QUANTITA’: sarà la quantità di cui si è in possesso a determinare l’applicazione di sanzioni amministrative o penali.
Per dosi inferiori ai 500 mg di cocaina, 200 mg di eroina, 0,05 mg di lsd, 300 mg di mdma, 200 mg di metadone, 200 mg di morfina/oppio, 150 mg di cannabis e derivati, 50 mg di anfetamina viene contestato il consumo illecito e scattano sanzioni amministrative, per dosi superiori viene contestato il reato di spaccio e vengono applicate sanzioni penali.
SANZIONI AMMINISTRATIVE: vengono inasprite, in quanto si allungano da quattro mesi ad un anno il periodo massimo per cui possono venire ritirate patente di guida, passaporto, porto d’armi, permesso di soggiorno turistico (per gli extracomunitari) e da un mese a un anno il periodo massimo di fermo amministrativo del ciclomotore.
Ai recidivi e ai pregiudicati possono essere applicate, per un massimo di due anni, misure di sicurezza più pesanti: obbligo di firma bisettimanale presso carabinieri o polizia, obbligo di rientro e permanenza nella propria abitazione in orari prefissati, divieto di frequentare determinati locali o persone, divieto di allontanarsi dal comune di residenza, divieto di condurre veicoli a motore.
L’applicazione delle misure amministrative può essere revocata se risulta che il soggetto si è sottoposto, con esito positivo, ad un idoneo programma terapeutico.
SANZIONI PENALI: vanno da sei a venti anni.
Scatta l’arresto da 3 a 18 mesi anche per l’inosservanza delle sanzioni e misure disposte dal prefetto.