Onimusha 3

[ferdi]

Onimusha 3 è il terzo episodio di una delle più fortunate serie apparse su ps2
I precedenti (ottimi) episodi hanno infatti ricevuto un grande successo sia di critica che di publico, e il terzo non è da meno.
La storia racconta le gesta di Semonsuke, gerriero del giappone feudale già protagonista del primo episodio e della sua lotta contro il perfido Nobunaga, signore dei demoni genma che come al solito brama la conquista del mondo.
Questa volta, però, Semonsuke non sarà solo ma verrà aiutato da Jaques, un poliziotto della francia del 21° secolo.
Questa connessione tra i due avviene a causa di una serie di distorsioni temporali causate dagli esperimenti dei genma per controllare il tempo.
Così i due si troveranno a comattere a centinaia di anni di differenza (Semonsuke in francia e jaques nel giappone feudale) fer sconfiggere Nounaga.
Il gioco si presenza come un azione/avventura con meccaniche di gioco simili ai precedenti capitoli, ossia sconfiggi i nemici- risolvi l'enigma- vai avanti, ma in modo molto naturale e mai macchinoso grazie a enigmi molto ben congegnati e originali che spesso richiedono l'utilizzo alternato dei due personaggi sfruttando le distorsioni temporali e la fatina ako, un tengu che aiuta i protagonisti nella loro avvntura.
Il sistema di combattimento è esaltante grazie ad un ottimo sistema di controllo.
Una volta sconfitti i nemici, questi rilasciano dei globi colorati dai vari effetti
che potranno essere assorbiti dal guanto che possiedono i due protagonisti.
Graficamente il gioco si presenta in modo eccellente grazie a scenari incredibilmente dettagliati e spettacolari effetti speciali come quello dell'acqua. La fluidità è ottima, salvo sporadici rallentamenti durante gli scontri più affollati.
Il sponoro stupisce per le musiche di atmosfera , l'ottimo doppiaggio
(in inglese) e gli effetti sonori.
Concludendo posso dire che Onimusha 3 è sicuramente uno dei migliori action/adventure disponibili sul mercato.

GRAFICA 9.5
SONORO 9.0
GIOCABILITA' 8.5
LONGEITA' 8.0

PRO
grafica eccezionale
sonoro d'atmosfera
trama appassionante

CONTRO
saltuari rallentamnti
non durerà allungo

[belfagor800]

Non male ma attento alle ripetizioni e cerca di essere un po' più professionale

[Zart]

Se avessi beccato almeno una volta un nome sarebbe stato meglio.

[DANTE77]

Se avessi beccato almeno una volta un nome sarebbe stato meglio.

Quoto.......sono Samanosuke e Nobunaga,non Semonsuke e Nounaga.

[belfagor800]

Va be per quello o detto che deve essere più professionale

[ferdi]

Se avessi beccato almeno una volta un nome sarebbe stato meglio.

Quando ho scritto la recensione non avevo il gioco sotto mano, quindi i nomi li ho sparati a mente...

[°-Lord of Kaos-°]

Quando ho scritto la recensione non avevo il gioco sotto mano, quindi i nomi li ho sparati a mente...

Ma fai recensioni di giochi che non hai provato?
Poi lo sanno anche i muri i nomi dei protagonisti...

[Samanosuke '90]

Sto giocando a Onimusha 3 da un bel pezzo e posso dirti che personalmente di questi "saltuari rallentamenti" non ne ho ancora visti. Cmq ognuno può dire ciò che vuole.

Il tempo scorre, le spade si leveranno e gli uomini cadranno.

[Zart]

Va be per quello o detto che deve essere più professionale

E te invece studiti l'italiano.

per quello ho detto

[belfagor800]

E te invece studiti l'italiano.

per quello ho detto

Anche te studiti l'italiano?

[ferdi]

Ma fai recensioni di giochi che non hai provato?
Poi lo sanno anche i muri i nomi dei protagonisti...

! Certo che l'ho provato il gioco, che ti credi! E' solo che in quel momento
non potevo verificare come si scrivessero esattamnte i nomi. TRADOTTO: avevo prestato il gioco. Comunque è il contenuto della recensione che conta, non come vengono scritti i nomi dei personaggi.

[belfagor800]

! Certo che l'ho provato il gioco, che ti credi! E' solo che in quel momento
non potevo verificare come si scrivessero esattamnte i nomi. TRADOTTO: avevo prestato il gioco. Comunque è il contenuto della recensione che conta, non come vengono scritti i nomi dei personaggi.

E qui che ti sbagli