Mulholland Drive 0_0

[pity]

Perchè se nel momento in cui per capire un film si devono leggere noiose spiegazioni come quella di pity (che poi a me le spiegazioni non piacciono, è come se qualcuno si faccia portavoce del regista) si può ben dire che il medesimo film è una m@@da e chi l'ha confezionato un poveretto adorato da invasati che si affannano ad adulare "l'arte incomprensibile".

è già, perchè io adesso non sono libero di dare una mia interpretazione del film vero??

ma soprattutto visto che il film non ti piace e molto probabilmente non l'hai capito, questo film è una stupidaggine.
non so perchè ma ho l'impressione che come tanti tu abbia difficoltà a seguire un film senza trama, ma tant'è il mondo è bello perchè è vario.
ma per piacere non chiamarmi demente se mi piacciono i film di lynch o se cerco di ragionarci su; ho un cervello, cerco di usarlo....

[Laurent Garnier]

Beati coloro che credono che l'intelligenza consti nel vedere film. Capirli, magari. Però vedi, c'è una bella differenza dal fare fatica a seguire un film all'incacchiarsi proprio in virtù di questo autocompiaciuto nonsense ad oltranza (la trama? un optional, tanto chi se ne frega, mi ameranno lo stesso, sono regista intoccabile). E' vero che in un film non si deve considerare solo la trama. Si deve però, aggiungo io, considerare ANCHE la trama. Sia chiaro; io adoro i film nonsense, ho una passione per gilliam e per i suoi deliri e le sue sceneggiature coi buchi, vado pazzo per kusturica e i suoi personaggi che muoiono e resuscitano senza spiegazione, la maggior parte dei registi che apprezzo ha una scarsa considerazione del cinema come attinenza al reale (compreso von trier, s'intende) e una propensione al nonsense. Quello che pretendo però è che oltre al fumo ci sia l'arrosto. Quello che mi fa sostenere che lynch è semplicemente un regista furbo è che oramai riesce a fare talmente tanto fumo che pur togliendo l'arrosto nessuno se ne accorge. La prova è facile. Ditemi cosa voleva dire lynch con mulholland drive. Non lo svolgimento della trama ma il senso del film. Se non vi è un senso, sia chiaro, questo è cinema delle impressioni. Ci sta bene alla biennale tra kiarostami che riprende 2 che dormono per 8 ore e una videoinstallazione con le musichine dei radiohead. Spacciarlo per cinema è da ladri. Troppo, troppo facile nascondersi dietro al "butto dentro sto film di tutto, ognuno veda un po' quello che gli pare, cinema alto che porta a riflessioni esistenziali", tantopiù in arte assai oggettiva come il cinema. Se lynch ha le ossessioni per i nani e i cowboy allora vada dall'analista, non faccia film. Ma cosa devi mangiare per sognarti i nani, altro che peperonata! E quella spiegazione (razionalizzi il sogno? secondo me te l'ha mandata lynch via mail per farti uno scherzo, eheh). Che poi in mulholland drive non si capisce 'na mazza ma è girato benissimo il che fa ancor più girar le pa@@e e mi fa affermare che il film fa più schifo di quanto possa sembrare all'apparenza. Dov'è finito il concetto di cinema popolare? E il cinema come linguaggio universale? E perchè continua ad esistere questa triste figura dello spettatore che all'uscita del cinema ha il coraggio di dire "non c'ho capito nulla; bellissimo!"? Se io non ho capito nulla allora il problema è mio. Se tutti non hanno capito nulla allora il problema è del regista. Purtoppo esiste ancora gente convinta che fare robe incomprensibili voglia dire fare arte. Posso anche guardare una schermata nera, sforzando il mio intelletto troverò ad essa un senso ed un significato personale, unicamente mio. Si, quella schermata è proprio un capolavoro.

