Iraq libero
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Discussione: Iraq libero

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  1. #1
    101 Airborne L'avatar di maverick84
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    Messaggio Iraq libero

    Con due giorni d'anticipo sulla data prevista. Bremer lascia il Paese
    Iraq, avvenuto il passaggio dei poteri

    Cerimonia in sordina per evitare il rischio terrorismo. Il primo ministro Allawi: abbiamo riconquistato la nostra sovranità

    BAGDAD - Arriva con due giorni d'anticipo il passaggio dei poteri a Bagdad. La cerimonia è avvenuta stamane alle 10,30 ora locale (le 8,30 in Italia). Tutto si è svolto in sordina, spiazzando le attese che la prevedevano per mercoledì 30 giugno. Vi è stato uno scambio di documenti tra il primo ministro iracheno Allawi e il capo dell'amministrazione provvisoria di occupazione, l'americano Paul Bremer. «Oggi abbiamo riconquistato la nostra sovranità», ha commentato Allawi. Una indiretta conferma era arrivata dalla bandiera irachena, che sventola da questa mattina per la prima volta sul palazzo che ha ospitato la sede della coalizione provvisoria d'occupazione guidata dagli Stati Uniti.

    GIORNO ATTESO - La cerimonia ha avuto luogo nella cosidetta Zona Verde, l'area superprotetta di Baghdad dove si trovano i quartieri generali della coalizione e gli uffici governativi. Alla cerimonia era presente anche il presidente iracheno Ghazi Al Yaouar: «E' un giorno che ogni iracheno aspettava da tanto tempo», ha commentato. Il premier Aallawi ha preannunciato subito misure straordinarie volte a garantire la sicurezza del Paese.

    456 GIORNI - «Da oggi non si tornerà più indietro», ha aggiunto l'ormai ex governatore statunitense in Iraq, Paul Bremer. Bremer ha affermato che la restituzione della sovranità al popolo iracheno è un punto di non ritorno. Poco dopo la cerimonia l'ex governatore ha lasciato l’Iraq: era alla guida della Cpa dal 12 maggio del 2003, quando aveva presto il posto del generale in pensione Jay Garner. L'occupazione dell'Iraq da parte delle forze americane e della coalizione è durata 456 giorni. L'occupazione, formalmente cessata oggi, è iniziata il 9 aprile 2003, data della presa di Bagdad, del rovesciamento del regime e dell'abbattimento delle statue di Saddam Hussein. Da allora, sono passati per l'appunto 456 giorni. .
    "I fascisti si dividono in due categorie: i fascisti e gli antifascisti"
    Ennio Flaiano


  2. #2
    101 Airborne L'avatar di maverick84
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    LA RISOLUZIONE ONU 1546

    La risoluzione dell' Onu 1546 e' stata approvata all'unanimita' dal Consiglio di sicurezza l'8 giugno scorso dopo essere passata attraverso la stesura di cinque bozze. Ecco i punti principali del testo della quinta bozza che disegna il futuro dell'Iraq:

    - IRAQ SOVRANO E INDIPENDENTE: L'Onu saluta ''l'inizio di una nuova fase nella transizione dell'Iraq verso un governo eletto democraticamente e guarda avanti alla fine dell'occupazione e all'assunzione della piena responsabilita' e autorita' da parte di un governo ad interim pienamente sovrano e indipendente''.

    - FUTURO E RISORSE: In due punti diversi, la risoluzione riafferma ''il diritto del popolo iracheno a determinare liberamente il proprio futuro politico e il controllo sulle proprie risorse naturali''.

    - STABILITA': L'Onu sottolinea la necessita' del sostegno internazionale al processo in corso in Iraq, notando che ''l' attuazione con successo di questa risoluzione contribuira' alla stabilita' regionale''.

    - IRAQ FEDERALE E DEMOCRATICO: Viene salutato l'impegno del governo ad interim a lavorare ''verso un Iraq federale, democratico, pluralista e unificato, nel quale ci sia pieno rispetto per i diritti politici e umani''.

    - STORIA E DIRITTI: Va rispettata e protetta ''l'eredita' archeologica, storica, culturale e religiosa'' dell'Iraq e viene affermata l'importanza ''del ruolo della legge e il rispetto per i diritti umani inclusi i diritti delle donne''.

