Le vendite di DooM 3 :

[Jessica la Bifara]

Questa è una tua opinione, sbagliata.
Io ho i fatti dalla mia parte

esterno un semplice ragionamento.. l'ho già detto qualche decina di volte ma np. ._.
Chi scarica un gioco non lo comprerebbe mai originale, almeno nel 99% dei casi.
Quindi se il pirata, o come diavolo lo volete chiamare, non lo avesse scaricato, la sh non venderebbe cmq la copia in più.
Invece è vero che, in alcuni casi, il gioco scaricato funge da demo, e talvolta viene comprato originale se meritevole (vedi un certo Darth Threepwood che comprerà il 20 Doom 3 dopo averlo provato).
Inoltre i giochi che si diffondono via p2p hanno un incredibile pubblicità, e la pubblicità, si sà, è l'anima del commercio.
IN PRATICA: il p2p porta molti più vantaggi che svantaggi alle sh, ai produttori e agli utenti, e basta usare un pò di logica per arrivare a capirlo.

STRAQUOTO. Il p2p è solo una scusa cercata dalle SH per non speculare sui prezzi

[pape]

IN PRATICA: il p2p porta molti più vantaggi che svantaggi alle sh, ai produttori e agli utenti, e basta usare un pò di logica per arrivare a capirlo.

Si e no, non è sempre così banale. Se in certe situazioni questo può essere anche vero (secondo le statistiche publicate da RIAA stessa, nel periodo in cui Napster rullava si vendevano ben più CD di quando lo hanno chiuso), in altre non è detto. Dipende dal tipo di prodotto e dalla passione di chi ricerca. Se per la musica il P2P POTREBBE essere una specie di metodo promozionale, nei giochi non è così. Per i giochi esistono i demo, esistono le recensioni e il marketing, essendo molto più mirato, è indubbiamente più efficiente. Il P2P è completamente inutile i questo caso. Per la musica non è così facile ascoltare tutti i gruppi in radio o su MTV, e le riviste musicali si possono concentrare solo su una minima parte delle uscite. In questo caso, il passaparola in effetti potrebbe avere risultati positivi sulle vendite. Un gioco come Doom III direi che ha abbastanza risalto dai media di suo, senza dover essere diffuso in questa maniera

Pape

[Jessica la Bifara]

Si e no, non è sempre così banale. Se in certe situazioni questo può essere anche vero (secondo le statistiche publicate da RIAA stessa, nel periodo in cui Napster rullava si vendevano ben più CD di quando lo hanno chiuso), in altre non è detto. Dipende dal tipo di prodotto e dalla passione di chi ricerca. Se per la musica il P2P POTREBBE essere una specie di metodo promozionale, nei giochi non è così. Per i giochi esistono i demo, esistono le recensioni e il marketing, essendo molto più mirato, è indubbiamente più efficiente. Il P2P è completamente inutile i questo caso. Per la musica non è così facile ascoltare tutti i gruppi in radio o su MTV, e le riviste musicali si possono concentrare solo su una minima parte delle uscite. In questo caso, il passaparola in effetti potrebbe avere risultati positivi sulle vendite. Un gioco come Doom III direi che ha abbastanza risalto dai media di suo, senza dover essere diffuso in questa maniera

Pape

Quindi è per questo che D3 è stato preso di mira dagli scaricatori abusivi?

[pape]

Quindi è per questo che D3 è stato preso di mira dagli scaricatori abusivi?

No, perché è pieno di gente disonesta che non vuole pagare il frutto del lavoro dei professionisti.

Pape