[pity]

dalla firma non avevo letto che eri atlas, in tal caso mi rimangio le insinuazioni che ho fatto prima. è inutile discutere perchè tanto tu non sei disposto a cambiare idea e neanche io.

per quello che mi riguarda il senso in mulholland drive c'è eccome, realtà sogno e le ossessioni di lynch (hollywood, il cowboy, i vecchietti) mi tengono incollato allo schermo. che vogliamo fare? tanto non cambieremo mai idea, partiamo da due approcci troppo diversi, una volta ti diedi anche un link da leggere a riguardo, l'hai letto? non mi facesti più sapere niente.

p.s. l'unica cosa che mi sento di dirti è che non puoi ergerti a giudice supremo universale; non puoi pretendere che il tuo sia l'unico giudizio valido. come me ci sono milioni di persone che hanno apprezzato e "capito" questo film. ovviamente siamo tutti lobotomizzati adoratori di lynch vero? cioè non capisco una persona come te che ha una cultura cinematografica così vasta poi si perde in giudizi assolutistici e inappellabili.
è tutta una questione di approcci e di punti di vista, non puoi pretendere che il tuo sia l'unico sempre esatto

[El Gugliauser]

ROTFL, in fondo Laurent non ha tutti i torti... Io stesso ho sempre detto che mentre noi ci arrampichiamo sugli specchi per cercare spiegazioni piu' o meno logiche, David Lynch se ne sta a ridere e a contare i soldi.

Pero' i suoi film mi affascinano e divertono lo stesso... che ci volete fare! (E Twin Peaks e' un gioiello di atmosfera e humour nero)

[Tsuby2002]

Breve OT : Atlas , come mai hai cambiato nick ?

[Laurent Garnier]

E' ben vero che il film sia piaciuto, solo dubito che questo sia dovuto al capire o meno (per quanto mi riguarda a fine proiezione gli sguardi della gente erano sul "macchevvordì" andante, tutti retaggio di una educazione hollywoodiana?). Io stesso mi sono sentito preso per il culo notevolmente ma non la presa per i fondelli di chi ti toglie la sedia da sotto le chiappe per deriderti. Più simile alla presa per i fondelli di uno che prima per ridere ti uccide il tuo cane e poi te lo fa mangiare a tua insaputa. Cinema come artificio, illusione? Sta cosa è trita e ritrita, c'è in quasi tutto il cinema iraniano, ciononostante quasi nessuno in casa c'ha il poster di kiarostami (al contrario lynch sta bene vicino a quello di matrix). Ma poi, mettiamo anche che lynch sia bravo a rappresentare i sogni (non ne sono affatto certo, anzi!) a che pro i suoi film? mettermi a dormire costa molto meno di 7 euri. Qui poi pity afferma che mullholland drive lui l'ha capito, è semplicissimo (scemo chi non l'ha capito!) e se ne vanta pure. Un po' come se io negassi che la terra è sferica, ti deridessi perchè credi ancora a ste fandonie e ne facessi un vanto. Che poi stiamo ancora a sta storia quando lynch per primo sostiene che se qualcuno riesce a trovare una logica in quel film allora non l'ha proprio capito... Passiamo dal paradosso alla parodia. Una battuta aleggia su mulholland drive (ma in generale su buona parte dei film su Lynch). "Non c'ho capito nulla. Bellisssimo!".
La reazione prima di uno spettatore di fronte ad un film incomprensibile è "che schifo di film; è incomprensibile. Il regista dev'essere un cretino!"
La seconda reazione è "eppure questo film ha vinto un fottio di premi e tutti ne parlano bene. Bah; magari mi sbaglio"
La terza reazione è "evidentemente sono io un cretino. Questo film è un capolavoro!"
Ecco a me piacerebbe tanto la gente si fermasse alla reazione 1 perchè le altre due provengono da condizionamenti esterni. Non si abbia il timore di sparare su film universalmente riconosciuti capolavori; se non si fanno spiegare allora il problema è loro, non vostro. E sia chiaro, la mia critica è rivolta unicamente al film ed al suo regista nonostante mi pare sia ovvio che la nomea di "maestro" abbia generato adepti pronti a difendere acriticamente ogni sua fesseria (non mi riferisco quindi a pity che il film l'ha capito senza cercare lunghe e tediose spiegazioni in rete, beato lui che non s'è pentito d'aver speso i soldi del biglietto).