    - MANDATO MNF: La forza multinazionale (MNF) di 160 mila uomini sotto il comando americano resta nel Paese su richiesta del governo iracheno e la risoluzione sottolinea l'importanza ''del consenso del governo sovrano'' e la necessita' del coordinamento tra MNF e governo. La MNF avra' ''l'autorita' di prendere tutte le misure necessarie per contribuire a mantenere la sicurezza e la stabilita' in Iraq'' e il proprio mandato sara' rivisto ''a richiesta del governo iracheno o 12 mesi dalla data di questa risoluzione'', ma terminera' comunque entro la fine del processo politico in Iraq, fissata nel 31 dicembre 2005 ''o in anticipo, se richiesto dal governo sovrano dell'Iraq''.

    - LE LETTERE: Due lettere del primo ministro iracheno Iyad Allawi e del segretario di Stato Colin Powell spiegano nel dettaglio gli accordi militari tra i due Paesi e fanno parte integrante della risoluzione, come allegati.

    - L'ASPETTO MILITARE: Il governo iracheno assolvera' progressivamente al compito di mantenere la sicurezza, fino ad ''assumere piena responsabilita' per il mantenimento di sicurezza e stabilita'''. Le forze militari irachene ''sono sotto la responsabilita' degli appropriati ministri iracheni''. Il governo di Baghdad ''ha l'autorita' di assegnare le forze della sicurezza irachene alla forza multinazionale per prender parte a operazioni con essa''. I meccanismi di coordinamento delle operazioni militari sono dettagliati nelle due lettere. La risoluzione non indica una possibilita' esplicita per Baghdad di esprimere un veto a operazioni della MNF di vasta portata, ma evidenzia la necessita' di un accordo sui temi della sicurezza e di una ''piena partnership tra le forze della sicurezza irachena e la forza multinazionale, attraverso lo stretto coordinamento e la consultazione''.

    - CONFERENZA INTERNAZIONALE: Il governo iracheno viene invitato a valutare se la convocazione di una conferenza internazionale ''possa aiutare'' il processo politico e da' il benvenuto in tal caso alla conferenza.

    - IL RUOLO DELL'ONU E LE SCADENZE: L'UNAMI, la missione dell' Onu a Baghdad per le elezioni, avra' il compito di accompagnare il Paese nei prossimi passaggi. Nel mese di luglio 2004 sara' convocata ''una conferenza nazionale per selezionare un Consiglio Consultivo''. Le elezioni avverranno, se possibile, entro il 31 dicembre 2004 e comunque non oltre il 31 gennaio 2005, per scegliere una Assemblea nazionale di transizione che formera' un governo di transizione. L'Assemblea dovra' anche stendere la Costituzione che condurra' a un governo eletto costituzionalmente entro il 31 dicembre 2005. La sicurezza del personale dell'Onu viene garantita nella risoluzione e negli accordi militari.

    - VETERANI E MILIZIE: La comunita' internazionale si impegna ad assistere gli sforzi di Baghdad per integrare nella societa' veterani delle forze militari del regime di Saddam Hussein e membri delle milizie.

    - PETROLIO E DEBITO: La risoluzione delinea le modalita' per la futura gestione, da parte del governo iracheno, delle risorse petrolifere e indica cone l'Iraq dara' fronte ai propri obblighi internazionali su contratti e debiti.

    - AGGIORNAMENTI: Il segretario generale dell'Onu dovra' riferire al consiglio di sicurezza tra tre mesi sull'andamento delle operazioni in Iraq e fornire aggiornamenti ogni tre mesi.
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    Ennio Flaiano


  3. #3
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    vedremo

  4. #4
    Utente L'avatar di Outlander999
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    speriamo che la situazione migliori davvero, e non solo sulla bocca dei politicanti...

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  5. #5
    Moderamucche L'avatar di exchpoptrue
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    Ma hanno preso Al Zarquawi??

