Motocross Madness 2
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Visualizzazione risultati da 1 a 8 di 8

Discussione: Motocross Madness 2

Cambio titolo
  1. #1
    falk
    Ospite

    Motocross Madness 2

    Il genere dei giochi motociclistici su PC non detiene un gran numero di titoli. Gli utenti PC prediligono infatti altri generi, più adatti a questa piattaforma di gioco (leggi: sparatutto e strategici). Nonostante ciò, questi pochi titoli possono vantare una qualità davvero alta: si parte dall’ottimo Superbike 2001, passando per i 2 MotoGP per arrivare al buon Edgar Torrontera’s Estreme Biker. Due rami diversi del motociclismo, quindi, uno dedicato alle potenti moto da corsa su strada, l’altro alle sempre potenti, ma più agili, moto da sterrato.
    E Motocross Madness 2 si inserisce in quest’ultima categoria, migliorando sia il suo predecessore che il già citato ETEB. Un gioco di motocross considerato da molti, esperti e non, il miglior rappresentante del suo genere. Ma vediamo quali aspetti del gioco gli hanno permesso di conquistare queste opinioni favorevoli.
    Partendo dalla grafica, non si può certo dire che sia eccelsa, nonostante sia possibile migliorarne la qualità tramite la pressione di un tasto configurabile nella lista dei comandi. Questo, però, non porterà nessuna rivoluzione, ma solo qualche leggero miglioramento soprattutto nell’ambiente circostante. Anche i possessori di PC più datati, quindi, saranno in grado di far girare MM2 senza problemi, magari privandosi di qualche dettaglio grafico in favore della fluidità di gioco, indispensabile in un titolo del genere. Le numerose asperità del terreno renderebbero infatti la vita impossibile al giocatore se unite a una serie di scatti e rallentamenti. Ma ci renderemo presto conto che in MM2 la grafica passerà in secondo piano, tanto saremo concentrati nel gioco vero e proprio.
    Per dovere di informazione è necessario dire che il gioco è completamente in inglese. Non è certo una mancanza imperdonabile per un gioco di motocross, infatti gli unici momenti in cui i non anglofobi potrebbero incontrare delle difficoltà saranno nella brevissima descrizione del tracciato prima di ogni gara e nelle frasi di passaggio da un campionato all’altro nella modalità Pro-Pilot. Nulla di fondamentale per il prosieguo all’interno del gioco, comunque, quindi tutti saranno in grado di gustarsi a pieno il suddetto titolo.
    Gli amanti del motocross non si aspettino un gioco aderente alla realtà. Spettacolarità e salti entusiasmanti, caratteristica del motocross reale, saranno qui enfatizzati, dando a MM2 una evidente caratterizzazione arcade. Caratteristica notabile anche dal fatto che le moto non avranno marce: si limiteranno semplicemente a passare da 0 alla velocità massima come se avessero un'unica marcia. Un elemento che, però, risulta piuttosto gradito: data l’accelerazione incredibile delle moto, infatti, riuscire a cambiare marce in tempo sarebbe risultata un impresa molto ardua. Tutto ciò a vantaggio della semplicità d’uso, la quale rende veramente MM2 adatto a tutti.
    Potremo cimentarci in 5 diverse modalità di gioco: Baja, nella quale gareggeremo in ampi spazi aperti e naturali passando attraverso prestabiliti checkpoint, caratterizzata da un’elevata velocità e salti spaccaossa, l’ideale per cominciare a prendere confidenza con i comandi, data anche la sua semplicità; Stunt Quarry, gare a tempo nelle quali dovremo effettuare le acrobazie più folli per guadagnare punti, necessari per la vittoria; Enduro, modalità simile a Baja, nella quale gareggeremo in spazi aperti con il solo ausilio di una freccia direzionale che ci permetterà di trovare i vari checkpoint disseminati lungo il tracciato. Ci imbatteremo anche in automobili e addirittura in un treno; National, tracciati all’aperto dove la tecnica comincia ad acquisire un ruolo più rilevante. Caratterizzato comunque da sezioni di alta velocità e salti molto pronunciati; infine Supercross, la modalità più difficile. Circuiti al chiuso, piuttosto lenti, in cui il ritmo nel prendere bene i salti sarà fondamentale. Avremo anche la folla che ci darà il suo sostegno premiandoci con un boato quando riusciremo a compiere un sorpasso, oppure ci rimprovererà con dei fischi ogniqualvolta ci capiterà di cadere.
    In tutte queste modalità saremo liberi di impostare il livello di difficoltà tra i tre disponibili, i classici Facile, Normale e Difficile. Inoltre, potremo scegliere contro quanti avversari gareggiare, fino a un massimo di 10.
    Le modalità sopraelencate servono però come allenamenti per la modalità di gioco principale, la Pro Circuit. Quest’ultima non è altro che una modalità Carriera con un nome diverso. Inizieremo come giovani piloti in sella ad una 125cc, senza sponsor, con solo jeans e T-shirt addosso, per finire in sella a moto di potenza molto maggiore (fino a 600cc) con una vasta gamma di tute sponsorizzate e diverse marche di moto tra cui scegliere. All’inizio avremo tra le mani un esiguo gruzzoletto di monete, sufficiente ad iscriversi alle prime gare e a pagare gli eventuali danni alla moto e a noi stessi. Infatti ogni caduta ci costerà denaro, vuoi per la riparazione della moto, vuoi per il pagamento delle spese mediche che ci rimetteranno in sesto per la prossima gara. Questi pagamenti sono però gestiti automaticamente dal gioco. Ogni vittoria ci frutterà sempre più denaro, con il quale pagheremo l’entrata alle successive competizioni, e così via fino alla vetta.
    C’è da sottolineare qualche problema quando decideremo di ricominciare una gara. Dopo aver ciccato su “restart”, potrebbe capitare di dover cominciare la gara non sulla linea della partenza insieme agli altri corridori, ma in altri posti, come all’interno di una foresta, oppure dietro a tutti gli altri, oppure ancora con la moto girata nella direzione opposta al senso di percorrenza. Un particolare piuttosto fastidioso, ovviabile però ciccando su “restart” fino a quando ci troveremo nella posizione corretta.
    Una volta stufi di tutto questo, avremo tre possibilità: scaricare i numerosi tracciati e mod da internet per aumentare ulteriormente la longevità del gioco; creare i propri circuiti con l’apposito editor, oppure sfidare altri avversari umani. Ciò sarà possibile tramite LAN, modem, oppure sfruttando il servizio gaming zone di MSN, il quale ci permetterà di incontrare e sfidare altri corridori via internet.
    Potremo persino creare dei replay delle nostre gare più spettacolari oppure salvare i ghost delle nostre migliori performance per riuscire a migliorarci continuamente. I migliori 100 corridori nella classifica di MSN, infatti, hanno la possibilità di avere un numero da 1 a 100 segnato sulla propria moto, mentre tutti gli altri giocatori dovranno accontentarsi di un numero a scelta tra 101 e 999. Poca cosa, sì, ma volete mettere la soddisfazione?
    Per quanto riguarda il sonoro, MM2 non sfigura nemmeno sotto questo aspetto: noteremo a occhi chiusi la differenza tra il ruggito di una 125cc e una 500cc. Inoltre il rumore della folla nelle gare di Supercross è riprodotto molto bene e contribuirà a farci immergere ancora di più nell’atmosfera delle competizioni.
    Un gioco completo, divertentissimo e molto longevo, grazie anche all’ottima modalità multiplayer. La possibilità di creare tracciati con l’editor può stimolare la fantasia e la creatività del programmatore che si nasconde dentro di noi. L’unica cosa rimproverabile a MM2 è di non essere una simulazione. Ma è necessariamente un difetto?

