di qualunque tipo, li rendono combattenti talmente formidabili da poter spazzare via da soli interi eserciti. I Balor utilizzano la stregoneria per colpire i loro nemici con sfere infuocate e fulmini devastanti. Sulla schiena hanno corte ali con le quali possono spiccare il volo, anche se non sono in grado di sostenersi per molto tempo. I Balor sono spesso accompagnati da un Succube, un abitante del mondo oscuro dotato di sembianze femminili e d’aspetto molto seducente che ama colpire i nemici dalla distanza usando scariche di fulmini o gli artigli nel corpo a corpo. Anche i succubi sono in grado di volare ma non hanno la stessa resistenza dei loro padroni.
Liche
I maghi è gli stregoni spinti dalla sete di potere e di conoscenza diventano Liche, creature oscure trasformate nel corpo e nello spirito in dannati che dedicano la loro eterna vita – sono immortali – al perfezionamento delle tecniche magiche più potenti e devastanti. I Liche di solito vivono in cripte profondissime protette da trappole e creature non morte dalle intrusioni altrui. Oltre alle arti magiche, i Liche sono in grado di praticare la negromanzia evocando e controllando ogni sorta di creatura non morta, dai semplici spettri alle temibili mummie guerriere, passando per scheletri e zombi. Essendo immortali ma non invulnerabili, i Liche possono essere uccisi ma ritornano in vita dopo un po’ di tempo: l’unico modo per ucciderli definitivamente è distruggere il suo Filatterio, che di solito si trova nei recessi più profondi delle loro cripte.
Drakul
I figli maledetti del dio Baan condividono la sua stessa sorte: egli, a causa della sua malvagità, fu condannato dagli altri Dei a vagare eternamente di notte alla ricerca del sangue degli innocenti. Anche i Drakul, esseri dalla pelle pallidissima e dall’aspetto fragile ma dotati di grande bellezza e grazia, preferiscono addentrarsi nelle tenebre per compiere i loro riti. Spinti dalla sete di sangue, vagano per le strade buie di villaggi e città alla ricerca di qualche vittima innocente da sacrificare sull’altare della loro inestinguibile fame. I Drakul combattono usando armi come spade o falci e praticano la magia negromantica in modo non dissimile dai liche, anche se il loro interesse verte soprattutto sulle creature della notte come pipistrelli e lupi mannari. Non è raro che un Drakul sia accompagnato dalle vittime che ha reso sue schiave, le quali gli faranno da guardie del corpo e lo proteggeranno da ogni minaccia. infine i Drakul possono trasformarsi in giganteschi pipistrelli e attaccare i loro nemici dall’alto usando gli artigli per dilaniarli o gli ultrasuoni per stordirli. I Drakul sono esseri notturni e per tale motivo solo di notte riescono ad usare al meglio i loro poteri, mentre di giorni risultano parecchio indeboliti.
Gargoyle
I Gragoyle sono i guardiani dei Cancelli Abissali, le enormi entrate che portano nel Regno degli Inferi. Di solito hanno l’aspetto di statue, ma ciò è un abile trucco che essi usano per ingannare i loro nemici: in realtà i Gragoyle sono ricoperti da scaglie durissime che tendono ad assumere il colore e la tipica forma delle rocce, facendo cadere in errore chi li osserva con occhio troppo distratto. Hanno l’aspetto di rapaci, con zanne che spuntano da becchi ricurvi e appuntiti e corna che spuntano dal cranio: il Gargoyle dispone anche di artigli lunghi come spade e altrettanto affilati ed usa tutte queste armi per colpire i nemici e dilaniarli. Sono incredibilmente agili e veloci sia quando volano che quando sono sulla terra, il che li rende avversari temibilissimi. Le scaglie di cui sono ricoperti possono facilmente resistere a qualsiasi tipo di attacco, sia esso magico, fisico o di altra natura.
Tecniche
Tecniche comuni
Aura di terrore: un’aura invisibile circonda i demoni, trasmettendo paura e terrore a chiunque si avvicini troppo. I nemici che osano avvicinarsi troppo rischiano di andare nel panico, restando in balia del demone.
Tecniche speciali
Frusta di Fuoco (Balor): una lingua di fiamma che sembra animata viene generata dalle mani del Balor. La fiamma può essere guidata a piacimento e può colpire i nemici come una frusta in un raggio di circa venti metri: chi ne viene colpito subisce terribili ustioni.
Sfera Infuocata (Balor): una sfera di fiamme incandescenti viene lanciata a grande velocità verso i nemici. Quando raggiunge un ostacolo, esploda devastando con un’immane esplosione di fuoco e fiamme tutto ciò che si trova nel raggio di 50 metri. Chi ne viene colpito può riportare sia danni da ustioni che da esplosioni (di solito chi si trova troppo vicino viene semplicemente smembrato o carbonizzato).
Muro di Fuoco (Balor): un muro di fiamme solide si frappone tra il Balor e i suoi nemici. Chiunque tenti di attraversare tale sbarramento subisce terribili ustioni.
Tempesta di ghiaccio (Liche): una pioggia di proiettili di ghiaccio investe chiunque si trovi entro 30 metri di distanza. I proiettili, viaggiando a velocità elevatissima, possono penetrare anche le corazze più dure e infliggere ferite mortali a chi ne viene investito in pieno.
Sciame di Meteore (Liche): massi infuocati appaiono all’improvviso dal nulla e cadendo colpiscono i nemici, seminando morte e distruzione su chiunque si trovi sulla loro strada. I massi possono schiacciare e le fiamme possono ustionare chi si trova nelle vicinanze.