  6. #6
    Inno alla gioia L'avatar di IL CONTE
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    Citazione exchpoptrue
    Ma hanno preso Al Zarquawi??
    11,08 - AL JAZEERA, CATTURATO ZARQAWI, KIMMIT SMENTISCE. L'esercito statunitense sta verificando la voce non confermata che sia stato arrestato Abu Mussab al-Zarqawi. Zarqawi, giordano di stirpe palestinese, è considerato il luogotenente di Al Qaeda in Iraq, l'uomo che da mesi organizza la guerriglia anti-Usa nel Paese. A darne notizia la tv del Qatar Al Jazeera secondo la quale l'arresto è stato annunciato da fonti militari ed è avvenuto ad Hilla, a sud di Bagdad. Le forze militari americane stanno controllando l'informazione. La notizia è stata però smentita da un portavoce del generale americano Mark Kimmit, vice capo delle operazioni militari della coalzione in Iraq. Zarqawi è da alcuni mesi l'uomo più ricercato da Washington che ha offerto 10 milioni di dollari a chi avesse fornito informazioni utili alla cattura del terrorista.


    11,35 - ANSA: KIMMIT SMENTISCE CATTURA AL ZARKAWI. Interrogato dall'Ansa il generale americano Mark Kimmit ha smentito l'avvenuta cattura ad Hilla in Iraq del super ricercato di al Qaeda Abu Musab al Zarkawi, annunciata in precedenza dalla tv qatariota al Jazeera. La tv Al-Arabiya aveva invece dato notizia di una conferma da parte del generale Kimmit dell'avvenuta cattura.

    Potrebbe essere una "trovata" di al jazeera.
    Stai sicuro che se lo beccano per davvero...lo dicono in mondovisione


    Cmq è sicuramente una buona notizia il passaggio dei poteri. Speriamo che l'Iraq diventi una democrazia islamica...a qualcuno sicuramente dispiacerà

  7. #7
    Fatto! L'avatar di Deeder [away]
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    se non è così solo su carta, se davvero riuscirò a rendermene conto che l'iraq è realmente diventato una democrazia islamica, festeggio!!!

    purtroppo dubito che sia possibile stabilizzare il governo in poco tempo, ci vorranno almeno una decina d'anni... per essere ottimisti...
    [move]Without the mask where will you hide? Can't find yourself, lost in your lie...[/move]

  8. #8
    FILOSOFO DEI 2 MONDI L'avatar di exuder
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    Vediamo e speriamo in bene
    Dimmi amore,
    che ne sarà del nostro dolore,
    quando colpito al cuore, non ne resterà che l'onore? O forse solo l'onere?
    Al dì che mai sovviene è facile voltare lo sguardo altrove.
    Ma quando sopraggiunge, che fare? Sorridere....sorridere......dilaniarsi dentro.......sorridere.
    EXUDER

  9. #9
    Bannato L'avatar di GUNLUCKY
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    -Bremer lascia il Paese-

    Lo credevo meno furbo, mi ha stupito

  10. #10
    Utente L'avatar di cerberus
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    Auguro a Ghazi Al Yaouar di riuscire a mangiare il panettone...
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    "Lo scienziato non studia la natura perché è utile, ma perché ne prova piacere e ne prova piacere perché è bella. Se la natura non fosse bella, non varrebbe la pena studiarla e la vita non varrebbe la pena di essere vissuta”.( Henri Poincaré )
    "Scientists discover the world that exists; engineers create the world that never was."

  11. #11
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    - IRAQ SOVRANO E INDIPENDENTE: L'Onu saluta ''l'inizio di una nuova fase nella transizione dell'Iraq verso un governo eletto democraticamente e guarda avanti alla fine dell'occupazione e all'assunzione della piena responsabilita' e autorita' da parte di un governo ad interim pienamente sovrano e indipendente''.

    Bhà che strano, ma non erano forze di pace? - FUTURO E RISORSE: In due punti diversi, la risoluzione riafferma ''il diritto del popolo iracheno a determinare liberamente il proprio futuro politico e il controllo sulle proprie risorse naturali''.

    ahahahahahahahaha


    - STABILITA': L'Onu sottolinea la necessita' del sostegno internazionale al processo in corso in Iraq, notando che ''l' attuazione con successo di questa risoluzione contribuira' alla stabilita' regionale''.

