sempre colpa del metal? - Pag 9
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Discussione: sempre colpa del metal?

Cambio titolo
  1. #121
    Okona L'avatar di Fedaykin
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    Citazione quasarlibero
    Bè...Non sono pienamente d'accordo..Penso che il concetto di giusto e sbagliato sia eternamente relativo e che si debba raggiungere da soli ..I miei genitori ,ormai , non parlano più tanto come una volta con me ma quando lo facciamo siamo ,spesso e volentieri , in contrasto di idee..Sono contento di averne di mie ed averle raggiunte da solo .!I concetti basilari di cui tu parli limitano la libertà di crescita di un individuo , nonostante lo possa far crescere in modo più "giusto" .Chessò , hai un genitore razzista , ti piacerebbe che ti trasmettesse questo razzismo, dai loro considerati la "cosa giusta" ? Forse succederebbe anche se non te ne parlasse perchè da piccoli si assimilano molti atteggiamenti dei genitori nelle diverse situazioni ma almeno potrai cercare di cambiare.
    Ovvio. Credo che sia tu che Cello abbiate leggermente frainteso quello che Metalvhild voleva dire. Quello che voleva dire, almeno per come l'ho recepito io, è che un genitore deve stare dietro al proprio figlio, cercare di dargli educazione e cure, e di stargli vicino. Tu ti confronti con i tuoi? anch'io, e non c'è nulla di strano. I contrasti e le differenze devono esserci. È ovvio che un figlio debba farsi le proprie idee basandosi sulle proprie esperienze, uno degli errori più comuni dei genitori è proprio quello di chiudere stupidamente il proprio figlio in una campana di vetro. Ma quello che lui intendeva è che i genitori in ogni caso devono tentare di condurre i propri figli per la strada che loro ritengono giusta, senza obbligare nè fare violenza morale. Quantomeno fin quando il proprio figlio non sia abbastanza grande e vaccinato da uscire e vedersela da solo.
    Voglio dire, anche se tu ti fai le proprie idee vivendo, non andresti comunque in giro ad ammazzare nessuno, no? Voglio dire, sarebbe irrazionale, malvagio, ingiusto, ecc...eppure anche questi concetti di base deve averteli dati qualcuno, altrimenti andresti ad investire persone perchè ti sei divertito a giocare a GTA3. Ovviamenet è un esempio un po' eccessivo, ma credo renda l'idea. (non so se alla fine si è capito quello che volevo dire, magari domattina quando sono più sveglio cerco un modo meno contorto di esprimermi )

  2. #122
    Child without Fear!!! L'avatar di metalchild
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    Citazione quasarlibero
    Bè...Non sono pienamente d'accordo..Penso che il concetto di giusto e sbagliato sia eternamente relativo e che si debba raggiungere da soli ..I miei genitori ,ormai , non parlano più tanto come una volta con me ma quando lo facciamo siamo ,spesso e volentieri , in contrasto di idee..Sono contento di averne di mie ed averle raggiunte da solo .!I concetti basilari di cui tu parli limitano la libertà di crescita di un individuo , nonostante lo possa far crescere in modo più "giusto" .Chessò , hai un genitore razzista , ti piacerebbe che ti trasmettesse questo razzismo, dai loro considerati la "cosa giusta" ? Forse succederebbe anche se non te ne parlasse perchè da piccoli si assimilano molti atteggiamenti dei genitori nelle diverse situazioni ma almeno potrai cercare di cambiare.

    Citazione Cello
    Sono d'accordo, in tutto e per tutto, il concetto di Metalchild è troppo standardizzato.
    Mhmmm....
    E' chiaro che parlavo di un caso standard. Non posso certo inserire nel mio ragionamento l'eventualità che i genitori siano una coppia di serial killer.
    Il fatto è che una persona non ricava mai da solo i propri principi, perchè vengono da tutto ciò che ci circonda. I concetti bene/male non te li crei tu, ma ti vengono passati inconsciamente tramite le tue esperienze.Se una persona è cresciuta all'interno di una famiglia mafiosa, allora da grande avrà una certa probabilità di pensare che la Mafia in fin dei conti è un bene!!!
    E' chiaro poi che questa chiaccherata va riferita ai fatti delle Beastie di Satana, e quindi dovremmo tenere a mente situazioni e avvenimenti a noi sconosciuti per poterne parlare (potrebbe anche avvenire che veramente una coppia ha un figlio squilibrato che ammazza persone e nessuno lo sa).
    RAISE THE FIST OF THE METALCHILD
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    FOREVER CRISS

  3. #123
    La Nausèe
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    Citazione metalchild
    Mhmmm....
    E' chiaro che parlavo di un caso standard. Non posso certo inserire nel mio ragionamento l'eventualità che i genitori siano una coppia di serial killer.
    Il fatto è che una persona non ricava mai da solo i propri principi, perchè vengono da tutto ciò che ci circonda. I concetti bene/male non te li crei tu, ma ti vengono passati inconsciamente tramite le tue esperienze.Se una persona è cresciuta all'interno di una famiglia mafiosa, allora da grande avrà una certa probabilità di pensare che la Mafia in fin dei conti è un bene!!!
    E' chiaro poi che questa chiaccherata va riferita ai fatti delle Beastie di Satana, e quindi dovremmo tenere a mente situazioni e avvenimenti a noi sconosciuti per poterne parlare (potrebbe anche avvenire che veramente una coppia ha un figlio squilibrato che ammazza persone e nessuno lo sa).
    Su questo hai ragione, l'esempio del mafioso calza e io lo so bene .Però guarda , io ho tre fratelli che stanno crescendo , uno ha 10 anni e ormai si è quasi completamente distaccato dai miei ! Tutto ciò che pensa e che fa non è sicuramente presa dai genitori ma dagli amici con cui passa tutto il tempo giù a giocare ! La mente di un figlio si può indirizzare fino ad un certo punto ed entro limiti ristretti e secondo me gli assassini non nascono da questo. TI faccio un esempio : Insegni a tuo figlio che deve essere gentili con le vecchiette e con la gente con handicap allora scende dai suoi amici che invece deridono quelle persone , loro lo emargineranno e allora il bambino , se nelle giuste condizioni , potrà diventare un serial killer o una bestia di satana !