Legame di Sangue (Drakul): un patto blasfemo viene stretto dal Drakul col suo nemico. ogni volta che egli subisce una ferita, anche il suo nemico ne subisce una altrettanto grave. Il legame si affievolisce rapidamente e non può essere rinnovato una seconda volta nella stessa battaglia.
Risucchio di energia (Drakul): la forze del nemico viene risucchiata dal Drakul per guarire le ferite di quest’ultimo. Questa tecnica può essere utilizzata solo una volta in battaglia e mai quando il nemico è in fin di vita o il Drakul morirà istantaneamente.
Muro di lame (Gargoyle): la pelle del Gargoyle si ricopre di piccole lame affilatissime che possono ferire i nemici che osano attaccarlo.
Tempesta di Spine (Gargoyle): il Gargoyle viene ricoperto di aculei sottilissimi e appuntiti che poi vengono “sparati” in tutte le direzioni. Tali proiettili possono sfondare le corazze più spesse e causare ferite gravissime e dolorosissime a chi ne viene investito.
Proiettile (Gargoyle): il Gargoyle assume una posizione raccolta, diventando una sorta di gigantesco proiettile dalla punta acuminata e si getta in picchiata verso il nemico. La forza e la velocità con cui l’attacco viene portato gli consentono di superare qualsiasi difesa fisica protegga l’avversario, causandogli danni gravissimi.
Pelle di pietra (Gargoyle): più che una tecnica, questa è una caratteristica comune a tutti i Gargoyle. Essi sono in grado di indurire a tal punto la loro pelle che essa diventa come di pietra. In questo modo qualsiasi attacco fisico o magico non ha effetto sul Gargoyle. Tale stato non può essere mantenuto a lungo, anche perché costringe il Gargoyle a restare perfettamente immobile: al minimo movimento la pelle riprende la sua normale consistenza.
Scuotimento (Gargoyle): questa tecnica è una variazione del Proiettile, solo che invece di colpire un nemico in particolare, il Gargoyle colpisce il terreno. L’impatto è così violento da produrre un piccolo terremoto che sconvolge tutto ciò che lo circonda nel giro di almeno 100 metri, aprendo voragini nel terreno che possono inghiottire i nemici e stordendo gli altri per alcuni secondi.
Evocazioni
NB: un demone può evocare quante creature vuole, ricordando però che più ne evoca, minore è la loro potenza e la capacità di controllarle efficacemente.
Succube (Balor): questo mostro dalle fattezze femminili, ama attaccare i nemici usando i suoi artigli o scariche di fulmini che lancia da una distanza di sicurezza.
Imp (Balor): l’Imp è un demone minore che di solito viene impiegato per perlustrare il territorio. Può volare velocemente ed è molto agile, ma non molto potente nei combattimenti, dove si limita ad attaccare i nemici con raggi infuocati e poco altro.
Scheletro Guerriero (Liche): si tratta dello scheletro appartenuto ad un valoroso guerriero che il Liche può richiamare in vita e obbligarlo a servirlo. Di solito attacca i nemici usando una spada a due mani. Non è molto forte ma nonostante ciò i Liche lo usano come avanguardia del loro esercito.
Spettro (Liche): un vero e proprio fantasma impalpabile. Può essere danneggiato solo dalla magia poiché le armi non hanno alcun effetto su di lui: lo spettro tuttavia non può infliggere alcun danno ai nemici ma si limita a fare da spia per il suo signore e a terrorizzare le creature che servono i suoi nemici.
Zombi (Liche): lento e impacciato, lo zombi si presta bene per svolgere compiti difensivi. Spesso prima di poter colpire un Liche è necessario uccidere intere schiere di zombi. Questi esseri a volte rilasciano un fluido urticante che può causare ferite dolorosissime a chi ne viene in contatto. I nemici caduti, se sono stati morsi da uno zombi, si trasformano anch’essi in morti viventi e passano sotto il controllo del Liche.
Wyrmling (Liche e Drakul): il wyrmling è una creatura della notte, simile ad un serpente dotato di ali di pipistrello. La testa, molto affusolata, è quasi interamente occupata da una bocca che, aperta, rivela diverse fila di denti affilati come rasoi. I Liche sono soliti cavalcare i wyrmling, mentre i Drakul si limitano a mandarli in battaglia per colpire i nemici dall’alto.
Mannaro (Drakul): i Mannari fungono da cavalcatura nelle battaglie ma possono anche combattere da soli. Hanno l’aspetto di lupi giganteschi, forniti di zanne affilatissime capaci di dilaniare la vittima a morsi. Sono sorprendentemente agili nonostante la loro mole, possono infatti arrampicarsi lungo le salite più ripide e scoscese o effettuare balzi enormi con i quali sorprendere i nemici alle spalle.
Accoliti (Drakul): gli Accoliti sono in genere esseri umanoidi che il Drakul ha reso suoi schiavi bevendo il loro sangue. Essi combattono per proteggere il loro signore e non esitano a gettarsi contro i nemici soverchianti pur di assolvere al loro dovere. Non sono semplici schiavi: essi adorano il loro signore come se fosse una divinità. Di solito usano le armi tipiche della razza cui appartengono (spade e lance per gli umani, archi e pugnali per gli elfi, asce e martelli da guerra per i nani e mazze e clave per i mezz’orchi).
Concubina (Drakul): in modo non dissimile dall’Accolito, la Concubina è un umanoide di sesso femminile al servizio del Drakul. Ella è (o è stata) compagna del suo signore e da lui ha ricevuto alcuni poteri in dono, come la capacità di rendersi invisibile e quella di iniettare un veleno paralizzante nelle vene di chi viene colpito dalle sue unghie, le quali sono straordinariamente lunghe e affilate come rasoi. Si tratta di creature molto affascinanti e altrettanto letali se non tenute a debita distanza.