    Ci avrei scommesso

    - IRAQ FEDERALE E DEMOCRATICO: Viene salutato l'impegno del governo ad interim a lavorare ''verso un Iraq federale, democratico, pluralista e unificato, nel quale ci sia pieno rispetto per i diritti politici e umani''.

    faranno quello che vuole il popolo, non deve essere federale per forza, o qualc'uno si è fatto sfuggire qualche parola di troppo? Chi è il tizio citato?
    - STORIA E DIRITTI: Va rispettata e protetta ''l'eredita' archeologica, storica, culturale e religiosa'' dell'Iraq e viene affermata l'importanza ''del ruolo della legge e il rispetto per i diritti umani inclusi i diritti delle donne''.

    Buona cosa- MANDATO MNF: La forza multinazionale (MNF) di 160 mila uomini sotto il comando americano resta nel Paese su richiesta del governo iracheno e la risoluzione sottolinea l'importanza ''del consenso del governo sovrano'' e la necessita' del coordinamento tra MNF e governo. La MNF avra' ''l'autorita' di prendere tutte le misure necessarie per contribuire a mantenere la sicurezza e la stabilita' in Iraq'' e il proprio mandato sara' rivisto ''a richiesta del governo iracheno o 12 mesi dalla data di questa risoluzione'', ma terminera' comunque entro la fine del processo politico in Iraq, fissata nel 31 dicembre 2005 ''o in anticipo, se richiesto dal governo sovrano dell'Iraq''.

    Sì certamente, ovviamente faranno tutto quello che dicono i politici iracheni, a spesa degli iu es ei.

    - LE LETTERE: Due lettere del primo ministro iracheno Iyad Allawi e del segretario di Stato Colin Powell spiegano nel dettaglio gli accordi militari tra i due Paesi e fanno parte integrante della risoluzione, come allegati.

    un alleanza militare, interessante


    - L'ASPETTO MILITARE: Il governo iracheno assolvera' progressivamente al compito di mantenere la sicurezza, fino ad ''assumere piena responsabilita' per il mantenimento di sicurezza e stabilita'''. Le forze militari irachene ''sono sotto la responsabilita' degli appropriati ministri iracheni''. Il governo di Baghdad ''ha l'autorita' di assegnare le forze della sicurezza irachene alla forza multinazionale per prender parte a operazioni con essa''. I meccanismi di coordinamento delle operazioni militari sono dettagliati nelle due lettere. La risoluzione non indica una possibilita' esplicita per Baghdad di esprimere un veto a operazioni della MNF di vasta portata, ma evidenzia la necessita' di un accordo sui temi della sicurezza e di una ''piena partnership tra le forze della sicurezza irachena e la forza multinazionale, attraverso lo stretto coordinamento e la consultazione''.

    più che ovvio


    - CONFERENZA INTERNAZIONALE: Il governo iracheno viene invitato a valutare se la convocazione di una conferenza internazionale ''possa aiutare'' il processo politico e da' il benvenuto in tal caso alla conferenza.

    ahahahah interessante, il governo iracheno è invitato al taglio della torta
    - IL RUOLO DELL'ONU E LE SCADENZE: L'UNAMI, la missione dell' Onu a Baghdad per le elezioni, avra' il compito di accompagnare il Paese nei prossimi passaggi. Nel mese di luglio 2004 sara' convocata ''una conferenza nazionale per selezionare un Consiglio Consultivo''. Le elezioni avverranno, se possibile, entro il 31 dicembre 2004 e comunque non oltre il 31 gennaio 2005, per scegliere una Assemblea nazionale di transizione che formera' un governo di transizione. L'Assemblea dovra' anche stendere la Costituzione che condurra' a un governo eletto costituzionalmente entro il 31 dicembre 2005. La sicurezza del personale dell'Onu viene garantita nella risoluzione e negli accordi militari.

    uhm


    - VETERANI E MILIZIE: La comunita' internazionale si impegna ad assistere gli sforzi di Baghdad per integrare nella societa' veterani delle forze militari del regime di Saddam Hussein e membri delle milizie.

    quindi quelli che sanno fare la guerra

    - PETROLIO E DEBITO: La risoluzione delinea le modalita' per la futura gestione, da parte del governo iracheno, delle risorse petrolifere e indica cone l'Iraq dara' fronte ai propri obblighi internazionali su contratti e debiti.

    uhm, strano un pò di punti più su dicevano che le risorse naturali irachene erano di proprietà irachena e che il governo ne avrebbe fatto ciò che vuole...