[pity]

E' ben vero che il film sia piaciuto, solo dubito che questo sia dovuto al capire o meno (per quanto mi riguarda a fine proiezione gli sguardi della gente erano sul "macchevvordì" andante, tutti retaggio di una educazione hollywoodiana?). Io stesso mi sono sentito preso per il culo notevolmente ma non la presa per i fondelli di chi ti toglie la sedia da sotto le chiappe per deriderti. Più simile alla presa per i fondelli di uno che prima per ridere ti uccide il tuo cane e poi te lo fa mangiare a tua insaputa. Cinema come artificio, illusione? Sta cosa è trita e ritrita, c'è in quasi tutto il cinema iraniano, ciononostante quasi nessuno in casa c'ha il poster di kiarostami (al contrario lynch sta bene vicino a quello di matrix). Ma poi, mettiamo anche che lynch sia bravo a rappresentare i sogni (non ne sono affatto certo, anzi!) a che pro i suoi film? mettermi a dormire costa molto meno di 7 euri. Qui poi pity afferma che mullholland drive lui l'ha capito, è semplicissimo (scemo chi non l'ha capito!) e se ne vanta pure. Un po' come se io negassi che la terra è sferica, ti deridessi perchè credi ancora a ste fandonie e ne facessi un vanto. Che poi stiamo ancora a sta storia quando lynch per primo sostiene che se qualcuno riesce a trovare una logica in quel film allora non l'ha proprio capito... Passiamo dal paradosso alla parodia. Una battuta aleggia su mulholland drive (ma in generale su buona parte dei film su Lynch). "Non c'ho capito nulla. Bellisssimo!".
La reazione prima di uno spettatore di fronte ad un film incomprensibile è "che schifo di film; è incomprensibile. Il regista dev'essere un cretino!"
La seconda reazione è "eppure questo film ha vinto un fottio di premi e tutti ne parlano bene. Bah; magari mi sbaglio"
La terza reazione è "evidentemente sono io un cretino. Questo film è un capolavoro!"
Ecco a me piacerebbe tanto la gente si fermasse alla reazione 1 perchè le altre due provengono da condizionamenti esterni. Non si abbia il timore di sparare su film universalmente riconosciuti capolavori; se non si fanno spiegare allora il problema è loro, non vostro. E sia chiaro, la mia critica è rivolta unicamente al film ed al suo regista nonostante mi pare sia ovvio che la nomea di "maestro" abbia generato adepti pronti a difendere acriticamente ogni sua fesseria (non mi riferisco quindi a pity che il film l'ha capito senza cercare lunghe e tediose spiegazioni in rete, beato lui che non s'è pentito d'aver speso i soldi del biglietto).

innanzitutto io non l'ho capito. a differenza tua non sono un detentore della verità, io credo che ogni film abbia diverse interpretazioni possibili, che il tutto possa essere guardato da diverse angolazioni. non mi affanno a cercare un senso logico in ogni film, preferisco farmi trascinare dal flusso visivo e se mi riesce analizzarlo. non è detto che io abbia ragione, non è detto che esista "un'interpretazione" valida e universale di mulholland drive.
quello di cui però sono sicuro è che l'assolutismo tuo non si concilia bene con l'arte. tu sei convinto che la tua visione è quella "giusta", senza capire che è solo una possibile visione apri a tutte le altre.
certamente ci sono persone che ritengono mulholland drive un capolavoro in maniera acritica, semplicemente perchè sono condizionate dal "mito". ma questo avviene in tutte le arti porca puttanazza perchè lynch dovrebbe fare eccezione?

secondo me dovresti capire che il dibattito fa bene all'arte, che l'importante è non guardare passivamente un film, ma cercare di entrare dentro le immagini. che poi si possa avere una visione differente dello stesso film è ovvio, ma è proprio il bello dell'arte. l'importante è avere spirito critico, non avere comunanza di idee

[El Gugliauser]

Una battuta aleggia su mulholland drive (ma in generale su buona parte dei film su Lynch). "Non c'ho capito nulla. Bellisssimo!".

La mia reazione e' stata "Maporcaputt... Non c'ho capito nulla!!!! Lynch si e' fumato l'impossibile! Mi ha preso per il culo per 2 ore e 15 minuti!!!!!!!! Pero' mi sono divertito e mi ha affascinato!"

Masochismo?