Stavo pensando di prendere questo gioco, e volevo sapere una cosa fondamentale: ha una fine ben definita, oppure una volta raggiunti tutti gli obiettivi ci si limita a mantenere le cose come stanno?
Stavo pensando di prendere questo gioco, e volevo sapere una cosa fondamentale: ha una fine ben definita, oppure una volta raggiunti tutti gli obiettivi ci si limita a mantenere le cose come stanno?
"Il pistolero si destò da un sogno confuso dominato da un'unica immagine, quella del Mazzo di Tarocchi con il quale l'uomo in nero gli aveva predetto (non si sa quanto onestamente) l'amaro destino. Affoga, pistolero, gli diceva l'uomo in nero, e nessuno gli getta una cima. Il giovane Jake. Ma non era un incubo. Era un bel sogno. Era bello perché era lui ad annegare, quindi non era affatto Roland, bensì Jake e questo gli era di consolazione perché sarebbe stato mille volte meglio annegare come Jake che vivere nei panni di se stesso uomo che, nel nome di un gelido sogno, aveva tradito un bambino che in lui aveva riposto tutta la sua fiducia."
La fine è brutta,lo scopo del gioco nn è vedere la fine,che in pratica è una schermata con scritto ha fallito oppure hai vinto.Il punto forte del gioco è ben altro tipo l'andamento del combattimento scelto da te oppure la più completa libertà di scegliere una strategia.
Ha una campagna?
Certo che ce l'ha, mi pare si possano scegliere tre epoche differenti.
"Il pistolero si destò da un sogno confuso dominato da un'unica immagine, quella del Mazzo di Tarocchi con il quale l'uomo in nero gli aveva predetto (non si sa quanto onestamente) l'amaro destino. Affoga, pistolero, gli diceva l'uomo in nero, e nessuno gli getta una cima. Il giovane Jake. Ma non era un incubo. Era un bel sogno. Era bello perché era lui ad annegare, quindi non era affatto Roland, bensì Jake e questo gli era di consolazione perché sarebbe stato mille volte meglio annegare come Jake che vivere nei panni di se stesso uomo che, nel nome di un gelido sogno, aveva tradito un bambino che in lui aveva riposto tutta la sua fiducia."
Ah, più penso anche alcune battaglie storiche.
"Il pistolero si destò da un sogno confuso dominato da un'unica immagine, quella del Mazzo di Tarocchi con il quale l'uomo in nero gli aveva predetto (non si sa quanto onestamente) l'amaro destino. Affoga, pistolero, gli diceva l'uomo in nero, e nessuno gli getta una cima. Il giovane Jake. Ma non era un incubo. Era un bel sogno. Era bello perché era lui ad annegare, quindi non era affatto Roland, bensì Jake e questo gli era di consolazione perché sarebbe stato mille volte meglio annegare come Jake che vivere nei panni di se stesso uomo che, nel nome di un gelido sogno, aveva tradito un bambino che in lui aveva riposto tutta la sua fiducia."
Quoto,è un pochino difficile se nn ci hai mai giocato.dirkpitt
Anche se dovrebbe uscire Rome a settembre, Medieval penso che sia il miglior gioco di STRATEGIA sul mercato.
La campagna inizia o nel 1087, nel 1205, nel 1321 e finisce sempre al 1453. L'obiettivo è o conquistare tutta l'Europa, o raggiungere dei Risultati gloriosi (con obbiettivi indicati durante la campagna, come costruire una cattedrale..)
A differenza di shogun è divertente giocarlo anche + di 1 volta. (in shogun c'erano 15 tipi di unità e poi il giappone era piccolo).
In medieval, invece giocando anche con lo stesso popolo, ogni volta dovrai elaborare strategie diverse. Inoltre aumentando la difficoltà gli avversari si faranno davvero ostici.
Unica pecca... la diplomazia, molto semplicistica e pressochè inutile.
Prendilo o/e prendi Rome:total war, perchè Sono giochi da avere