    - AGGIORNAMENTI: Il segretario generale dell'Onu dovra' riferire al consiglio di sicurezza tra tre mesi sull'andamento delle operazioni in Iraq e fornire aggiornamenti ogni tre mesi.

    vedremo

  12. #12
    Don't be scared homie! L'avatar di Makaveli
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  13. #13
    Inno alla gioia L'avatar di IL CONTE
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    Citazione CodeRed
    - IRAQ SOVRANO E INDIPENDENTE: L'Onu saluta ''l'inizio di una nuova fase nella transizione dell'Iraq verso un governo eletto democraticamente e guarda avanti alla fine dell'occupazione e all'assunzione della piena responsabilita' e autorita' da parte di un governo ad interim pienamente sovrano e indipendente''.

    Bhà che strano, ma non erano forze di pace? - FUTURO E RISORSE: In due punti diversi, la risoluzione riafferma ''il diritto del popolo iracheno a determinare liberamente il proprio futuro politico e il controllo sulle proprie risorse naturali''.

    ahahahahahahahaha


    - STABILITA': L'Onu sottolinea la necessita' del sostegno internazionale al processo in corso in Iraq, notando che ''l' attuazione con successo di questa risoluzione contribuira' alla stabilita' regionale''.

    Ci avrei scommesso

    - IRAQ FEDERALE E DEMOCRATICO: Viene salutato l'impegno del governo ad interim a lavorare ''verso un Iraq federale, democratico, pluralista e unificato, nel quale ci sia pieno rispetto per i diritti politici e umani''.

    faranno quello che vuole il popolo, non deve essere federale per forza, o qualc'uno si è fatto sfuggire qualche parola di troppo? Chi è il tizio citato?
    - STORIA E DIRITTI: Va rispettata e protetta ''l'eredita' archeologica, storica, culturale e religiosa'' dell'Iraq e viene affermata l'importanza ''del ruolo della legge e il rispetto per i diritti umani inclusi i diritti delle donne''.

    Buona cosa- MANDATO MNF: La forza multinazionale (MNF) di 160 mila uomini sotto il comando americano resta nel Paese su richiesta del governo iracheno e la risoluzione sottolinea l'importanza ''del consenso del governo sovrano'' e la necessita' del coordinamento tra MNF e governo. La MNF avra' ''l'autorita' di prendere tutte le misure necessarie per contribuire a mantenere la sicurezza e la stabilita' in Iraq'' e il proprio mandato sara' rivisto ''a richiesta del governo iracheno o 12 mesi dalla data di questa risoluzione'', ma terminera' comunque entro la fine del processo politico in Iraq, fissata nel 31 dicembre 2005 ''o in anticipo, se richiesto dal governo sovrano dell'Iraq''.

    Sì certamente, ovviamente faranno tutto quello che dicono i politici iracheni, a spesa degli iu es ei.

    - LE LETTERE: Due lettere del primo ministro iracheno Iyad Allawi e del segretario di Stato Colin Powell spiegano nel dettaglio gli accordi militari tra i due Paesi e fanno parte integrante della risoluzione, come allegati.

    un alleanza militare, interessante


    - L'ASPETTO MILITARE: Il governo iracheno assolvera' progressivamente al compito di mantenere la sicurezza, fino ad ''assumere piena responsabilita' per il mantenimento di sicurezza e stabilita'''. Le forze militari irachene ''sono sotto la responsabilita' degli appropriati ministri iracheni''. Il governo di Baghdad ''ha l'autorita' di assegnare le forze della sicurezza irachene alla forza multinazionale per prender parte a operazioni con essa''. I meccanismi di coordinamento delle operazioni militari sono dettagliati nelle due lettere. La risoluzione non indica una possibilita' esplicita per Baghdad di esprimere un veto a operazioni della MNF di vasta portata, ma evidenzia la necessita' di un accordo sui temi della sicurezza e di una ''piena partnership tra le forze della sicurezza irachena e la forza multinazionale, attraverso lo stretto coordinamento e la consultazione''.

