Philip K. Dick e...
  • In diretta da GamesVillage.it
    • News
    • -
    • In Evidenza
    • -
    • Recensioni
    • -
    • RetroGaming
    • -
    • Anteprime
    • -
    • Video
    • -
    • Cinema

Visualizzazione risultati da 1 a 9 di 9

Discussione: Philip K. Dick e...

Cambio titolo
  1. 21-07-2004, 11:34:13 #1
    dirkpitt
    dirkpitt è offline
    Old times rock and roll! L'avatar di dirkpitt
    Registrato il
    04-03
    Località
    Gilead, Medio-Mondo.
    Messaggi
    9.998

    Philip K. Dick e...

    Premetto che la fantascienza non è tra i miei generi preferiti, e ho letto poco, principalmente racconti. Ora ho finito di leggere Le presenze invisibili, quattro volumi che raccolgono tutta la produzione (in racconti ) di Dick. Non mi ha entusiasmato più di tanto. Si, sono piacevoli da leggere, ma io pensavo di trovare qualcosa di più serio e più avvincente. Di questo autore cosa consigliate? Il romanzo da cui hanno tratto Blade Runner come si chiama?
    Grazie.
    "Il pistolero si destò da un sogno confuso dominato da un'unica immagine, quella del Mazzo di Tarocchi con il quale l'uomo in nero gli aveva predetto (non si sa quanto onestamente) l'amaro destino. Affoga, pistolero, gli diceva l'uomo in nero, e nessuno gli getta una cima. Il giovane Jake. Ma non era un incubo. Era un bel sogno. Era bello perché era lui ad annegare, quindi non era affatto Roland, bensì Jake e questo gli era di consolazione perché sarebbe stato mille volte meglio annegare come Jake che vivere nei panni di se stesso uomo che, nel nome di un gelido sogno, aveva tradito un bambino che in lui aveva riposto tutta la sua fiducia."
    Rispondi con Citazione Rispondi con Citazione
  2. 21-07-2004, 12:50:35 #2
    Enavar
    Enavar è offline
    Utente L'avatar di Enavar
    Registrato il
    05-04
    Località
    Roma
    Messaggi
    1.026
    Si chiama "Anche gli androidi sognano pecore elettriche?". Ma se non ti è piaciuto le Presenze Invisibile non credo ti possa piacere Dick in generale.
    Rispondi con Citazione Rispondi con Citazione
  3. 21-07-2004, 17:27:35 #3
    senna
    senna è offline
    Utente
    Registrato il
    12-02
    Località
    Parma
    Messaggi
    2.568
    La fantascienza non è nepure il mio di genere
    Rispondi con Citazione Rispondi con Citazione
  4. 22-07-2004, 09:55:37 #4
    giobbe
    giobbe è offline
    Bananocrate L'avatar di giobbe
    Registrato il
    03-03
    Località
    Ankhmorpork
    Messaggi
    12.036
    Leggi Ubik.
    Rispondi con Citazione Rispondi con Citazione
  5. 22-07-2004, 10:24:29 #5
    Kalozzo
    Kalozzo è offline
    TheCalsipher L'avatar di Kalozzo
    Registrato il
    10-02
    Località
    Su e giù
    Messaggi
    4.600
    Personalmente trovo che gran parte della popolarità di Dick risieda nel fatto che alcune sue idee (a mio parere piuttosto geniali) siano state sviluppate per delle produzioni cinematografiche di ottima fattura (vedi Blade Runner o Minority Report, per esempio).. e forse anche per il particolare cognome
    Rispondi con Citazione Rispondi con Citazione
  6. 22-07-2004, 19:04:34 #6
    Koud
    Koud è offline
    sad peter pan L'avatar di Koud
    Registrato il
    05-03
    Località
    Roma
    Messaggi
    5.344
    Non amo molto P.K.Dick preferisco altri autori di fantascienza, di lui ho molto apprezzato "I giocatori di Titano"...
    .silenzio

    Rispondi con Citazione Rispondi con Citazione
  7. 23-07-2004, 11:51:10 #7
    dirkpitt
    dirkpitt è offline
    Old times rock and roll! L'avatar di dirkpitt
    Registrato il
    04-03
    Località
    Gilead, Medio-Mondo.
    Messaggi
    9.998
    Ora sto leggendo Gli androidi sognano pecore elettriche. Che dire? Una sorsata di aranciata.
    "Il pistolero si destò da un sogno confuso dominato da un'unica immagine, quella del Mazzo di Tarocchi con il quale l'uomo in nero gli aveva predetto (non si sa quanto onestamente) l'amaro destino. Affoga, pistolero, gli diceva l'uomo in nero, e nessuno gli getta una cima. Il giovane Jake. Ma non era un incubo. Era un bel sogno. Era bello perché era lui ad annegare, quindi non era affatto Roland, bensì Jake e questo gli era di consolazione perché sarebbe stato mille volte meglio annegare come Jake che vivere nei panni di se stesso uomo che, nel nome di un gelido sogno, aveva tradito un bambino che in lui aveva riposto tutta la sua fiducia."
    Rispondi con Citazione Rispondi con Citazione
  8. 23-07-2004, 11:57:01 #8
    Devil 87
    Devil 87 è offline
    Utente L'avatar di Devil 87
    Registrato il
    10-02
    Messaggi
    15.530
    La fantascienza è un genere stupendo, fantasioso e geniale, non farti condizionare dai luoghi comuni (Alieni verdi che uccidono tutti o alieni grigi e la loro confederazione galattica), potresti scoprire perle della letteratura che tra molti anni rileggerai e forse ci piangerai sopra sopraffatto dai ricordi.

    E cmq a me Dick nn piace, idee geniali ma di una branca della sf che non mi è mai andata troppo a genio
    Si vive per scoprire nuova bellezza, di solito tanta quanta se ne dimentica.

    - Half Devil -
    Rispondi con Citazione Rispondi con Citazione
  9. 23-07-2004, 12:07:10 #9
    dirkpitt
    dirkpitt è offline
    Old times rock and roll! L'avatar di dirkpitt
    Registrato il
    04-03
    Località
    Gilead, Medio-Mondo.
    Messaggi
    9.998
    Citazione Devil 87
    La fantascienza è un genere stupendo, fantasioso e geniale, non farti condizionare dai luoghi comuni (Alieni verdi che uccidono tutti o alieni grigi e la loro confederazione galattica), potresti scoprire perle della letteratura che tra molti anni rileggerai e forse ci piangerai sopra sopraffatto dai ricordi.

    E cmq a me Dick nn piace, idee geniali ma di una branca della sf che non mi è mai andata troppo a genio
    In effetti Dick è il primo autore di fantascienza che leggo.
    "Il pistolero si destò da un sogno confuso dominato da un'unica immagine, quella del Mazzo di Tarocchi con il quale l'uomo in nero gli aveva predetto (non si sa quanto onestamente) l'amaro destino. Affoga, pistolero, gli diceva l'uomo in nero, e nessuno gli getta una cima. Il giovane Jake. Ma non era un incubo. Era un bel sogno. Era bello perché era lui ad annegare, quindi non era affatto Roland, bensì Jake e questo gli era di consolazione perché sarebbe stato mille volte meglio annegare come Jake che vivere nei panni di se stesso uomo che, nel nome di un gelido sogno, aveva tradito un bambino che in lui aveva riposto tutta la sua fiducia."
    Rispondi con Citazione Rispondi con Citazione
« Discussione Precedente | Discussione Successiva »

Regole di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  

Regole di Scrittura