    + ottima giocabilità
    + longevo
    + divertente

    - non è una simulazione
    - può essere frustrante
    - grafica non eccelsa

    GRAFICA: 7
    SONORO: 8
    GIOCABILITA’: 8
    LONGEVITA’: 8

    GLOBALE: 8




    I salti spettacolari saranno all'ordine del giorno in MM2. Attenti all'atterraggio però.



    Velocità elevatissime caratterizzano le gare all'aperto, soprattutto gli eventi Baja



    Una rampa di lancio naturale potrà servirci come trampolino per una favolosa acrobazia...



    ... o per una rovinosa caduta

  2. #2
    Son of Ivan Drago L'avatar di Sir Avalon
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    Eccellente,come l'altra. Cioè Falk abbiamo lo stesso,come dire,stile nello scriver recensioni. Stile che naturalmente a me piace(do anche a questa 5),però sono curioso di sapere i parere degli altri.
    Il mio parere,comunque :chiara,completa,professionale e coincisa.Tutto quello che serve.

  3. #3
    ex skater L'avatar di DisaxXx
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    IMHO merita appena il 6

  4. #4
    .: Solo Perugia :. L'avatar di CARROT_89
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    Falk, come rece può andare. Devi aggiungere i requisiti minimi e consigliati, a chi lo consiglieresti e a chi lo sconsiglieresti e infine il voto alla traduzione dopodiché posso metterla

  5. #5
    .: Solo Perugia :. L'avatar di CARROT_89
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    Falk, ho caricato la tua rece! Vai a vedere su www.recensioni-ol.too.it e dimmi che ne pensi

  6. #6
    Utente L'avatar di anamichiN1
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    Il gioco secondo me è un pò noioso e giocato in single dopo un pò stanca

  7. #7
    falk
    Ospite
    Citazione Sir Avalon
    Eccellente,come l'altra. Cioè Falk abbiamo lo stesso,come dire,stile nello scriver recensioni.
    Si, l'ho notato anche io
    Grazie per i complimenti

    Falk, ho caricato la tua rece! Vai a vedere su www.recensioni-ol.too.it e dimmi che ne pensi
    Ottimo Carrot, grazie

  8. #8
    .: Solo Perugia :. L'avatar di CARROT_89
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    Comunque ottima rece, è vero, hai uno stile molto simile a quello di Avalon

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