    più che ovvio


    - CONFERENZA INTERNAZIONALE: Il governo iracheno viene invitato a valutare se la convocazione di una conferenza internazionale ''possa aiutare'' il processo politico e da' il benvenuto in tal caso alla conferenza.

    ahahahah interessante, il governo iracheno è invitato al taglio della torta
    - IL RUOLO DELL'ONU E LE SCADENZE: L'UNAMI, la missione dell' Onu a Baghdad per le elezioni, avra' il compito di accompagnare il Paese nei prossimi passaggi. Nel mese di luglio 2004 sara' convocata ''una conferenza nazionale per selezionare un Consiglio Consultivo''. Le elezioni avverranno, se possibile, entro il 31 dicembre 2004 e comunque non oltre il 31 gennaio 2005, per scegliere una Assemblea nazionale di transizione che formera' un governo di transizione. L'Assemblea dovra' anche stendere la Costituzione che condurra' a un governo eletto costituzionalmente entro il 31 dicembre 2005. La sicurezza del personale dell'Onu viene garantita nella risoluzione e negli accordi militari.

    uhm


    - VETERANI E MILIZIE: La comunita' internazionale si impegna ad assistere gli sforzi di Baghdad per integrare nella societa' veterani delle forze militari del regime di Saddam Hussein e membri delle milizie.

    quindi quelli che sanno fare la guerra

    - PETROLIO E DEBITO: La risoluzione delinea le modalita' per la futura gestione, da parte del governo iracheno, delle risorse petrolifere e indica cone l'Iraq dara' fronte ai propri obblighi internazionali su contratti e debiti.

    uhm, strano un pò di punti più su dicevano che le risorse naturali irachene erano di proprietà irachena e che il governo ne avrebbe fatto ciò che vuole...

    - AGGIORNAMENTI: Il segretario generale dell'Onu dovra' riferire al consiglio di sicurezza tra tre mesi sull'andamento delle operazioni in Iraq e fornire aggiornamenti ogni tre mesi.

    vedremo
    1) La risoluzione dell'Onu precedente lo diceva a chiare lettere che si trattava di un'occupazione,(bastava leggerla) in quanto il governo iracheno non aveva ancora i poteri...perche non c'era. Le nostre erano truppe di pace, in quanto non avevano partecipato alla guerra ed erano sotto l'egida dell'Onu.

    2) Quelli che dicevano che era una guerra per il petrolio, l'hanno preso in quel posto come quelli che dicevano che era una guerra per prendere le armi chimiche. Dimostrazione lo è la risoluzione tout court(basta leggerla) e la discussione precedente alla votazione della risoluzione.


    uhm, strano un pò di punti più su dicevano che le risorse naturali irachene erano di proprietà irachena e che il governo ne avrebbe fatto ciò che vuole...

    3) L'Iraq ha un sacco di debiti(e deve anche pagarli), dovuti alla disastrosa gestione del paese da aprte di saddam e dei suoi accoliti. Ha grandi potenzialità...ma anche grossi debiti. Il petrolio servirà agli iracheni per pagare i debiti di saddam(ovviamente diluiti in vari anni) e
    per provvedere ad un graduale sviluppo.

    4) Il governo ha poteri limitati, in quanto non è ancora legittimato dal popolo. Quando ci saranno libere elezioni, sarà una data storica. E vedremo se l'effetto domino darà i risultati attesi o se le imperiture teocrazie-dittature resteranno aggrappate ai loro baldacchini dorati...

  14. #14
    Bannato L'avatar di GUNLUCKY
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    E semplicemente vergognoso, come al solito hanno, e stanno, usando l'ONU come più gli aggrada (quando serve a quietare l'opinione pubblica; e poi fanno il ***** che gli pare). Come al solito, gli USA si stanno mostrando per quello che sono in politica estera: "Colonizzatori e -Mafiosi-"

  15. #15
    Inno alla gioia L'avatar di IL CONTE
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    Citazione GUNLUCKY
    E semplicemente vergognoso, come al solito hanno, e stanno, usando l'ONU come più gli aggrada (quando serve a quietare l'opinione pubblica; e poi fanno il ***** che gli pare). Come al solito, gli USA si stanno mostrando per quello che sono in politica estera: "Colonizzatori e -Mafiosi-"

    LOL, hanno usato Francia, Germania, Russia, Cina( )


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