avete visto ke spettacolo???
ecco cosa dice gr:
Non di solo pallone vive l’italico stivale. Oltre che con le gesta dei vari Totti, Del Piero e Vieri, gli appassionanti di sport si nutrono anche di adrenalina a due ruote, con le oramai leggendarie imprese del trio Biaggi, Rossi e Capirossi. Di più. Il nostro paese è tra i primi posti per densità di popolazione motociclistica. Per farla breve, un giro in moto o in motorino l’abbiamo fatto tutti. Normale, quindi, che si drizzino le antenne quando si parla di moto e videogiochi. Scontato quando l’argomento è Riding Spirits 2, seguito del titolo che ebbe la pretesa di essere il Gran Turismo delle motociclette, riuscendovi solo in parte. È passato un anno e mezzo da allora. Nel frattempo, Bam! è fallita e Capcom ha preso sotto la sua ala protettrice questo progetto probabilmente perché, non a torto, vi ha visto delle enormi potenzialità. L’impatto iniziale, infatti, è da urlo: un vero paradiso per tutti coloro che hanno passione per le moto. Ce ne sono tantissime, tutte ufficiali. Oltre ai quattro storici produttori giapponesi (Honda, Yamaha, Suzuki e Kawasaki), gli sviluppatori sono riusciti a ottenere la licenza per diversi produttori europei. Qualche nome? Ducati, Aprilia e Bimota, tanto per restare in Italia, ma anche BMW e Triumph. Inoltre, ci saranno diverse moto speciali realizzate da famosissimi preparatori. La più bella? Ovviamente la Katana da 150 CV di Yoshimura. Le somiglianze concettuali con Gran Turismo sono evidenti, e non si fermano qui. Tutte le moto, infatti, potranno essere elaborate e modificate esattamente come si faceva con i cinquantini da ragazzi, e come si fa adesso con costosi terminali Akrapovic. Insomma, Riding Spirits 2 permette di mettere mano ai motori in maniera profonda e pertinente, trasformando moto “normali” in piccoli proiettili da guidare gara dopo gara. Le parti da sostituire saranno tantissime: carburatori, centraline, gomme. Il tutto, però, dovrebbe essere abbastanza semplice anche per chi non mastica troppo di questa materia. Elettrizzante, invece, per chi ama l’odore della benzina sulle mani. La modalità di gioco più importante sarà la Riding Spirits. Compratevi una moto e cominciate a correre. Gara dopo gara guadagnerete i fondi da investire in parti, moto e accessori completamente nuovi. Sistema ormai abusato ma che funziona splendidamente se si ha la possibilità di passare da un concessionario all’altro. Le competizioni ci sono sembrate abbastanza varie. In alcuni casi ci saranno diversi avversari, in altri si tratterà di testa a testa all’ultimo sangue. Per farla breve, Riding Spirits 2 ci è sembrato già perfetto fino al momento di scendere in pista. È qui che il precedente episodio aveva mostrato le maggiori incertezze, che gli avevano impedito di emergere dal melting-pot dei giochi di guida. I primi giri, comunque, sono stati gradevoli. La grafica ha subito un deciso miglioramento. I modelli delle moto sono plastici e dettagliati, nonché lucidissimi. Peccato non subiscano dei danni. I tracciati, invece, hanno sicuramente il pregio di essere molto diversi tra loro. A tratti, però, sembrano mancare di personalità. Complessivamente tutto è più rifinito e luccicante, soprattutto grazie al fatto che è stato introdotto un buon anti-aliasing. L’impressione è che Riding Spirits 2 sia una specie di bomba pronta a esplodere. Al suo interno ci sono potenzialità enormi e straordinarie, che potrebbero renderlo uno dei titoli più appassionanti di sempre. Ma occorre curare molti dettagli e condire il tutto con personalità. Gli amanti della moto sono molto esigenti, sapete? Riding Spirits 2 dovrebbe essere nei negozi nella prima settimana di maggio.
ora, nn ho capito se maggio 2004 e maggio 2005???
vi metto qualke foto!! :9
http://gamesradar.msn.it/upload_images/GRAB69.jpg
http://gamesradar.msn.it/upload_images/GRAB54.jpg
cosa ne pensate????