    P.S. Mi sono svegliato anche io cinque minuti fa .Spero di non aver scritto qualche cazzata

  4. #124
    Huh? L'avatar di Arcturus
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    La verità è che i genitori dovrebbero semplicemente seguire di più i figli. Non indirizzarli (potrebbero indirizzarli male) ma dare loro gli strumenti per giudicare ciò che li circonda: la maturazione di un ragazzo deve necessariamente avvenire all'interno del ragazzo, ma tale maturazione è inevitabilmente influenzata da ciò che circonda quel ragazzo. Se, tra le tante cose che circondano il ragazzo, ci sono anche i genitori, che tentano di trasmettere un'educazione e una disciplina, che tentano di far capire al ragazzo che c'è una grossa differenza tra ciò che è giusto e sbagliato (estrapolando i concetti relativi di "giusto" e "sbagliato" dall'unica cosa possibile, e cioé dal rapporto diritti/doveri della vita civile), allora quel ragazzo forse crescerà con delle idee e dei principi sani. Chi veramente pratica riti satanici del genere (intendo coloro che lo fanno VERAMENTE, e non quei giovani dalla mente debole che si lasciano influenzare) di sicuro non è cresciuto in modo sano, e questo perché evidentemente nella giovinezza ha ricevuto solo input negativi, e da solo, senza un supporto, non è riuscito a sviluppare la sua personalità in modo civile, ma inseguendo chimere oppure badando solo a ciò che lui riteneva giusto.

  5. #125
    Utente L'avatar di marcodemon
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    Citazione Arcturus
    La verità è che i genitori dovrebbero semplicemente seguire di più i figli. Non indirizzarli (potrebbero indirizzarli male) ma dare loro gli strumenti per giudicare ciò che li circonda
    ...io ho un bimbo di 6 anni che vive con sua madre e mi vede una due volte alla settimana...in quel poco tempo che abbiamo per stare assieme qualcosa però cerco di insegnarglielo... cerco di insegnargli il rispetto per gli altri...di qualsiasi colore,credo o razza siano... cerco di insegnargli che avrà sempre da imparare anche dal più umile delle persone... cerco di insegnargli di non smettere mai di volare con la fantasia e di sognare... e tutto questo cerco di insegnarglielo non da genitore a figlio... ma cercando di immedesimarmi in un bambino di 6 anni...
    ...non credo sia importante quanto tempo si stà con un figlio ma piuttosto nelle qualità di quel tempo... ...gli sto insegnando anche a cantare enter sandman...
    ...
    Ultima modifica di marcodemon; 23-07-2004 alle 16:19:42

  6. #126
    Utente L'avatar di marcodemon
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    ...credo che uno dei problemi è che si vive troppo di etichette...Etichette di ogni tipo, viviamo di etichette.
    Attaccate sui pantaloni, sulle camicie, sulle scarpe e anche sulla fronte.
    Guardiamo il mondo come fosse un teatrino e a ciascuno diamo una parte da
    recitare: quello è il bello, quella la scema,
    quello il cattivo, quell'altro il traditore... quello il drogato e quello il satanista...
    E a decidere se uno deve fare il carnefice o la vittima,
    il più delle volte è il colore della maglietta....

  7. #127
    La Nausèe
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    Citazione marcodemon
    ...credo che uno dei problemi è che si vive troppo di etichette...Etichette di ogni tipo, viviamo di etichette.
    Attaccate sui pantaloni, sulle camicie, sulle scarpe e anche sulla fronte.
    Guardiamo il mondo come fosse un teatrino e a ciascuno diamo una parte da
    recitare: quello è il bello, quella la scema,
    quello il cattivo, quell'altro il traditore... quello il drogato e quello il satanista...
    E a decidere se uno deve fare il carnefice o la vittima,
    il più delle volte è il colore della maglietta....
    Non so perchè ma mi sembra di averla già letta
    Cmq..Arctu , probabilmente è giusto così e per chi , come marcodemon, non può passare tanto tempo con il figlio deve concentrare in quei momenti gli insegnamenti.

  8. #128
    Okona L'avatar di Fedaykin
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    Citazione marcodemon
    ...credo che uno dei problemi è che si vive troppo di etichette...Etichette di ogni tipo, viviamo di etichette.
    Attaccate sui pantaloni, sulle camicie, sulle scarpe e anche sulla fronte.
    Guardiamo il mondo come fosse un teatrino e a ciascuno diamo una parte da
    recitare: quello è il bello, quella la scema,
    quello il cattivo, quell'altro il traditore... quello il drogato e quello il satanista...
    E a decidere se uno deve fare il carnefice o la vittima,
    il più delle volte è il colore della maglietta....
    Non ho capito il motivo del copia-incolla, ma ribadisco di essere d'accordo.

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